I miei complimenti. In questa Fanfiction sei riuscita a tramettere alla perfezione i pensieri di Andromaca, in modo originale e commovente, con l' utilizzo di immagini molto belle e un linguaggio appropriato. E' davvero una delle più belle storie che abbia mai letto.

Wow. Cioe', questa storia e' incredibile, te l'ho detto anche di persona ma da scrittrice moolto poco considerata dal resto del mondo so bene che una recensione fa sempre piacere. Forse non ci crederai ma qualche mese fa quando leggemmo queiu versi dell'Iliade pensai anche io di scrivere una storia su Ettore e Andromaca eppure non avrei mai pensato di scriverla cosi. Questo tuo modo di scrivere e' assolutamente fantastico e non oso nemmeno immaginare cosa ti passa per la mente quando leggi le storie scritte da quella sfigata solitaria della tua amica Lara, quella che cerca di scoprire il fuoco con due matite tra le mani. Gia'. 
Mi fai sentire male, eppure complimenti Cat.
La tua amica,
Lara:)

Bella, bella, bella. Non riesco a parlare in questo momento tanta è l'emozione provocata da ciò che hai scritto. Nonostante tu abbia usato un linguaggio elevato il testo è fluido e scorre tranquillamente senza essere pesante. Ho apprezzato molto che tu abbia ripreso questi due grandi amanti e questa scena in particolare. E' sempre stata la mia preferita e devo ammettere che è una delle più emozionanti dell'Iliade.
Mi piacerebbe leggere qualcos'altro scritto da te sempre in quest'ambito perchè hai davvero un talento! :)
Complimenti! Alla prossima..

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Ciao,
la narrazione è davvero piacevole e rende perfettamente i pensieri e l’amore di questa donna per suo marito e per suo figlio. Scorrevole e adatto è anche lo stile scelto benché in alcuni punti ci sarebbe qualcosa da rivedere o da spiegare.
Ridi istericamente… questo aggettivo, inadatto al tono che segue il racconto e all’argomento, sbalza fuori il lettore dal pathos che si è creato fino a quel punto del racconto. Con l’utilizzo di un altro termine probabilmente non sarebbe successo e il tono sarebbe andato a crescere fino al punto massimo per poi sciogliersi alla fine.
Inoltre mi è sorto un dubbio. Come è possibile che Andromaca conosca la decisione che i Greci prenderanno in merito a suo figlio? È chiaro che Agamennone avrebbe dato ordine di uccidere il figlio del più valoroso uomo dei propri nemici in modo che non nascesse in lui il vendicatore di suo padre, ma come può la donna conoscere il modo esatto in cui morirà? O in quel caso specifico la narrazione è affidata ad un narratore onnisciente che spiega quale sarebbe la reazione della madre qualora sapesse la fine destinata al figlio?

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