Assolutamente ben scritta, stupenda nella costruzione, nel pensiero della ragazza, che calza a pennello sulla tua storia. Una storia speranzosamente(?) triste.
Camminare sui chiodi è più da fachiro, ma apprezzo il paragone, alquanto azzeccato. Anche se fa un male cane. Fisico.
Smettendo di parafrasare stolidamente, faccio i miei complimenti (che di piccole autrici in erba ce ne sono eccome, ma io ne ho beccata una promettente.. fiCo, neh?) e ti abbraccio forte.
Beh, me ne vò a vedere Orgoglio e Pregiudizio, che è meglio.

Eccoci di nuovo. Nero? No, sbaglaito. E' pieno di colori. Le emozioni che titi fuori, le sensazioni che lasci a chi legge le tue storie, sono un arcobaleno. Forse un arcobaleno oscuro, perchè hai perfettamente ragione quando dici che l'uomo è inumano. Proprio noi, che ostentiamo forza quando siamo deboli, che siamo crudeli quando vogliamo essere gentili, siamo miseri esseri neri. Ma tu hai il dono di ridarci la libertà, come quando si cammina scalzi in spiaggia. Forse un giorno il nero diventerà un colore magnifico anche grazie a te.