Questo Impero che hai creato mi piace veramente molto (ricorda vagamente quello di Warhammer 40.000, non so se tu hai presente). In queste poche righe sei riuscito a concentrare tutto il suo spirito implacabile e pieno di contraddizioni. Bravissimo.

So cosa voglia dire essere impicciato con l'università (motivo per cui ho interrotto la mia storia principale, che altrimenti mi avrebbe risucchiato tempo ed energie preziose), quindi attenderò tranquillo e paziente il continuo di questa avvincente storia.

A presto!

Fichissimo.

Dici di non essere un esperto di fantascienza, ma da come scrivi sembra che ci sguazzi da anni! Che posso dire: tanta invidia, sicuramente.
Scrivi benissimo: ogni tanto c'è qualche errore di battitura, ma questi ultimi non c'entrano un bel niente con la tua bravura, che devo dire, è di un livello decisamente alto. Paesaggi fantastici, combattimenti adrenalici, macchine da guerra e supersoldati... serve altro?

Congratulazioni, bravissimo.

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Te la sei proprio voluta, questa recensione, quindi non t'azzardare a lamentarti u.u
Allora, allora, ottimo capitolo, anzitutto: forse troppo breve, eppure pieno di descrizioni riuscite e che invoglia il proseguo, mantenendo, con poche righe essenziali, un'atmosfera densa ed una tensione palpabile, quasi ci fosse qualcosa d'importante che dovesse avvenire da un momento all'altro.
I calici, poi? Sono avvelenati, o il "brindiare col proprio sangue" aveva un significato più grande, legato al fatto che le guerre fanno ascendere certe figure al successo, per poi spazzarle via? Mah...
Tuttavia.
"Neri fumi", non so, l'aggettivo prima del sostantivo non mi è mai piaciuta troppo, come cosa, e qui la ripeti addirittura due volte. Uno che fa simili descrizioni non dovrebbe avere difficoltà coi sinonimi!
Sempre riguardo ai fumi, io metterei "come miasmi DA un corpo in cancrena", giusto per creare una maggiore continuità fra le due immagini.
C'è un errore di battitura nel mezzo: "di grane valore agli eroi".
Un'ultima cosa riguardo alla fine: "un occhio si aprì nelle tenebre". Io userei un presente: ci siamo staccati dalle azioni principali del capitolo, un cambio ti tempo verbale non stona, ma, anzi, qui renderebbe il tutto con più immediatezza!
...
Vabè, dai, ho fatto volutamente il pignolo! Il capitolo è ben scritto e mi è piaciuto davvero parecchio; spero di non dover attendere il nuovo assetto continentale prima di vedere il prossimo, ma...aspetterò!
Alla prossima :)

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Ho un po' paura ad andare avanti a leggere, visto che a quanto pare non aggiornerai in fretta...ma non posso farne a meno!
Un ottimo capitolo, viste le poche righe che gli hai concesso. È una buona conclusione, ma anche un prologo allettante.
Interessante il tema della manipolazione delle informazioni, cosa con la quale dobbiamo fare i conti tutti i giorni. Forse quello che manca è un po' di dispiacere per il povero soldato sacrificato dalle alte sfere. Era una specie di robot, a quanto pare, per cui difficile dargli uno sfondo convincente o anche solo dei sentimenti particolari, tuttavia leggendo il tuo capitolo ho provato solo un fastidio distaccato: con un "protagonista" meglio delineato forse il tutto sarebbe stato più d'effetto.
Comunque magari non era una cosa che ti interessava ed il tutto funziona anche così, alla fin fine!
Quindi complimenti, ci si sente al prossimo capitolo!

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Che figata D: 
Ho letto le prime righe per curiosità...e mi ha catturato senza che me ne rendessi conto, maledetto! Il linguaggio tecnico si miscela bene con l'azione ed il mix risulta scorrevole ed interessante. 
Sei riuscito a stuzzicare la mia immaginazione in tutti i passaggi di questo capitolo, lasciando anche qualche spazio per delle descrizioni leggermente più eleganti e ricercate.
Insomma, mi sa che dovrò andare avanti...
Passando ora agli errori: te li sei lasciati tutti per il finale! Ma roba da poco: due errori di battitura nelle ultimissime righe: uno "stane" invece di strane e "tali da danneggiare anche PER il suo corpo". Infine, e lo dico senza sapere nulla del seguito, bada al linguaggio tecnico! Aggiunge figaggine ed è un must per un racconto fantascientifico, ma se ne abusi rischi di appiattire il racconto, senza dare i ritmi dovuti alle varie scene.
Ma confido in te, mio omonimo! 
Ah...fantasticavo anche sull'idrotitanio: non so se esista, ma mi sono immaginato una lega di titanio ed idrogeno...che dovrebbe essere idrosolubile! Ti imamgini che fior di corazza? :D

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1) E per i pagamenti? Sempre il nostro Contatto <-- perché "sempre"? io non lo metterei.

Bello! Anche se all'inizio sono stata un po' travolta dal gergo tecnico - immagino per esigenze di concorso - ho avuto difficoltà a immaginare la conclusione. Nel senso, non credo che i lettori avessero gli strumenti per capire come sarebbe andata a finire la cosa, non conoscendo l'esatta struttura della cosa. Non è solo una cosa che il lettore non si aspetta, ma anche che non può aspettarsi.

Questo secondo pezzo mi ricorda un po' i dialoghi del Ciclo della Fondazione. C'è da sistemare un po' la cosa dei puntini di sospensione nei dialoghi diretti (a volte un punto fermo è molto più appropriato per un racconto breve) e penso che sia un ottimo "appetizer" per quello che verrà dopo.

Good job :D

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Come promesso ;) premetto che amo lo sci-fi ma sto alla scientificità del tutto come un pesce ad una bicicletta. Insomma, davanti ad uno sci-fi sono come la bambina che guarda ammirata la scatola dei trucchi della mamma, chiedendosi cos'è quel bastone con cui si pettina le ciglia. Pertanto non commenterò il lato scientifico, ma solo quello tecnico.

Presupposto: amo le techobabble.

1) rosseggiava il cielo di Stihr 3 perennemente congelato in un rosseggiante tramonto senza fine <-- rosseggiamo anche noi mentre il cielo e il tramonto rosseggiano? *_*
2) Vorken, grazie alle sue retine modificate, ammirava il levarsi di alti pinnacoli e l'ergersi di maestosi torrioni. <-- sei un bladerunnerista, ho deciso ;D
3) Adoro la parola concrezioni. Potrei dirla per ore. Bravo. Me gusta.
4) orridi spuntoni fossili <-- Le rocce non le definirei esattamente fossili. Ma adoro l'aggettivo collocato in questo punto. Se puoi, cerca di paragonarle a ossa spezzate di antichi fossili. O simili.
5) Con una complicata serie di manovre lo Shard era riuscito ad evitare l'assalto del esoscheletro <-- dell'esoscheletro
6) Un vecchio esoscheletro d'assalto risalente a quando... <-- metti un ?, secondo me.
7) Le dita volarono come falene sulla superficie dello schermo inesistente mentre i sensori sui polpastrelli registravano e convertivano il movimento, in segnale. <- se proprio vuoi mettere una virgola in questa frase (per spezzarla un po'), mettila prima di mentre. Non è necessaria secondo me. Lì, però, non va.
8) Proprio allora per una stana combinazione <-- typo
9) quell'insetto

Se sono pignola è perché vedo del potenziale. Quindi non ti arrabbiare e mettiti a scrivere ;) Come sempre, potrai colpirmi con una mazza in idrotitanio se non condividi :D
Il parere generale nel secondo capitolo *_*

La propaganda, l' "esaltazione" dell'opera di un semplice macellaio che viene trasformata in un glorioso sacrificio...
In poche righe c'è questo e molto di più.
Recensione più che positiva, motivata dall'atmosfera che riesci a creare anche in poche righe! 

Mi hai convinto a scrivere qualcosa del genere dopo un periodo di pausa dovuto a Winged Sun, ragion per cui spero di leggere anche i seguiti di questa storia! Continua a lavorare :)

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qualche punto pre-recensione:
a. ho riletto rapidamente il primo capitolo e..tanto di cappello per l'ultima frase: l'immagine dell'esplosione silenziosa di luce è tanta roba, detto proprio int ermini spiccioli.
b. ma sai che il capitolo due potrebbe benissimo essere servito da solo? in fondo hai compattato in pochissime righe un mucchio di immagini e di simboli, quindi sarebbe perfetto anche se destrutturato dal resto ( il che è un pregio, te lo assicuro, non è da tutti scrivere capitoli buoni anche se presi singolarmente ).
c. mi sorprendo del fatto che uno scrittore amatoriale bravo come te debba anche specificare cose del tipo 'recensite se leggete'. personalmente quando leggo cose scritte così bene mi viene spontaneo..ma ormai capisco che non ci sia più religione. basti vedere come la gente esca scema per cinquanta sfumature di schifo.
d. ahia. ahia. "è attualemnte in lavorazione e che scriverò solo per il vostro diletto". male. devi scrivere per TUO diletto, mica per gli altri. ti meriti una bacchettata sulle mani.

comunque, cavolate a parte..
complimenti. mi piace da impazzire il fatto che tu abbia affrontato il tema della manipolazione delle informazioni da parte dei media e dei potenti, soprattutto perchè penso faccia parte della nostra quotidianità, anche se spesso non ce ne rendiamo conto. il fatto che il capitano pur di avere il sostegno del popolo ( e dunque i fondi necessari ) 'rigiri la frittata' facendo passare per eroe quello che in realtà è solo un aggressore, e per invasori quelli che in realtà sono le vittime, non è altro che uno stralcio di amara e dura verità.
è bella anche l'idea di produzione in serie di soldati dall'aspetto umano: mi domando se questi abbiano dei sentimenti o comunque un minimo di libero arbitrio. insomma, se siano copie umane anche dentro o se piuttosto siano semplicemente androidi comandati da computer, salvo provare 'emozioni' relative al dolore fisico ecc.
mi ricorda un po' resident evil 3 ( scusa, ma dovevo. ), dove c'è alice che viene clonata ripetutamente, e dove le copie che muoiono servono come magazzino di dati per migliorare le replicanti successive. anche allora mi era interessata la teoria della 'produzione del soldato perfetto'.
il riassunto di tutto il testo? queta frase ( e ovviamente la sufficienza con la quale viene pronunciata, che fa quasi da lama tagliente per il lettore ): 'Sarà un'ottima pubblicità... ah si, fai erigere una Statua d'Onore nei Parchi degli Eroi'.

sei geniale.
ivan

Bene! La trama, se possibile, ha guadagnato parecchio da questa "conclusione di capitolo", possiamo chiamarla così. Complimenti Faber!
Unica nota,
L'aiutante, un giovane terrestre che si addestrava per prendere i gradi di ufficiale
Suona male dire che questo aiutante "si addestrava" per ...
Un giovane terrestre nel periodo di addestramento per ... Secondo me suona meglio.
Non vedo l'ora di leggere il seguito! Replico i complimenti.

Notevole.
Premettendo che apprezzo qualsiasi opera veda la Grande Umanità prendere a calci gli alieni, in questo tuo primo capitolo ho rivenuto diversi rifermenti (volontari oppure no?) a saghe fantascientifiche molto attive nel panorama odierno. Mi riferisco a Warhammer 40.000 ed Eve: Online. L'esercito dell'Impero umano che raccoglie risorse per continuare una guerra mirata alla conquista di un pugno di colonie, in special modo, mi ha ricordato la Guardia Imperiale. 
Il fatto che l'incursore possa trasmigrare a livello cerebrale dentro delle macchine e pilotarle mi ha fatto pensare ai capsulati di EVE, che possono compiere una simile azione anche con vascelli da combattimento lunghi 30 chilometri. Ti sei guadagnato un lettore, mi è piaciuto anche se hai descritto molto poco l'ambiente in cui prende vita la vicenda. I dati che ci hai fornito sono scarni: sappiamo che è su di un asteroide MA c'è ossigeno perché l'incursore si toglie il casco, i ribelli potrebbero essere armati dagli xeno (alieni) ma non sappiamo perché. Non sappiamo nemmeno l'aspetto di questo incursore. 

Anche io amo scrivere di fantascienza militare, se posto qualcosa ti faccio un fischio così magari leggi qualcosa di mio. Chiusa questa parentesi...la forma è buona, ma come hanno detto nel primo commento fai attenzione alle ripetizioni che ogni tanto capitano nel corso della stesura. Non sono un amante della prima persona ma i pensieri sono notevoli, anche se l'incursore sembra sapere troppe cose per uno che in fin dei conti è un soldato di fanteria. In ogni caso a confutare questo entra in scena il fatto che tale soldato ha molti più anni di servizio di quello che ci dici, visto che si lamenta di non essere più un settantenne. 

Recensione positiva, aspetto il seguito! ^^

Rispetto alla versione pre-modifiche, questa caratterizza meglio l'ambiente. Il paesaggio in eterno crepuscolo e i canaloni profondi N chilometri con i pilastri danno veramente l'idea di un paesaggio extrasolare.
Attento alle congiunzioni: in alcune occasioni le hai perdute per strada, mi riferisco alle parti nuove e a quelle che si allacciano ad esse :)

Sarebbe bella una storia lunga sulla guerra dei Tre Soli!
(Recensione modificata il 27/08/2012 - 02:55 am)

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Bel capitolo d'apertura. Ottimo stile, direi appropriato. Attenzione alle ripetizioni di parole e/o concetti qui e lì (precisione... precisione; neutralizzandoli... neutralizzare ecc), e qualche accidentale errore di battitura (cervello veniva subissata).... ma eccettuate queste sciocchezze, il capitolo è davvero ben scritto. Leggerò, nell'attesa del prosieguo, altri tuoi racconti.
Bonne continuation.

Silencio

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Interessante, intrigante e coinvolgente. Unica pecca... Passaggi troppo veloci, per te che scrivi e hai un'idea di cosa succede e di cosa significhino tutti i riferimenti che estrai dal cassetto, potrà essere tutto chiaro, ma per me che leggo, devo soffermarmi parecchio su ogni frase per comprendere effettivamente quello che succede. Consiglio descrizioni più abbondanti e magari un'introduzione più accurata sullo scenario inter iper extra galattico di cui parli.

Wow. Descrizioni molto più accurate e realistiche, periodi rivisti e gran parte degli errori/orrori corretti. Grande Faber! La trama resta intrigante (come già detto) e se ci fosse un super-positivo come valutazione te lo assegnerei! Resta ancora qualche errore e una ripetizione leggermente fastidiosa..
gli aveva segnalato la presenza (di) un anomalia
un(')ombra si era staccata gettandosi nel vuoto
percepito tutti (i) dettagli del corpo che stava precipitando a tutta velocità verso di lui - sostituisci "tutta velocità" con "gran velocità" eviti la ripetizione
l'assalto del esoscheletro - non ci va l'apostrofo?
Ce n'è anche qualcun altro... consiglio una revisione ortografica, in caso me lo mandi per mail e la attuo io.
(Recensione modificata il 28/08/2012 - 10:31 pm)

ASSOLUTAMENTE decisamente profondamente esclusivamente un parere positivo.
questa è vera fantascienza, e il mio corpo è quasi andato in estasi mentre leggevo tutta quella accozzaglia di nomi incastonati ad antimaterie, microonde, campi energetici e circuiti di macchinari intergalattici. sapessi scrivere di queste cose anche io, molto probabilmente macinerei pagine e pagine ogni giorno, ma dal momento che sono più portato per le science fiction mi limito ad essere un accanito lettore di tutto ciò che possa anche solo vagamente ricordare asimov e tutti gli altri affiliati al genere della fantascienza pura, con navicelle e battaglie intergalattiche.
il tuo testo soddisfa a pieni voti tutti i requisiti, con uno stile di scrittura fluido, non esageratamente pomposo, chiaro nonostante l'utilizzo di termini per ovvi motivi ostici.
non posso che congratularmi con te.
ti lascio con qualche correzione di errori di battitura che ti sono sfuggiti durante la revisione.

ci sentiamo!
ivan


"Una lavoretto facile"
"...mi buttava addosso atmiche! Fottutissime" atomiche e..due spazi dopo il punto esclamativo
"Con una movenze rapidissima"
"Il lieve pizzicore del ago ipodermico"
"quando i muscoli di tutto il corpo si contraessero" contrassero
"mentre il cervello veniva subissata"
"le armi che aveva con se" è preferibile la forma accentata, ma anche questa non è sbagliata. tuttavia avrebbe senso se tu usassi SEMPRE questa forma..mentre qualche riga dopo scrivi 'tra sè e sè'. a questo punto metterei l'accento anche qui..!

ps: stando alle info nel tuo profilo, pare che tu abbia caricato questa storia ben DUE volte. attento!

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