Recensioni per
Non come il pesciolino
di Eralery

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/04/16, ore 13:41

Molto tenera - una storia difficile quella con una ragazza che perde in parte la ragione. Non sei andata OOC anche perché Annie la conosciamo poco - quei due la loro storia se la sono tenuti accuratamente per sé.
Sono d'accordo su Anne e Finnick come bella coppia: coppia "segreta", molto discreta, con lui molto attivo per cambiare le cose, e lei che di sicuro dai giochi è uscita provata, una vincitrice casuale e forse immeritata, in un certo senso, a cui mancava quell'inclinazione all'omicidio e alla freddezza che in vece sotto sotto avevano tutti gli altri che hanno vinto.
Mi è davvero spiaciuto per la fine che è stata fatta fare a questa coppia (in fondo erano loro quella autentica, non Peeta e Katniss).

Nuovo recensore
06/02/15, ore 14:26

Ma che bella *.* Non ho trovato errori ortografici o di punteggiatura. Complimenti non posso che darti la bandierina verde! TOTALLY POSITIVE!!
-Daisy_Princesse_2003

Recensore Junior
29/07/12, ore 13:41

Ok, arrivo finalmente a recensire questa Meraviglia, con la lettera maiuscola.
Per prima cosa ti dico cosa penso di Finnick e Annie: non sono la mia coppia preferita, ma li trovo adorabili e odio la loro storia da quando Finnick ritorna nell'arena. Il prima, che noi possiamo solo immaginare, è tra le cose più dolci che esistano. Annie, che sconvolta e resa pazza da quello che ha visto nell'arena, viene aiutata e amata dal suo mentore, ripeto: dolcissimo.
Adoro il modo in cui hai descritto i loro momenti, mi piace il fatto che Finnick trovi bellissima da risata isterica di Annie, mi piace come Annie fa capire a Finnick che rimarebbe distrutta se lui se ne andasse, lo fa in modo indiretto, con la storia del pesciolino (è adorabile anche quella).
Insomma, questa storia trasuda dolcezza da ogni poro, ma non in modo esagerato, rendendo delizioso l'insieme.
Come ti ho detto su Facebook, stavo per piangere ed è raro che una storia mi faccia venire il pizzicore agli occhi, anche se piango con un nonnulla. Ho odiato la Collins, mentre leggevo il momento in cui Finnick doveva partire (che è stato quello in cui qualche lacrima è sfuggita al mio controllo). Hai perfettamente ragione: Finnick e Annie non si meritavano questa fine.
In loro due ho trovato delle somiglianze con la storia di Tonks e Remus, anche se la loro fine è stata molto più giusta, in un certo senso, perché loro due se ne sono andati insieme, mentre la Collins lascia da sola Annie, con un figlio, a combattere da sola contro il fantasma di Finnick e la sua pazzia, proprio per il bene della loro creatura. Non è giusto, dopo tutto quello che Finnick ha passato, tra l'arena e la prostituzione, e quello che Annie ha dovuto passare a Capitol City assieme a Johanna, Peeta, Darius e Lavinia.
Questa è un'altra cosa che non mi piace: la Collins non ha approfondito quello che è successo ad Annie, lì in quei laboratori freddi e troppo luminosi.
La fine è stata perfetta. Mi piace il fatto che hai finito con una promessa, è stato un lieto fine, anche se noi sappiamo che poi non sarà così.
è un piccolo capolavoro, lo dico con il cuore.
Baci,
Zia Palla

Recensore Veterano
27/07/12, ore 09:43

Oh, Ale! E' bellissima questa raccolta (io la definirei one-shot a sprazzi, eheh!)
Se a qualcuno non dovesse piacere la Annia/Finnick, leggendo la tua storia sarebbe costretto a rivedere la propria opinione. Insomma, è così... perfetta. Ho adorato ogni singola parola. Ho apprezzato che la conclusione sia sul "lieto fine momentaneo", sorvolando allegramente sul tragico finale della loro storia. Sappi che pretendo una one-shot in cui tutti sono felici e contenti e Prim battezza il bambino con fare solenne. 
Ad ogni modo, si vede che è il tuo OTP, perché si vede che conosci bene questo pairing. Lo conosci bene: è evidente perché scrivi su di loro con una naturalezza e una semplicità così chiare ed efficaci. Non sprechi moltissime parole, ma quelle che usi sono davvero significative ed evocative. Ho apprezzato il punto di vista di Finnick, così come gli sprazzi di quello di Annie: entrambi sono secondo me ben resi e assolutamente IC. 
Ma la cosa più bella è il modo in cui delinei il loro rapporto. Questo continuo prendersi cura da un lato e affidarsi completamente dall'altro... questa fiducia. La parte sulla malattia di Annie mi ha ricordato un po' la Freffy, in quei momenti in cui Freddie si prende cura di Effy depressa - parallelismo fra OTP ;)
Giuro che più volte sono stata lì lì per scoppiare in lacrime **
Complimenti, mia cara, raccolta completamente riuscita!
<3

Recensore Master
26/07/12, ore 19:19

Potevo mancare? No, sul serio, potevo davvero mancare?
Ovvio che no. ù.ù
Ad una prima lettura - quella che feci su FB - questa storia mi rimase particolarmente impressa, sia per i contenuti che per come avevi disegnato i personaggi.
Rileggerla ora, dopo molto tempo, non fa altro che farmela amare. Tu, questa storia e la coppia che hai scelto.
Come accennavo poco più su, i contenuti sono assolutamente originali; hai reinventato questa coppia, tracciando i momenti principali della loro storia, che, seppur inventati, si adattano benissimo ai personaggi.
Mi piace molto il modo in cui hai caratterizzato Annie - di lei si sa troppo poco, per sfortuna -, come una persona non perduta ma errante nella sua stessa mente, alla ricerca di sé, alla ricerca di una via di uscita. E a questo proposito si rivela provvidenziale la presenza di Finnick, l'unico che può realmente comprenderla e aiutarla a venir fuori dalle ombre. Un Finnick non diverso da quello che abbiamo visto in Catching Fire e Mockingjay e questo è un punto a tuo favore/complimento, perché hai perfettamente colto e messo nero su bianco il suo IC.
Dei tanti momenti che hai scritto, quello che mi è rimasto nel cuore è indubbiamente quello in cui Finnick le dice che nessuno può più farle del male. Per me, quel verso, incarna l'essenza delicata di questa coppia.
Sullo stile non ho assolutamente da ridire: scorre, fila liscio e senza intoppi e presenta quella parte descrittiva che condisce il tutto e lo rende assolutamente impeccabile.
Insomma, si è capito, io amo questa storia e amo te. ù.ù
Ti abbraccio forte,

Sara.