Accettare il concetto di amore in tutte le sue forme sarebbe un primo passo verso il rispetto di uno dei diritti fondamentali, quelloche tutti siamo uguali. Hai scritto un testo bellissimo, hai messo le paure. Il dolore e anche il negare sè stessi per badare alla società. La dittatura se mi concedi quest'interpretazione è la società che cerca di imporre degli stupidi concetti di normalità. Mi hai fatto emozionare e commuovere. In fondo questa può essere la storia di tutti.

Leggi la risposta dell'autore

Cioè.
È semplicemente bellissima e delicata e struggente e ci sono dei pezzi così poetici e arhjiowdà e io la amo.
Ed è una recensione priva di senso e lo so, ma non riesco a esprimere tutto quello che vorrei.
Sei bravissima!

-Anna.

Leggi la risposta dell'autore

è bellissima... da spezzare il cuore!!! non concepisco che non si possa riconoscere l'amore in ogni sua forma, perchè vuol dire mettere dei limiti all'amore e questo non esiste!!! spero che le nuove generazioni soppiantino presto le vecchie che non riescono ad abbandonare i loro pregiudizi!!!

Leggi la risposta dell'autore

.___.
Hai scelto un argomento quantomai attuale e sul quale piacerebbe tanto scrivere anche a me. L'hai trattato in maniera struggente, senza *allungare troppo il brodo* ma raccontando in modo essenziale una storia che - ahimè - ho paura avvenga sin troppo spesso.
La frase che hai messo alla fine la trovo significativa ed è vero che bisognerebbe fare qualcosa. Ma subito, prima che sia troppo tardi, prima che altra gente soffra ancora per amore, per questo tipo d'amore.
E sì, comunque ti sei tolta il diritto di dire che scrivo drammi, visto che il finale mi ha tanto commosso .___.
Il fatto che i due ragazzi non abbiano nome è una scelta voluta, per identificarli con tutti coloro che soffrono senza entrare nello specifico?
Complimenti,
Aika.

Leggi la risposta dell'autore