E di nuovo WOW!!! Un seguito da lasciar di nuovo senza fiato! Sembra veramente di essere lì in mezzo, perché leggendo il mini racconto si riesce a percepire perfettamente tutto l’imbarazzo e l’attrazione che aleggia tra loro e che li circonda! Come se fossero racchiusi in una bolla senza tempo, isolati dal resto del mondo, solo loro due e il lieve contatto tra le loro pelli, tra la leggera presa di Cass che stringe e sfiora la pelle di Dean con la propria mano, mentre quest’ultimo rimane imbambolato e rincretinito a causa di quegli occhi che farebbero impazzire chiunque! (Me sicuramente!! xD <<Tutta colpa di quegli occhi. Lo rincretinivano>>. E qui ho pensato: “Dean non sei il solo! non ti preoccupare!!”)

<<Cristo, si stava rincretinendo per uno strambo>>.  E qui sono scoppiata a ridere!! Ahahaha sì Dean per uno strambo stra figo dall’aria tenera e cucciolosa come un gattino e ingenua e innocente come un bambino! Ahaha e poi perché aveva una penna rosa?!? xD Lo amo!
<<"Per esserti distratto per i jeans troppo bassi di Lucy e aver colpito il mio carrello" Detto questo, sempre con la sua faccia impassibile, prese le sue buste della spesa e si allontanò verso il parcheggio. 
Dean lo guardò, con la faccia a metà tra lo shock e l'imbarazzo, finchè Castiel non girò l'angolo. >>
E arrivata a questo punto credo di aver avuto, per l’ennesima volta, la stessa espressione di Dean! Puro shock!! Cosa voleva dire Cas con queste parole? Ha orchestrato tutto solo per incontrare il suo umano? E ora che ha “toccato” l’elettricità tra di loro e che lo ha sfiorato dolcemente, che cosa desidera ancora Castiel??
Non puoi lasciarmi così sul più bello! ^-^
Complimenti ancora per questa flashfic! Sei davvero brava!

P.s. <<Vi prego, datemi un Cass tutto per me çwç Ne ho bisogno! >> Siamo in due ad averne bisogno! Cass vieni da noi!!

Bè che dire una flashfic davvero emozionante e piena di tensione palpabile, anzi di elettricità (come l’hai chiamata tu)! :)
Come al solito il tuo stile è davvero superbo! Mi è sembrato di essere in quel supermarket, proprio lì affianco a loro ad osservare la scena in disparte…proprio come ha fatto lui sbirciando Cupido mentre faceva innamorare due persone.
<< Le labbra rosa si mossero in semplici movimenti ipnotici facendo intravedere la lingua. A Dean mancò il fiato.
Alzò gli occhi incontrando un oceano blu dove si sentì affogare e poi fu come respirare di nuovo e soffocare all'infinito. Fu come essere colpiti e colpire allo stesso tempo. Essere leggeri come piume in Paradiso e pesati come macigni all'Inferno. >>
Questo pezzo è stato davvero wow! È mancato il fiato anche a me! È pura poesia il modo in cui hai scritto le sensazioni di Dean! Complimenti veramente!!
Bravissima!!