Recensioni per
Un ovetto Kinder e la tristezza se ne va.
di millyray

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/08/12, ore 18:43

Benvenuta.

La cena riunione mi ha ricordato quando tra fratelli grandi ci si riunisce tutti a casa della mamma. Ognuno ha la propria famiglia ma si torna per un attimo a quella di originale. Quell'atmosfera di casa in cui tutto è diverso ma allo stesso tempo uguale.
Debby che cucina, i consigli della zia, l'ordine di arrivo, le battute tutto come una volta. Allo stesso tempo tutto diverso, tra nuove città, famiglie e carriere è complicato ritrovarsi tutti insieme. tutti capiscono che è normale e nessuno ne fà una colpa. Molto realistico e naturale.

Carl è un personaggio trascurato invece può dare molto.
Sono contenta che tu lo abbia usato. Nella serie quando si rapporta con Michael/Brian/Emmet mi piace molto. Se lo avessero conosciuto quando erano più giovani avrebbe fatto la differenza per ognuno di loro.
Avvocati/giornalisti/investigatori hanno quell'odio-amore tipico. Far discuttere Mel e Carl di casi è perfetto, non è mai stato usato e sembra una cosa naturale.

Nel discorso sul presidente avrei fatto intervenire anche Ted, è un tipo attento al sociale. Gli interventi di Ben e Debby sono in linea con i personaggi. Stessa cosa per l'interesse di Mel alla questione però non è un tipo così serioso.

Mi dispiace per Emmet e Ted, ancora soli. Magari potevi inserire Blake e un nuovo amore.

Gus e Jenny dolci.
Gus si comporta proprio da bimbo quando aggiunge il suo papà.
Tenero nel voler consolare la sorella.
Gus dovrebbe avere quasi dieci anni se non sbaglio. Voler sposare qualcuno di famiglia l'avrei visto più come discorso di Jenny che di Gus per via dell'età . Anche io dicevo sempre che avrei sposato il mio papà, è comune sopratutto tra le femminuccie.

Gus si sente, a torto o ragione, criticata la famiglia e quindi è molto duro con Josh, reazione normale. Nella realtà i bambini sopratutto sotto i cinque anni, età che credo abbia Jenny, sono crudeli per ingeniutà e curiosità non per cattiveria. Ho avuto bambini che mi hanno chiesto perché X maschio voleva vestirsi e ballare come una principessa o perché un bambino down aveva la faccia strana. Una volta appagata la curiosità accettano tutto con una naturalezza che nessuno adulto avrà.

Questione ovetto.
Negli USA è illegale, comporta una multa di 300 dollari e l'obbligo della distruzione effettuata dalle autorità.
Le sorprese sono valute molto tra i collezionisti, se penso a tute quelle che ho buttato.
Nel "mercato nero" gli ovetti si trovano a due dollari contro i cinquanta centesimi del Canada.
Decisione della commisione cpsc che ogni anno stila l'elenco dei pericoli di oggetti ingeribili dai bambini tramite una serie di cilindri. Il divieto parte, se non ho capito male, dal 72, si rifà ad una legge del 38 e dal 2009 è preso molo seriamente. Anche la Francia ha un disegno ancora in lavoraziione per il suo divieto.
La ferrero ha modificato le nuove sorprese per non avere problemi. Creando pezzi unici con meno parti da montare, in ogni uovo poi c'è l'avvertimento che le sorprese non sono adatte ai bambini sotto i tre anni per pericolo ingestione.

Grazie per la storia, ciao ciao.

Recensore Junior
02/08/12, ore 03:20

Bene Millyray.. Innanzitutto: Benvenuta nel fandom ^.^ Su questo dico solo una cosa ... un'autrice in più , urrà *rotola per la stanza in preda all'euforia*
Bien, siccome sei nuova mi sento in dovere di lasciarti una piccola recensione -per quanto le mie possano essere- :P

Ora recensiamo .. dico subito che parto sempre dall'analisi stilistico/grammaticale io, e in genere sono molto pignola a riguardo -se vuoi farti un'idea dai pure un'occhiata alle recensione che ho lasciato in giro fin'ora- e dunque mi pare giusto farlo anche con te.
Cominciamo?? xD Scrivi abbastanza bene, lo ammetto :) ma ho notato che hai un stile piuttosto semplice, da scuole elementari/medie, ti prego di non fraintendermi, mi piaci comunque.. ed ho anche notato che a volte tendi ad essere ripetitiva, come per esempio all'inizio: "a metà settimana aveva già fatto la spesa e da due settimane ormai sfogliava vari libri" , ecco, qui ad esempio il secondo 'settimane' non andava messo, ma per il resto non è nulla di grave o irrimediabile. Come ho già detto spero che non te la prenda, ma quando si tratta di Queer as folk, io ricerco e pretendo sempre la perfezione (anche da me stessa u.u)

Dunque, ora un commento al contenuto.
Molto carina l'idea del pranzo in famiglia stile 'tutti insieme appassionatamente', come hai già sottolineato. Anche se raramente riescono comunque a trovarsi ancora per festeggiare tutti insieme. E in effetti hai ragione, è anche molto tenera. Bello che abbia provato a inserire anche Carl, poiché ho visto che più che spesso è tagliato fuori. Ovviamente gli ospiti arrivano nell'ordine esatto di sempre xD ahah Brian e Justin che sono sempre ultimi è oramai luogo comune u.u
Mi è piaciuto inoltre anche il fatto che tu abbia inserito Obama, e come hai fatto ricadere l'argomento, visto che è un argomento di attuallità ancora oggi..benché sia stato eletto nel 2008, ma tant'é :P chiudiamo pure un occhio

Molto dolce infine la scena tra fratello e sorella. Carina la scenetta dell'ovetto, mi è piaciuta (ma davvero sono/erano illegali in America?? O.O) cmq.. Il finale mi ha lasciato un po' perplessa, anche se mi ha fatto pensare.. in effetti i due a parte il fatto che vengono cresciuti dalle stesse madri non sono legati di sangue, quindi come cosa potrebbe quasi andare.. Potrei quasi trarne fuori l'ennesima ficci xD grazie dello spunto :P
Spero perdonerai gli appunti di cui sopra, sullo stile et cetera e che continuerai a scrivere ancora di questa bellissima serie, perché ti leggerei volentieri ^.^ Solo, ti prego, non cadermi troppo nel sadico, qui , eh?? xD

(Recensione modificata il 02/08/2012 - 03:22 am)
(Recensione modificata il 02/08/2012 - 03:24 am)
(Recensione modificata il 02/08/2012 - 03:25 am)