Ciao! (^_^)/
I miei complimenti, hai saputo analizzare bene Silente e come il resto del mondo lo vede e come in realtà, lui si sente per questo loro "giudizio".
Di certo era solo anche se qualche amico fidato lo aveva (vedi il suo amico d'infanzia Elphias Doge o la sua vecchia amica Bathilda Bath) ma è anche vero che aveva conoscenze troppo in là, troppo sapere da poter "confidare" ad amici e metterli in pericolo. Molti erano scontenti di lui perchè "poco manovrabile" (vedi il Ministero", quindi il fatto che a volte  si sentisse solo, come lo hai descritto nella tua drabble, lo vedo molto veritiero ;D

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Bella questa flash, mi è piaciuta molto! Sono d'accordo su come hai descritto Silente, condivido in pieno la difficoltà e la responsabilità che ha dovuto sopportare per tutta la sua vita per essere il più grande mago di tutti i tempi. Anche se in realtà di amici ne aveva per sfogarsi e alleggerire la tensione.
Comunque la storia è ben scritta e appassiona.
Per il resto, capisco che hai postato un po' di storie stasera e forse ti aspettavi qualche parere in più, però implorare così la gente di commentare non so, mi pare eccessivo, rischi di stufarli e fargli anche passare la voglia di leggere la prossima volta. Però questo è solo un mio parere, poi fai come credi giusto.
Alla prossima ^:^

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...stupenda!se voldemort è coluokche-non-deve-essere-nominato, silente è colui-che-non-deve-sbagliare.non potevi scrivere meglio questa storia!

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