Recensioni per
Il gesso e la lavagna.
di MadLucy

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/07/12, ore 07:12

E questa sarebbe una delle cose che 'non sono decenti'? E allora quelle 'decenti' per te cosa sono!? Poetico-Introspettivo-Onirico. Non c'è un confine netto con la realtà Sembrano i pensieri ciechi di Mello che si confondono con gli occhi freddi e neri di Near. Ma come ti è venuto? 'Una farfalla di ferro'... lo sai che ti invidio? Soprattutto perchè riesci a trovare sempre titoli stupendi e io invece non faccio che scrivere cavolate come titoli: non ci azzecano mai >.< Oddio ma giuro che sono stata per quattro secondi solo a leggere e rileggere quella specie di ossimoro. FARFALLA DI FERRO. Vorrei adottarla una farfalla di ferro.
C'è un'altra cosa che ho adorato e che adorerò sempre : Matt. Insomma quelle sue parole così semplici, infantili e ingenue. Pure e caste senza alcuna malizia né menzogna. Matt che nel fracasso di lacrime e rabbia della testa di Mello sussurrà quell'inudibile 'Io ti vedo' ed è un 'ti vedo' che spezza il cuore del lettore perchè in quel momento anche Matt è invisibile. Timido per urlare e io credo che lui sia davvero così, per quel poco che abbiamo conosciuto dal manga .-. Tu resti sempre un genio e se fai qualcos'altro che reputi ' decente o poco decente o appena ti convince' pubblicalo ché se viene fuori questo ne vale la pena, per me! XD
WOW!

Recensore Master
13/07/12, ore 13:44

Notevole.
Si vede che tutte le tue attenzioni, nonché il tuo cuore, sono votate alla causa di Matt, Near e Mello.

Mi è piaciuta molto la figura di Matt, un ragazzo così diverso dagli altri due, così...pulito.
Se Mello brucia fino a consumarsi per una sfida mai vinta appieno e Near pare più un esangue spettro, Matt è un ragazzo...normale.

Lui vede, sente, parla e capisce meglio di altri. Scevro da incubi mentali e dall'agone della lotta, Matt osserva il mondo con lucida comprensione.
Osserva Mello e gli tende una mano che non sarà mai colta.

Complimenti! :)

Recensore Veterano
12/07/12, ore 21:10

Sempre perfetta, esatta.
La rabbia, l'insoddisfazione, il non sentirsi mai abbastanza. Come sempre Mello esplode nella propria essenza, in bagliori luminosi, rumorosi: fuoco d'artificio, che ha bisogno di sconvolgere i limiti, mostrarsi, entrare senza bussare, illuminando il cielo cupo.
Near. Near è il cielo nero delle notti più silenziose, quelle senza luna. Quelle perfette, da far impallidire le stelle, da intimidire l'universo e l'atmosfera.
E tu hai reso entrambi in modo essenziale e poetico: non potrebbero esserci parole migliori di quelle che hai trovato, per identificare due figure. Complimenti, davvero, tanti.
La pretesa violenta di Mello, la necessità d'essere riconosciuto da Near.
E Near? Specchio delle insicurezze di Mello.
Infine Matt. Come un punto fermo, la quadratura del cerchio, la certezza. Ma non sempre è abbastanza. La sua voce è flebile, non la si sente nemmeno. Perché non è abbastanza? Perché Mello non ha orecchie per ascoltare.
Un incastro esatto, di emozioni e aspettative.
Ottima.