Ma come, nessuno ha ancora recensito!?
Vediamo di rimediare.
A mio giudizio, la storia rivela un certo talento per il genere demenziale e conferma la mia opinione circa i danni che il sesto libro - la cui collezione di pomiciate ha fatto ribattezzare la scuola "Snogwarts" - ha inferto alla caratterizzazione dei personaggi: dopo quel che si è visto nel canone, i fan-writer sono autorizzati a qualsiasi forma di OOC.
Apprezzo l'idea del Crossover, ma finora non si è capito con cosa si vada a incrociare il Potterverso.
Un appunto che rivolgo anche a me stesso: non si rilegge mai abbastanza, qualche svista - non solo formale - può sempre sfuggire. Personalmente, trovo molto utile lasciar decantare un po' i capitoli, dopo la prima stesura: rileggendoli, trovo diverse cose da migliorare, anche se, "a caldo", tutto sembrava perfetto.
Seguirò con piacere la storia, sperando che mantenga le proprie promesse.
Potteriani in saecula!<7i> |