Aloha :)
Dopo due settimane che ti rompo per leggere questa storia, finalmente mi hai accontentata. Ed era anche ora, con tutta la fatica che abbiamo fatto per trovare questo maledetto titolo (merito mio u.u). Ma dopo canzoni e videogiochi, ce l'abbiamo fatta. E io sono molto soddisfatta. Perché alla fine hai scelto il mio titolo! Ahahahaha!
Ok, bene. Ora posso passare alla recensione vera e propria, che in linea di massima sarà positiva. Dico in linea di massima perché potrei cadere dalla sedia, sbattere la testa e il mio cervello potrebbe rimanere gravemente danneggiato. Intanto sono legata alla sedia, vediamo quanto equilibro ho.
Devo dire che mi aspettavo che ti chiamassi in mille modi, ma non di certo Austin. Come mai questo nome? E' particolare ... me lo spiegherai.
Quindi, ammetto che quando ho letto che ti piaceva la matematica sono scoppiata a ridere. Senza offesa, ma sei il primo a cui lo sento dire. Tra qualche anno, quando la matematica coi numeri sarà solo un miraggio lontano, capirai che la matematica fa schifo. Ma per adesso, goditi questa matematica! E non ti arrabbiare su questo punto. Lo sai che non ti considero un bambino! E sottolineo il NON.
Bene, la storia è iniziata in medias res, ovvero nel bel mezzo dell'azione, se così possiamo dire. Una breve presentazione generale e poi dritti dal preside mostro. Non dico che questo sia male, ma credo (mia opinione) che tu possa ampliare con qualche dettaglio in più. Magari anche no, visto che così è bello lo stesso. In fondo, a Percy succede tutto in fretta. Quindi, direi che potresti cancellare la mia precedente opinione. Va bene così, lascia stare. So che dopo elimineresti la storia e allora saranno settimane durissime per me, perché sarai insicuro su cosa puoi e non puoi scrivere xD
Però, ti sei ispirato a me? Tutti che guardano fuori dalla finestra ultimamente! Ahaha, ma non ti preoccupare. Poiché apparirò anche io -perché IO APPARIRO', è un ordine- te lo perdono. Anche perché, cosa gli avresti fatto fare? Costruire castelli di carta in classe? Giocare con le macchinine? No, meglio guardare fuori dalla finestra u.u
Ahi, a proposito di me. Mi hai ricattata. Sarò qui a piangere quando accadrà quello che accadrà. Io ripeto che tu mi vuoi male. Prima il gelato, poi quello. LOL.
Ah, mi pare di avertelo già detto. Si dice "traveggole" non "vertigini" perché per la prima parola si intende che vedi cose che non esistono -un caso degno di MISTERO- per la seconda che non riesci a stare in piedi e conseguentemente svieni. Questa è l'unica critica che ti faccio.
Per il resto, la storia mi piace. E visto che so già che ci sarà un seguito, attendo il tutto mangiandomi le unghie!
Non farmi aspettare troppo, eh?
Baci,
Aelle |