Forte,( meglio una virgola, il punto fermo è una pausa troppo forte) il guerriero più forte dell'intero Universo.
Goku si sedette sull'erba incrociando le gambe, (in questa frase o inserisci un “con” qui)la fronte (oppure il verbo, in questo caso all’imperfetto, quindi “era”) imperlata di sudore sotto il sole cocente del primo pomeriggio.
Aveva salvato il mondo così tante volte da averne perso il conto. Era morto e risorto. Più volte. (avrei evitato di scriverlo, suona un po’ come ripetizione) Ma stava cominciando a pensare che superare quella giornata sarebbe stata l'impresa più ardua che avesse mai dovuto affrontare fino ad allora.
Lentamente, alzò lo sguardo e fissò l'essere più potente della faccia della terra. L'unico con cui non aveva nessuna speranza di vincere.
" Allora, nonno...ti ho chiesto come vuoi il tè! Latte o limone?" La piccola Pan era di fronte a lui e lo fissava con espressione corrucciata, (con) i piccoli pugnetti sui fianchi a mo' di protesta e le sopracciglia aggrottate.
" Ehm, latte.... magari con dei pasticcini. Credo che un paio di chili possano bastare." rispose, (Dopo il discorso diretto si scrive maiuscolo, quindi “Rispose”)ormai rassegnato all'idea che quell'affarino alto poco più di un metro era colei che dettava legge.
"No, nonno! Tutti quei pasticcini ti farebbero stare male e poi dovremmo portarti all'osp.... " La bambina si fermò un'istante(quando l’articolo indeterminativo accompagna un nome o un aggettivo maschile non ci va MAI l’apostrofo. Questo accade solo nel femminile poiché vi è un elisione.), ‘con’ (senza di esso la frase sembra non avere senso) in mano ancora la teiera e la tazzina decorata che facevano parte del servizio da tè che Gohan e Videl gli avevano regalato per il suoi quattro anni.(Meglio andare a capo)
Una nuova idea le era balenata per la mente. Il viso improvvisamente si illuminò. Lasciò cadere sull'erba gli oggetti che aveva tra le mani e rivolse un gran sorriso al nonno che ora la guardava dubbioso.
" Ho cambiato idea, voglio fare un altro gioco! "
Goku si lasciò ricadere sul prato. Erano solo le quattro dl pomeriggio e la sua "cara" nipotina l'aveva già costretto a giocare a "la principessa e il drago" , dove lei era una giovane principessa guerriera e lui il drago che veniva accoppato, e”, durante quel gioco,” ci aveva guadagnato un paio di bernoccoli. Poi, era stato il turno de "il cavaliere e il suo destriero", dove, neanche a dirlo, lui aveva la parte del cavallo, ed era stato costretto a correre con lei a cavalcioni sul dorso per un paio d'ore, mentre salvavano giovani donzelle immaginarie, scongiuravano guerre e salvano la principessa da un perfido orco. Infine, era stato il turno delle signore di classe(de “le Signore di classe”) che prendono il tè nel pomeriggio. Non sarebbe stato nemmeno tanto male, se lei non l'avesse costretto a indossare uno dei cappelli da spiaggia di nonna Chichi e un foulard a fiori che aveva ripescato dall'armadio di sua madre.
Edora, cosa aveva in mente?!
La vide correre in casa e ne approfittò per riprendere fiato. (Meglio andare a capo.)
La giornata era stata estenuante. Di certo, quella mattina, non si sarebbe mai immaginato di ritrovarsi vestito da donna a prendere il tè in giardino, quando sua moglie gli aveva annunciato che usciva con Videl a fare shopping. (Il periodo, costruito così, non è molto chiaro. Forse era meglio scrivere: Di certo, quella mattina, quando sua moglie gli aveva annunciato che usciva con Videl a fare shoppig, non si sarebbe mai immaginato di ritrovarsi vestito da donna a prendere il tè in giardino)
A dirla tutta, si era anche divertito. E l'espressione di gioia che aveva visto sul viso della nipote, valeva di certo tutti i lividi e le escoriazioni riportate.
Una giornata allegra e spensierata. Niente allenamenti, niente esseri con la mania di conquistare il Mondo, niente...
Pan uscì sbuffando dalla veranda sul retro della casa. Indossava un copricapo da infermiera e un camice bianco che le stava largo di almeno un paio di taglie. Si trascinava dietro una piccola valigetta in plastica che riportava il logo della croce rossa.
Quando fu di fronte al nonno, fece scattare le serrature(non si capisce bene, quindi sarebbe meglio aggiungere “della piccola valigetta” oppure “di quella”) e la aprì rovesciandone il contenuto sull'erba.
"Giochiamo al dottore e all'ammalato!" annunciò(Dopo il discorso diretto si scrive maiuscolo) sorridente. " Devi stenderti nonno, così posso curarti il raffreddore, misurarti la temperatura e farti la puntura." Ripescò una piccola siringa giocattolo dal mucchio e lo guardò cercando di imitare l'espressione seria e professionale della dottoressa da cui l'avevano portata quando era caduta dallo steccato mentre cercava di volare come il suo papà.
Goku fissò lo sguardo per un istante sull'oggetto che Pan teneva in mano.
"Urrrrrrrrrrca.....non voglio fare la puntura!!! " In un attimo si era smaterializzato per riapparire, subito dopo, sulla cima di un albero vicino.
" Dai, nonno, vieni giù! " gli (Dopo il discorso diretto si scrive maiuscolo) urlò la bambina, ridendo a crepapelle.
"No, no e poi no!". Nemmeno la contagiosa allegria di sua nipote l'avrebbe convinto a scendere di lì.
PS: le lettere in grassetto sono quelle mancanti nel testo, infatti se vai a rileggere il tuo, noterai che sono vari gli errori di battitura.
Anche le virgole in grassetto sono mancanti e quindi le ho inserite in neretto per fartele notare.
Spero che la correzione appaia chiara, se hai difficoltà non esitare a chiedere.
Stile e grammatica: 5/10
Originalità: 6/10
Bonus colori: 4/6
IC dei personaggi: 8/10
Giudizio personale Bolla: 3/5
Giudizio personale Normina: 3/5
Totale: 29/46
Giudizio personale Normina:
La storia è molto carina e piacevole da leggere. Purtroppo, però, ci sono diversi errori sia grammaticali, quali l’apostrofo sull’articolo indeterminativo maschile e la mancanza di maiuscole dopo il discorso indiretto, sia di punteggiatura, quali la mancanza di virgole oppure il non andare a capo quando si cambia discorso.
Inoltre, vi erano molti errori di distrazione. Spero di averli corretti tutti.
Comunque, la trama è molto carina, hai rispettato i prompt dei colori e, cosa non poco importante, hai mantenuto IC i personaggi. Su questo sei stata bravissima.
Spero che la mia correzione sia abbastanza chiara, se c’è qualcosa che non capisci non esitare a chiedermelo. ^_^
Giudizio personale Bolla:
Ciao! Ho trovato molto carina questa tua shot. Hai rispettato il prompt e trovo i personaggi abbastanza IC.
L'unica pecca è che ci sono molti errori grammaticali, come la punteggiatura e errori di distrazione! Errore molto grave è l'apostrofo vicino ad un nome maschile!
Complimenti per la posizione! |