Svolta romantica sulla scena del crimine! Che la donna di ghiaccio (naturalmente se fosse davvero di ghiaccio gallegerebbe volentieri nel suo Jack Daniel's) si stia sciogliendo un po'? Il linguaggio tecnico come al solito è il tuo punto forte ed anche in questo capitolo merita una particolare sottolineatura perchè hai fatto un ottimo lavoro di studio e ricerca per poterlo scrivere. Dal punto di vista puramente tecnico della scrittura (a parte gli errori di battitura, che d'altronde capitavano anche ad Hemingway quando era particolarmente sbronzo di mojito sulle spiagge di cuba, quindi tu sei sicuramente più giustificata) non c'è niente che non va, anzi, tutto fila liscio come l'olio ed il risultato è una lettura scorrevole ed appassionata che porta ad un'autentica divorazione del capitolo! Ancora complimenti sei bravissima!

P.S. Io personalmente tifo per Kane, e spero chelui e Hailey si riempano di coccole dopo aver suonato le chiappe di Gavin come due bonghi africani!

...l’aroma da inserire nella pipa "quasi sdraiato sulla sedia accanto" La frase tra virgolette io l'avrei messa prima:
"l'agente Gavin, quasi sdraiato... ...e stava ascoltando...."
"spari un po’ ovunque." sparsi
"per sino" persino.

Per il resto, apprezzo sempre i tecnicismi investigativi nei dialoghi. Quindi se l'assassino fosse tipo un nano e l'avesse colpito ad altezza ventre, il foro della ferita sarebbe molto più grande? XD

Un altro capitolo interessante come sempre!! Questa volta le cose si fanno ancora più interessanti. Questo famoso killer ha qualcosa a che fare con gli Egizi... cosa però? Ribadisco quello che ho detto nella prima recensione: usi un linguaggio molto fornito, molto tecnico. Non è una cosa molto comune. Aspetto il prossimo capitolo!

Come nel capitolo precedente il tuo gergo tecnico fa appassionare di ogni parola che scorre di più alla storia, senza dubbio finemente studiate le ambientazioni e le modalità che portano alla morte della vittima del (finora) fantomatico "Necroforo". Anche il nome è molto originale ed azzeccato per un serial killer quasi al pari dei mitici Jack lo Squartatore, Leather Face, Jason, Freddy Kruger. Potresti pensare che sono un eretico a paragonarlo a tali MOSTRI sacri della cultura dell'orrore, ma sento che è quello che più s'avvicina!

Aggiorna presto!!

Non ho perso l'attenzione nemmeno per un istante. I dialoghi sono estremamente tecnici e realistici; non sono un amante del genere investigativo ma nonostante questo le particolarità del killer e il modo in cui gli investigatori reperiscono informazioni e constatano il modus operandi, mi ha rapito

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Mi piace. Lo stile è coinvolgente, come nel prologo. Ogni capitolo ti tiene con il fiato sospeso fino alla fine!! Questa volta sei stata più descrittiva. Mi piace il contrasto con l'aspetto fisico della protagonista (prettamente femminile) e i suoi comportamenti (prettamente maschile). Si inizia anche a capire qualcosa in più della storia e i lettori si possono già fare delle ipotesi (come ha fatto la sottoscritta ma non le divulgherà u.u ).
Continua così!

Seguirò senza dubbio questa storia! 
Non sono mai stata molto attratta dai gialli ma questa storia, al contrario delle altre, mi piace molto. E' coinvolgente. Ho notato che in alcuni punti usi un linguaggio scientifico. Questo particolare è molto interessante e fa intuire a tutti tutto il lavoro che c'è dietro a questa Fanfiction. Continua così! 

Oh Mio Dio...se inizi a far esaltare con la tua prima storia,figuriamoci con le future.E' difficile avere il coraggio di pubblicare la prima storia...avevi paura di essere insultata vero?Invece diventerai una delle migliori Scrittrici di questa sezione.Ti aggiungo tra i miei preferiti,e spero che le prossime saranno ancora più entusiasmanti.

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Sono nuovo in questa sezione e devo dirti che questa è la prima storia che recensisco di questo genere, di solito girovago per la categoria Horror. Cosa posso dirti della tua storia? Lo trovo un inizio geniale che può essere il primo atto di un leggendario sceneggiato. Adoro il tuo stile tecnico atto a descrivere il lavoro del medico legale, lo trovo molto particolareggiato e lascia alla storia quell'impronta reale necessaria. Stilisticamente parlando trovo questo primo capitolo ben scritto, di facile e leggera lettura data soprattutto dal mix del vocabolario tecnico e l'uso di parole poche ricercate che arrivano dirette agli occhi del lettore. Aggiorna presto!

P.S. non so perchè ma immagino l'agente Hoover che si mette la sigaretta in bocca, l'accende e di sottofondo parte "Who are you?" degli Who...mah...il caldo ha preso possesso del mio cervello

Pubblicare per la prima volta è sempre un taboo. Non sai mai se la storia potrà piacere, o se qualcuno si interesserà al continuo.
Ma fattelo dire, tu  sei riuscita a cattura l'attenzione fin dal Prologo: breve e coinciso, quell'assaggino che serve per stimolare la lettura. I termini sono ben usati, e i dialoghi ben articolati. Forse è il prologo, ma non dispiacerebbe qualche descrizione in più (ma questo è un parere del tutto soggettivo ;) )
L'inizio è interessante. Chiamata dal partner, subito si tuffa nella scena del crimine. Non seguo spesso storie poliziesche o thriller, sono più che altro una grande appassionata di personaggi. Ovvero... se un personaggio, un protagonista, è ben caratterizzato, allora mi butto di testa nella storia. La tua protagonista ha molto potenziale.
Hailey Hoover è tosta fin dall'inzio, con la sigaretta in bocca e il sarcasmo pungente. Il suo partner sembra attrettanto tosto, anche se per ora non posso veramente parlare. E questo Lui, ora lascio un po' in sospeso...sono curiosa di vedere che tipo di assassino sia.
Non mi dilungo più di tanto perchè siamo solo al prologo, e preferisco trattenere qualche parere per i prossimi capitoli. Spero di leggerli a breve :)
Un saluto,
L.

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