Bella storia!!Incuriosisce molto e lascia a noi lettori molta immaginazione sia sulla donna, sulla morte, e su questo assassino. Aspetto il prossimo capitolo, ho notato che mancherai per un po', avvertimi quando lo avrai pubblicato!
A.

Bello. Finalmente una buona lettura estiva, un racconto che ha abbastanza senso, ha un inizio ed ha una fine. L'attenzione del lettore viene stuzzicata dal principio e alla fine si trova appagata d'una risposta, pur se fumosa. Non mi è dispiaciuta l'assenza di particolari cruenti tipici del genere, il tono della tua storia è un dolceamaro che a mio avviso non stona. Certo non fa paura, ma non credo fosse quella l'intenzione. O no?
Ci sono alcuni errori che rallentano la lettura [es: "Dania non si rendeva conto che cosa potesse essere.", "tirando su le coperte quasi a coprirne la testa", "l’indomani avrebbe potuto rimanere lì"] ma non risultano mai talmente fastidiosi da spezzarla. Il periodo conclusivo è abbastanza lungo da stonare un pò, romperlo in due poteva esser una scelta migliore.

Non ho capito bene il senso della storia, scusami. >.<
E non mi sembra molto 'horror'...