Sì, la storia mi è piaciuta, perchè è scritta bene. Inoltre, seppur cortissima (come dev' essere) risaltà tutto il vero essere dei Malandrini. Complimenti!

Secondo me hai perfettamente ragione: se penso a Sirius penso a amicizia! Hai descritto perfettamente Sirius, complimenti!

Sai, anche a me non piace per niente Peter Minus...l'ho sempre trovato un personaggio orrendo, traditore e meschino. Invece Bellatrix ultimamente mi sta diventando simpatica perchè rivedendo i film (in particolare gli ultimi) è divertente vedere i suoi scatti di pazzia XD certo quello che ha fatto è spaventoso, però come personaggio è particolare...non so, questa è la mia idea. Ma torniamo alla tua storia. Scritta molto bene, sei riuscita a cogliere tutti i dettagli di Codaliscia e quanto gli piacesse essere un Malandrino! Complimenti :D

Ciao sto facendo un giro per le tue storie e ho trovato questa: STUPENDA!  Secondo me hai completamente centrato il personaggio di Lupin! è perfetta! Vado a leggere gli altri capitoli :D

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Leggendo libri di tutti i generi si parla spesso di grandi amicizie e persone talmente legate da diventare inseparabili e indispensabili a vicenda, ma non credo che nella storia della letteratura, e forse anche nella realtà, ci sia mai stata amicizia più bella di quella dei Marauders. Ciò che li lega è probabilmente più profondo anche di un sentimento di fratellanza secondo me, soprattutto per quanto riguarda James e Sirius :D e a mio parere sei riuscita a rendere benissimo i loro punti di vista di vista, il totale e incondizionato appoggio che sentivano di ricevere reciprocamente! Sei stata davvero bravissima! Complimenti! Spero di leggere qualche altra fanfiction scritta da te al più presto :)
Prongs4


P.S.James è anche il mio personaggio preferito, e anch'io adoro Sirius <3

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"Ma il legame che c'era tra noi non era solo risate e scherzi.
Dietro il nostro gruppo c'era una profonda amicizia. E avremmo fatto qualsiasi cosa l'uno per l'altro".

Per una storia che parla di quattro amici adolescenti potrebbe sembrare solo una frase retorica, ma se la si ascolta bene ci si rende conto della profondità di queste parole. Cito la frase del libro che hai messo all'inizio del primo capitolo:
" E non mi abbandonarono affatto.
Anzi, fecero per me una cosa che non solo rese le mie traformazioni sopportabili, ma le mutò nei momenti più belli della mia vita: diventarono Animagi."

Questa frase racchiude il segreto della "magia" dei Malandrini, che rende questo gruppo così unico e indimenticabile: gli scherzi, le risate, portate all'esagerazione, ma questa non è che la superficie, in realtà capaci di un'amicizia verissima e profonda, di un legame in fondo sopravvissuto anche alle difficoltà, quando ciascuno sospettava l'altro di tradire la fiducia che li univa, e uno di loro la stava tradendo davvero... insomma, un'amicizia che fa sognare, proprio come la tua storia.

E non per niente James è il capo della banda; queste qualità vivono al massimo soprattutto in lui, almeno per come l'ho sempre visto io.
(James è uno dei miei personaggi preferiti, però a parimerito con Sirius :-) ).

Sai, io ho scritto una raccolta di drabble, When we grow up, che racconta missing moments di quando i personaggi erano bambini...un capitolo l'ho dedicato ai malandrini, al loro primo incontro in cui è nata la loro amicizia... ho cercato di far capire questi concetti, però concentrando tutto in cento parole non è facile essere efficaci...se il genere ti piace, e ti andasse di passare a dare un'occhiata, mi  farebbe piacere...

Complimemtissimi davvero!

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Anch'io amo Sirius Black... e direi che anche qui sei riuscita, nello spazio di una drabble, a delineare la sua personalità e i suoi interessi. sei molto brava!  Un'altra cosa bella di tutta la raccolta sono le citazioni all'inizio: hai fatto bene a riferirti direttamente ai libri, e non hai soliti clichè che ormai girano nel fandoma sui malandrini! Beh, ora manca james, giusto? La aspetto!

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Molto bella, secondo me è sempre stato difficile inquadrare i pensieri di Peter ai tempi di Hogwarts...cioè, dalla Guerra magica in poi si capisce che era semplicemente uno che aveva paura, ma prima?  Mi sono sempre chiesta che cosa avesse potuto renderlo amico dei Malandrini... e direi che tu hai fatto centro, sei riuscita a convincermi pienamente!

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Anche io ho sempre amato questo personaggio, sai?
Mi piace molto l'idea che hai reso per definire la loro amicizia e la gratitudine di Remus.
E in così poche parole!
E poi è scritta molto bene, lo ammetto, sono sincera.
Non vedo l'ora di leggere le altre per gli altri personaggi -quella di Codaliscia un po' meno ma...- però sì, non vedo l'ora che prosegui, alla prossima!

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Bella, mi è piaciuta questa presentazione dei pensieri di Remus. Anch'io lo amo molto e sono convinta che oltre ad avere un carattere interessante come hai detto tu, ha un carattere molto forte, e data la sua condizione non poteva essere altrimenti. Per cui per i suoi tre grandi amici non provava solo gratitudine, ma anche sincero e profondo affetto.
Ho apprezzato la tua flash perchè non sei scaduta nel patetico e nel depresso come molto spesso accade purtroppo parlando di Remus, ma hai evidenziato la sua gioia di vivere e la sua capacità di apprezzare, nonostante tutto, quello che ha.
Brava ^_^

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