Scrivi più spesso quando ascolti Kaos, hai sonno, e freddo.
É molto bella, ma é un po' macchinoso il fatto che vada a capo cosí spesso. Alcune parole le avrei lasciate nei versi precedenti, per far sí che la poesia avesse un ritmo piú dolce, di richiesta supplice.
Invece le parole sono scelte bene, e il suono é molto bello. C'é una disperazione in questa poesia, una sensazione di soffocare, che si unisce perfettamente allo sfondo che le hai dato, così fumoso e tetro. |