Recensioni per
Vittima, Giudice, Carnefice
di lady hawke

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/08/10, ore 21:40
Cap. 1:

uno scorcio sul buio stato d'animo di Sirius mentre si trovava nella "sua" casa, prigione che egli paragona ad Azkaban. Povero Sirius!!!Devo ammettere che nonostante si dica che Silente ha sempre ragione, che voleva solo salvarlo, in questo caso, penso che non abbia considerato l'aspetto psicologico della cosa: rimprigionare un uomo che è stato rinchiuso per 12 anni.....e tu ne hai reso l'idea, complimenti!!!

Recensore Junior
15/01/08, ore 20:54
Cap. 1:

ho letto il tuo commento nel blog.. grazie mille x il template lo adoro!! Comunque, no, non piango perchè+ è scritta con i piedi.. sarebbe un affronto anche solo pensarlo lontanamente... scrivi magnificamente e quindi ancora complimenti.. SCUSA X I VARI ERRORI MA LA TASTIERA FA CAPRICCI.... uff

Recensore Junior
12/01/08, ore 22:47
Cap. 1:

ormai è una normativa fissa: le tue storie mi fanno piangere.. non so, gia sentire il nome sirius in relata mi mette giu, il mio personagio preferito.. ma tu riesci a dare qul senso di realtà e quell'introspezione psicologica, unica! Ti ringrazio... Baci ERIKA

Nuovo recensore
01/02/07, ore 19:06
Cap. 1:

Il titolo è stato una piacevolissima sorpresa, per gli echi di Dürrenmatt che mi ha portato alla mente e tu sai quanto io adori quest'autore. Sai anche, ormai non c'è affatto bisogno di ripeterlo, cosa penso di Sirius, eppure esistono autori che riescono sempre a farmelo apprezzare: tu, ovviamente, sei uno di questi. Mi è piaciuta molto la semplicità con la quale hai descritto questi brevi attimi di vita, attimi di abbandono quasi, il cui protagonista rimane sospeso, dall'inizio alla fine, in un mondo di sconforto e semi sopita voglia di ribellarsi, così come ha fatto già una volta, quando ha trovato nella famiglia Potter tutto ciò che la sua non avrebbe mai potuto offrirgli. Mi è piaciuta Grimmauld Place (elemento della saga che, a mio avviso, andrebbe considerato come un vero e proprio personaggio), che, nonostante le vengano dedicate non molte parole, risulta vivida e palpabile nella mente del lettore. Un lavoro fine ed estremamente godibile, come tuo solito.