Molto bella. L'idea di far parlare i compagni di scuola di Harry è geniale, è un po' come guardare i Supereroi con l'occhio della gente comune! Anche lo stile è semplice e piacevole, forse un po' infantile ma comunque molto bello. Complimenti.

Ehi, sei quasi più lenta di me ad aggiornare... che è tutto dire! Nella prima parte c'è un anacoluto piuttosto pesante, ma nell'insieme il testo mi pare abbastanza corretto. Come ti ho già detto, trovo gradevoli queste storie IC con protagonisti che osservano l'azione da vicino. E i dialoghi tra le due bambine e il resto della famiglia suonano semplici ma credibili.

quando terminerai questa storia la leggerò senz'altro, stanne pur certa, ma appena ho visto quel titolo, quel cognome - McDonald - la mia mente ha subito rivisto quelle pagine di un libro che spiegavano quanto fosse importante quel nome, McDonald Natalie, a Grifondoro. Ti hanno già informato di questo, l'ho appena visto, ma anch'io ho notato quella riga e ho pensato a Natalie, la ragazzina morta prima della pubblicazione del quarto libro, ho pensato al fatto che la Rowling l'avesse conosciuta di persona, fosse andata a casa sua... e la cosa mi ha commossa. così mi sono sentita in dovere di dirti chi fosse Natalie, ma qualcuno aveva già provveduto. finiscila presto, così la leggo!
Annaira

La tua storia è bellissima e mi piace molto, aspetto i prossimi capitoli;). Volevo dirti anche, che Natalie McDonald non è una comparsa qualunque, non so se lo sai. Natalie McDonald era una bambina malata, se non sbaglio di tumore o cancro, appassionatissima di Harry Potter che le dava un motivo in più per non deprimersi del tutto. J.K.Rowling venne contattata dai genitori della bambina e le due passavano molto tempo al telefono. Purtroppo però Natalie è morta prima della pubblicazione del 4° libro e quando la Rowling lo venne a sapere decise di dedicarle quella piccola riga del quale magari nessuno se ne sarebbe accorto (apparte te naturalmente), ma che per lei aveva un grande significato. Ora se non sbaglio era più o meno questa la storia (l'ho letta parecchio tempo fa ma prometto di ritrovarti la fonte) e mi sono sentita quasi obbligata a darti quasta informazione. Sono molto contenta che fino ad adesso tu avessi donato, senza saperlo (sempre che non lo sapevi)una storia fantastica alla povera Natalie. Aggiorna presto, un bacio Giuly

Apprezzo sempre chi si inventa una storia su una comparsa, soprattutto se allo stesso tempo si sforza di restare coerente al quadro generale. Se me lo permetti, vorrei consigliarti di rendere meno prevedibili le descrizioni dei personaggi: dettagli come il colore dei capelli o la corporatura risultano più incisivi se lasciati cadere in mezzo a un dialogo o nel corso della narrazione di un evento.

questa fiction mi intriga...sì decisamente nessuno avrebbe fatto caso a natalie in quella pagina... comunque carina...continuala presto! kisses