Recensioni per
Vuoto di luna.
di _Branwen_

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/10/16, ore 11:18
Cap. 1:

E direi che, dopo aver trovato uno scritto intitolato come un libro di uno dei miei autori preferiti, direi che la mia stima per te è salita alle stelle, se possibile più di quanto non l'avesse già fatto!
E in questo caso parlare di stelle è proprio azzeccato, direi!
Penso di immaginare a chi tu abbia dedicato questa poesia, anche se logicamente non posso esserne certa; comunque, è veramente bella. Mi piace il fatto che ci siano un sacco di figure realistiche, grazie alle quali sono riuscita proprio a immaginare le scene e a immedesimarmi in esse: la preparazione del tè, la voglia di non cenare, l'uscita sul balcone... tutte cose che mi sono vista proprio di fronte agli occhi mentre leggevo!
Direi che immaginare qualcuno che se n'è andato e che ci manca come una stella in cielo è una bellissima cosa, perché le stelle sono compagne di vita, sono affascinanti e vegliano su di noi... mi piace immaginare che sia così, e grazie al tuo scritto lo immagino perfettamente!
Benissimo, sono felice di aver letto un altro tuo capolavoro! Ti sto sommergendo di recensioni, spero ti faccia piacere e che, ancora, vorrai perdonarmi se sono mancata per tanti anni dal tuo profilo!
Ah, ora ti faccio ridere: ieri ho letto la tua 'Arcobaleno' e mi sono messa a recensire, con foga proprio, con trasporto, come faccio sempre :P
E indovina? L'avevo già recensita, ahahah! Me ne ero dimenticata, e ovviamente non ho controllato prima di scrivere una recensione lunghissima e poi inviarla! Peccato che EFP mi abbia avvertito che lo avevo già fatto, argh!!!!
Okay, passo a leggere qualcos'altro! Ancora tanti, infiniti complimenti, a presto ♥

Recensore Junior
27/11/12, ore 23:36
Cap. 1:

Buonasera!
E' un piacere scoprirti, come scoprire quanto tu possa trasmettere attraverso la poesia.
Affermi di credere che ciò che immetti nei tuoi versi non rappresenti la poesia, ma scrivere è poesia!
Io sono amante della luna e molte volte mi soffermo a guardarla, osservarla, fissarla. Ogni volta mi trasmette qualcosa di nuovo, una nuova emozione che va ad amplificare quella che magari ho provato durante la giornata.
In questo caso tu dedichi la poesia ad una persona cara. Traspare la nostalgia, soprattutto nella sbadatezza, nel rovesciamento del tè.
E' come se quella persona ti abbia richiamata ad affacciarti, ma siccome è mancante anche la luna lo è.
Bellissimo ed emozionante a mio parere l'ultimo verso

"cosicché possa pensarti, ora, senza lacrime, dolcemente."

Arrivare a ricordare senza lacrime una persona è la gioia che più potresti donarle, perchè da lassù sorride anche lei con te.

Complimenti,

Verbenam.



Recensore Master
13/10/12, ore 15:22
Cap. 1:

Ciao!
Ti vedo molto attiva nella sezione poesia... E devo smentirti. Tu scrivi poesie.
Anche molto belle. Le immagini che evochi sono delicate ma importanti, come quella di un cielo senza luna.
E' vero il cielo sembra vuoto senza la sua protagonista prinicipale. Che sia calante, crescente o piena, la Luna ha un ruolo importante.
Mentre la leggevo mi è venuto giusto in mente il nuovo corto della Pixar, che hanno proiettato prima di "Ribelle".
Hanno scelto il titolo italiano perché, a mio parere, la parola che indica la "luna", in italiano è la più melodiosa e dolce di tutte.
Comunque, torniamo a noi.
Partirò con il dirti che il cielo di sera è quello che preferisco in assoluto.
La sera, come diceva Seneca, è il punto di metà giornata in cui facciamo le nostre riflessioni, traiamo bilanci del passato remoto e di quello più prossimo.
Avvertiamo il peso dell'esistenza e sentiamo la mancanza di chi non c'è più. E forte qui è la denotazione della nostalgia che va e si tende verso quel cielo lontano (tu hai citato Leopardi, io ti cito Pascoli).
Il ritmo è frenetico all'inizio, per poi andare scemando verso la fine. Ci si fema a contemplare le stelle e si avverte il vuoto, l'angoscia che scaturisce dell'assenza della Luna e per via riflessa anche della persona che non c'è più.
Geniale la citazione del rapsodo, figura che incarna il cantore di altri tempi, custode della memoria comune. E anche qui c'è memoria che non deve andare persa...
In metrica, vedo che hai optato per un classico schema ABAB, che fa sentire costante la presenza della rima. Il ritmo a volte si perde un po' ma, avendo scelto una simil canzone libera come impostazione, è normale.
Comunque, ti faccio sentitamente i complimenti per questa tua vena sensibilmente poetica.
Saluti e alla prossima!
*Halley*

Recensore Master
04/09/12, ore 11:49
Cap. 1:

Eccomi qui come promesso a leggere anche la seconda poesia che avevo salvato tra le Preferite :) e devo dire che anche questa è molto bella e profonda, sul serio *_* è per caso tuo nonno la persona a cui hai dedicato la poesia? Forse sono un po' troppo invadente a chiedertelo, ma è semplice curiosità per sapere a chi l'hai dedicata, se non vuoi dirmelo non importa, tranquilla ;).
Ancora i miei complimenti anche per questa fic Layla, spero che continuerai presto a scrivere le fic che hai già iniziato perché non vedo l'ora di leggere altri tuoi stupendi chap *_*.
Un grossissimo saluto da parte mia!!!

PGV 2.

Recensore Junior
31/08/12, ore 09:00
Cap. 1:

Già anche solo il titolo è qualcosa di immensamente evocativo,Barbie.
Ma la poesia in sé,poi...
Esprime in sé l'assoluto senso di inappagamento che ti pervade. Vuoto di luna,qualcosa di incompleto e purtroppo mancante.
Qualcosa di nascosto nelle ombre,tuttavia rilucente come il chiaro di luna nella notte più oscura.
Bellissima e mozzafiato,davvero. L'ho letta con rapimento -un po' quello che dicevo ieri,no? Tutto quello che scrivi è splendido,a quanto noto con gioia-.
Poi svegliarsi e mettersi a leggere,con un frullato alla mano,i tuoi scritti...è il risveglio più bello che ci sia .
Trés bien,Barbie.
Con un bacio,
_______________________________
Il Dave.

Recensore Master
26/08/12, ore 20:05
Cap. 1:

Un salto in una poesia dall'introduzione così intrigante era d'obbligo.
Sembrava di essere lì sul balcone con te, sei bravissima a descrivere le scene e le sensazioni.
Un abbraccio.

Nuovo recensore
26/08/12, ore 14:04
Cap. 1:

Ciao! Hai un'incredibile capacità di trasmettere dolce nostalgia a chiunque legga le tue poesie (in questo caso sto parlando di questa e della poesia "Le ricordanze") ed è un bene, perchè fai sì che anche noi possiamo immergergi in un mondo bianco e nero, sbiadito e lontano, ma anche così tremendamente caldo e vicino a noi. Utilizzi un lessico davvero ricercato e attinente (E Dio solo sa quante persone sono rimaste come te, qui in Italia xD) e il tuo stile è molto familiare e semplice, e ce ne si innamora subito! Complimenti, sei davvero bravissima! 
P.s. Ammiro anche il fatto che ti piaccia molto Leopardi!

-Gracee;

Recensore Junior
24/08/12, ore 20:15
Cap. 1:

Dei versi davvero molto poetici e pieni di significato e tu non rompi mai, non sai quanta ammirazione provo per questi tuoi versi, davvero ben delineati e composti.
Non so davvero cosa dire, mi mancano le parole per riuscir a descivere questa tua piccola perla di parole.
E hai ragione: il titolo è davvero evocativo *-* inoltre uso questa piccola recensione per scusarmi del ritardo col quale recensisco, ma purtroppo sto finendo gli ultimi fardelli scolastici, a presto e complimenti ancora.

Recensore Master
20/08/12, ore 18:59
Cap. 1:

Il titolo è così suggestivo che sono corsa a leggere e ho scoperto così che anche le parole usate da te sono evocativa sensazionali bellissima.
La poesia le rime nascono a volte senza un perché e io credo che questo perché poi a volte c'è ma è meglio che sia celato nel 'vuoto della Luna'

DreamNini

Recensore Master
19/08/12, ore 22:08
Cap. 1:

Sorellona mia, non so che dire, se non che questi versi sono stupendi *.*
E non preoccuparti per il titolo, hai ragione tu, è semplicemente d'ispirazione.
Per non parlare dei versi trasudanti d'emozioni *.* brava sorellona mia, come sempre *.* nemmeno un errore che dona un ottima, eccellente, scrittura fluida *.*
Sai che per qualsiasi cosa puoi contar su di me, no? u///u ti voio tanto bene, muà alla prossima poesia, spero che ne sformi presto tante tante altre *.*

Recensore Veterano
19/08/12, ore 19:08
Cap. 1:

Più tuoi scritti leggo e più rosico di invidia.. ç_ç sei così dannatamente brava!!
I miei tentativi di scrivere in rima sono ridicoli, talmente tanto che filatrocche come ''Ambarabà ciccì coccò'' o ''macchinina blu'' sembrano oro colato.
Per te invee scrivere in prosa o in rima sembra non fare differenza,
la lettura è sempre scorrevole e piacevole, in più trasmetti sempre emozioni indescrivibili..
Quindi non avercela con me se rosico! è.é
Questa poesia poi.. è magnifica *-*
Come al solito, i miei più sinceri complimenti! *_*

Recensore Master
18/08/12, ore 21:19
Cap. 1:

Ave!
Inizio a parlare del lessico: ricercato, elevato, e nonostante tutto riesci ad usarlo bene, cosa non da tutti e difficilie. Intendo dire, usando un linguaggio alto è pericoloso, perché la maggior parte delle persone (me compresa) non lo sa usare, e quando ci prova scade inevitabilmente nel ridicolo rendendo il tutto involontariamente comico e ridicolo. Tu invece no, sembra che tu ci sia abituata e usi le giuste parole giuste nei momenti giusti, donando allo scritto serietà. Poi, ogni strofa è caica di immagini dirette ed emozioni; la parte che mi è piaciuta di più è dove si parl del cielo vuoto, quasi che la persona fosse il fulcro del cielo personale.
Perdonami se non riesco ad analizzare decentemente la poesia e a trovare ulteriori significati nascosti, sto un po' male (e per questo sono rinchiusa in casa forever alone y_y).
Au revoir!
*pacca sul sedere e fugge*