Finalmente posso accingermi a compiere la lettura di questa tua fatica che ho addochiato da tempo.
Siamo ancora solo al prologo ma già hai saputo rievocare quella sottile atmosfera senza tempo che mi rapì il cuore di bambina in quel lontano (per me) decennio che furono gli anni '90. Che emozione! ^^

E' passato un quantitativo di tempo incredibile dall'ultima volta che ho messo il mio virtual piedino nell'efp e mai più mi aspettavo di ritrovarti. E' stato dunque il fato a guidarmi speranzosa ai cari lidi trascorsi... Sostanzialmente è stata una sorpresa rivedere un tuo scritto e poter godere nuovamente delle tue doti di linguaggio nella cara lingua madre.  E poi Saint Seiya!! Ho trovato il prologo, seppur nella sua brevità, molto intenso e intimo. Senza troppi giri di parole arriva dove deve arrivare. Bam. Un colpo preciso e ben mirato. Infine, le stelle scendono di nuovo tra noi.
Il capitolo è dolce e crudele al contempo, è il mare all'orizzonte con il suo canto di sirena che sussurra a due bambini parole incomprensibili, è l'ombra del futuro, la perfezione del disastro. Insomma se anche non si conoscesse la vicenda futura di Gemini nel tuo scritto la si percepisce ugualmente. L'immagine finale poi è fantastica, un fotogramma perfetto. Ho apprezzato molto la presenza di Aiolos, è un vivo morto o un morto vivo che mi ha sempre piacevolmente tormentata. 
Attendo dunque di poter immergermi anche negli altri personaggi. Il tuo stile e le tue capacità introspettive/ narrative si sono ulteriormente affinate e dunque... io aspetto hika(sama) nuovamente in  azione. 

Bacio grande

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