Finalmente recensisco anche questa, l'ho tenuta per ultima, non so nemmeno perché.
Davvero, è scritta benissimo. Vincent che ha a che fare con Alice. E' un po' la stessa cosa che ho cercato di dirti alla fine della recensione sulla tua storia su John Lennon e Paul.
John che si mette gli occhiali e Paul vede solo Lennon, non John. Ecco.
E' così. Lui l'ha creato, si è creato, perché alla fine sta parlando con se stesso, e lui lo vuole uccidere.
E' stanco, di tutto.

Per me gli hai reso giustizia, davvero. A me è piaciuta moltissimo, soprattutto il finale.
E di tutto quello che è successo, gli resta solo quello stupido tremore alle mani.
Bella storia introspettiva, sul serio.
E niente, lo so che la recensione è cortissima, ma non so che altro dirti, scusami.

A presto,
M. Nobs

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Adesso, dopo la pausa per recensirti i Purple e i Led, vedo di finire questa raccolta.
Intanto: ma tu certo che ascolti proprio TUTTI i gruppi dell'epoca, eh? xD Io pure, praticamente. Cioè anni '70 tutti, '80 già di meno.
Quindi i Kiss non potevano mancare, giustamente.
Dolce Peter che deve entrare in scena e si perde a pensare e a scrivere una canzone per sua moglie u.u
Alla faccia di chi dice che i rocker/metallari tradivano sempre le loro moglie con le groupie. Ok, è vero, cioè, vedi alla voce Robert Plant e Jimmy Page xD ma non tutti, suvvia.

Anyway, mi è piaciuta anche questa, ma non devo neanche dirle, si capisce. Mi piacciono tutte le tue perle!
Dato che siamo a fine raccolta, ti dico che la mia preferita resta la prima dei Queen, poi per forza quella su Kurt. :3
Ma anche le altre sono tutte fantastiche, come detto nelle recensioni, davvero.

Bravissima ancora,
baci,
M. Nobs

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Ancora zero recensioni? Sul serio? Bene, allora la mia sarà la prima, se qualcuno non recensirà esattamente ora mentre sto scrivendo.
Mi è piaciuta, anche se stranamente l'hai fatta finire meglio in confronto alle altre.
Alla fine il finale fa sottindere che lui non lasci perdere tutto così. Che avrebbe continuato ad essere un soldato di ventura.
E le immagini, dimmi dove le trovi, sono tutte bellissime che c'entrano pure con la storia ("Uno spiraglio di luce era sufficiente a rimettersi in cammino" e nella foto c'è uno spiraglio di luce che passa il mulino), davvero, contribuiscono a dare a ogni tuo scritto quel particolare che a me tanto piace.

Mi è piaciuta davvero tanto, e so che faccio recensioni sempre più corte ma mi ha colto un attacco improvviso di mal di testa senza motivo, e poi, personalmente, non conosco così tanto bene i Deep Purple. So chi sono, i nomi, la storia, le canzoni ma non ci sono così tanto appassionata da scriverci.
A presto,
M. Nobs

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Ohw, i Nirvana. Io li adoro, anche se non so perché, dato che sono più anni '70.
In particolare adoro Kurt Cobain, a casa ho anche il libro contenente tutti i suoi diari, quindi i suoi pensieri tormentati.
E questa fan fiction l'ho adorata e la sto adorando tuttora.
All'inizio si sente il paragone con Smells Like Teen Spirit. E' per questo già dalla prima frase ho adorato la flashfic.
Triste. Deprimente, si può dire. Ma davvero molto ma molto bella.
Mi convinco sempre di più che io e Kurt non siamo proprio così differenti come può sembrare a un primo sguardo.

Complimenti, hai descritto alla perfezione Kurt, chissà, magari ha pensato davvero a quelle cose prima di farlo.
Oppure, come dice qualcun altro, l'ha ucciso Courtney.
Rimarrà sempre un po' un segreto quello della sua morte.
Un abbraccio,
M. Nobs

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Mio Dio Marguerite questa è bellissima, ti sei superata! Scrivi proprio bene sui Queen, lasciamelo dire.
Poi hai messo Who Wants to live Forever che è una canzone che adoro, insieme a White Queen (che non conoscerai, non la conosce mai nessuno!) e la classica The Show must go on, che nonostante la conoscano in tanti a me piace molto. :3
Questa brevissima flashfic è a dir poco stupenda, i pensieri di Roger Taylor (ma sempre lui viene fuori <3) li hai descritti benissimo.
Cito una frase, di solito non cito spesso, però dai, questa merita:
"Ci sono le stelle, questa notte, su Londra. E, tra le stelle, un buio immenso, una striscia scura di cielo, come un vuoto nel cosmo.
Mi illudo che tu abbia lasciato questo vuoto in terra, che tu mi abbia lasciato questo vuoto dentro, per riempire quel vuoto nel cosmo."
Come fanno a venirti fuori certe cose.
Adesso non dirmi che è praticamente la frase di Pasolini solo riadattata da te. No, perché comunque c'è un lavoro sotto ad aver pensato a quella frase per questa fan fiction.
No davvero, mi lasci sempre a bocca aperta.

Alla prossima,
M. Nobs

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Veramente molto bella. Semplice ed efficace.
p.s. anch'io ho sempre legato quei versi di Pasolini a Freddie Mercury :)

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WOW! L'unica cosa che riesco a dire in questo momento è WOW!
Ho appena scoperto questa raccolta e me la sono divorata, è a dir poco stupenda!
E' tutto così malinconico e perfetto... Ho adorato la scelta dei personaggi e in particolare il capitolo su Alice Cooper mi è piaciuto tantissimo, è fantastico (non che gli altri non lo siano eh!).
Con poche parole mi hai trasmesso tantissime emozioni, e per questo ti meriti tantissimi complimenti!

P.S. scusami, so di non essere capace a scrivere una recensione decente, ma ci tenevo a lasciare un commento!:)

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"C'era la musica, come sempre. La musica, prima di tutto.
Anche quella volta, avrebbero suonato per tutta la notte."

Awwww! Passione per i batteristi e per le ballate direi, gioia! :P La passione per le ballate l'accetto finché non mi citi quei *censored* di Whitesnake. ù.ù
Bella anche questa, ovviamente la mia preferita rimane la prima (ma và? I Queen sono i Queen, nulla togliere agli altri ù.ù).
Immagino la scena! Mi viene da ridere a pensare alla faccia del cantante! XD
"E noi dovremmo assecondarti con questa lagna?! Ma cosa hai nel cervello?!"
*Peter fa gli occhi da cucciolo*
"Oh! E va bene! Ma che sia la prima ed ultima volta!"
Dai, in fondo stiamo imparando che anche le anime più gattose hanno un cuore tenero! :P

"Non piacerà nemmeno al pubblico e... Per la miseria, Pete: siamo una rock band, cos'è questa improvvisa effusione di sentimenti?"
A Marg piace la lagna. ù.ù Eppoi... abbiamo capito che le effusioni di sentimenti sono normali e parla il ghiacciolo che si scioglie, ehm.

"-Pensavo a mia moglie.
-E' normale che tu pensi a tua moglie. Ma pensaci in un altro modo."
NYAN! Qui monterei una discussione delle mie! XD Meglio di no.

Raccolta bellissima! Anche se ci sarebbe un'altra band da aggiungere ed una situazione che troverei perfetta per questa raccolta angst, un nome che inizia per J e finisce per "ohn Lennon". u.u Poi se ne parla.

Sto crollando, oggi ho assunto una sola tazza di caffè e mi sento persa... Vado a nanna.
Buona notte e grazie per queste stupende sorprese! Ti adoro! <3

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Alice anche tu soffri di tremori? *A*
Sempre la solita rompina, eccomi! Potevo non recensire l'uomo che anche Gatto gamma trova geniale? Potevo non recensire qualcosa che riguardasse il tuo uomo ideale?
È un genio, quest'uomo è un genio, è cazzutaggine pura! E tu sei un genio! Sei bravissima! Qui proprio ci hai buttato tutta te stessa secondo me, e ascoltare in loop Alice è approvato dall'associazione Gatto Gamma che, a proposito, guardando il suo cd e trovando Poison come prima track ha detto "non poteva esserci che questa!" ed io, guardando la seconda track, QUELLA seconda track ( ;P ), ho riso dicendo "e Bed of nails alla seconda, lo sapevo che l'accoppiata doveva essere questa!". In tutto questo lui che mi guardava tra l'interrogativo ed il curioso ed io a liquidare con un "la mia amica lo amerebbe!" e sì, vorrei spedirtelo come regalo! Poi ne parliamo meglio. :P

Ascoltare Alice in loop è cosa buona e giusta, scrivere questa raccolta è cosa buona e giustissima! Ti adoro! E adesso passiamo all'ultima!
Ps. mi dai il permesso di recensire anche la seconda per come sai che la recensirei io? ù.ù Domanda contorta, ma tant'è.

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"Ma a volte, i sogni assumono lo stesso odore putrescente della morte e, allora, solo la massa di un proiettile sparato alla tempia può occupare tutta la testa e scacciarli dalla mente."

Nel primo capitolo un ragazzo dagli occhi azzurri ed i capelli biondi guardava il cielo londinese trovando un senso a tutto ciò che stava accadendo: colui che aveva perso movimentava i cieli con la sua voce.
In questo capitolo un ragazzo dagli occhi azzurri ed i capelli biondi guarda il cielo notturno di Seattle non trovando la luce di cui avrebbe bisogno per non smarrirsi in se stesso, un ragazzo che probabilmente si era già smarrito da tempo e che desiderava neanche provare a trovarsi.
Kurt, Kurt, Kurt... così emblematico, così sottovalutato e così rifiutato per un gesto che la gente neanche prova a comprendere tacciandolo come TdM e cose varie. Sai già cosa penso di lui, passiamo piuttosto alla storia da te scritta... È perfetta, anche questa è perfetta in ogni dettaglio ed in ogni parola, è lui, trasuda la sua essenza. Se dovessi attribuirle un colore le darei nero, nero con un piccolissimo puntino bianco irragiungibile.
Lui non è riuscito ad acchiappare la luce, si era rassegnato.

"Ma, talvolta, la luce del mattino non fa in tempo a salvarci."
Non riesco a dire altro. Bellissima, poesia, morte, con queste tre parole ti saluto,
tua S.

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Io... io... io ti picchio, dannata! Ho gli occhi lucidi! Ma cosa hai fatto? C.O.S.A?!
È favolosa! FAVOLOSAFAVOLOSAFAVOLOSA! Sto quasi perl piangere! Non solo mi dedichi la raccolta, non solo mi dedichi la prima, non solo mi dedichi quella sui Queen -quella sui Queen, bastarda, non potevi darmi colpo peggiore!-, non solo la basi sulla mia canzone preferita... Ammettilo che vuoi farmi morire!
Tu non hai idea di quanto la amo! La amo! Non potevi farmi sorpresa migliore!

Quanto ho fantasticato su un progetto simile... mi aspettavo che sarebbe rimasta per sempre un'ideuzza bacata, ed invece eccola! Seriamente, ne sono onorata! Non poteva essere migliore! È magnifica, non riesco a dire altro, la amo, amo te, amo i Queen, amo questa canzone che sto ascoltando a tutto volume! Le parole di Roger (quelle scritte da te ma non solo) sono così perfette! Lacerano! E sono in accordo con Who wants to live forever: "there's no time for us, there's no space for us..." e poi alla fine quel "who waits forever anyway?" che uccide... Perfetta per questa storia! PERFETTA!

"Passeggio tra le tue cose, ma non mi basta. Ogni dettaglio potrebbe parlarmi di te, eppure gli oggetti non servono a scaldare il freddo dell'anima.
Non siamo immortali, Freddie.
Non c'è più tempo per te. E prego con ogni forza che la tua arte sia sufficiente a far sopravvivere il ricordo.
Non c'è più tempo per me. E mi chiedo cosa ne sarà adesso. Mi chiedo se quello che abbiamo avuto potrà asciugare queste lacrime, dare ancora senso a questa musica."
Questo è il mio passaggio preferito! Mi sa troppo di lui! Bellissima!

E poi: "Tu avresti riso. Mi avresti indicato il pubblico. Guarda, Roger. Io sono già immortale. Noi siamo immortali e vivremo per sempre." è così Freddie! Lui che non si era fatto abbattere dalla malattia, lui che è andato avanti nonostante tutto e senza lamentarsi... Così lui! Io... li amo, amo te ed amo questa fic, ma l'ho già detto vero? Bah, meglio ribadirlo, se non sbaglio John L. diceva che l'amore non era mai abbastanza o qualcosa di simile (ed ecco la mia proverbiale -e perennemente assente- memoria per le citazioni, sìsì u.u).

(Metal i Queen, tzé! Scusa, ma ci vuole! XD)

Ti lascio con quest'ultima cit:
"Chiudo gli occhi. Ti sento. Sei presente.
Lo so. Oh, lo so: da là tu canti ancora. Canti ancora per me."
Lui canta ancora per tutti noi...
Sperando che la sua voce continui ad unirci e sperando che la fissa per Roger non muoia mai, ti saluto caramente.
Tua S.


Ps. manca soltanto la proverbiale e "lieve" incazzatura di Roger verso i giornalisti anche se è già perfetta così. I'll always love you my dear! :*

(Recensione modificata il 22/07/2012 - 04:51 pm)

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