Recensioni per
Gocce di mitologia
di SileaElior

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/10/12, ore 16:20

Apollo e Dafne... che dire?
Un mito bellissimo, dove ho sempre apprezzato la coraggiosa scelta di Dafne di rinunciare alla sua bellezza immortale per diventare un albero (e sfuggire così alle insistenti avances del dio del Sole) e la disperazione che questa scelta porta nel cuore innamorato di Apollo, che deciderà di far divenire l'alloro suo albero sacro.
Ottima drabble (come le precedenti del resto)

Recensore Master
21/10/12, ore 16:15
Cap. 2:

Trovo la pena di Prometeo infinitamente ingiusta
Il titano dal mio personale punto di vista è un personaggio interessante, che è stato punito per il suo troppo amore verso il genere umano.
In questa drabble riesci a rendere alla perfezione i suoi pensieri ed i suoi tormenti.
Lo stile mi piace; non appesantisce la lettura, anzi, ti incoraggia a leggere ancora il prossimo capitolo.

Recensore Master
21/10/12, ore 16:12
Cap. 1:

Bellissima questa storia.
Nell'Iliade, quando ho letto la disperazione di Achille per la morte del suo amico, non ho potuto non intenerirmi e provare pena per questa coppia mitologica così bella ( lo so, nell'Iliade non viene mai specificato che siano una coppia, ma andiamo, il Pelide non si disperò così nemmeno quando gli tolsero Briseide)
Drabble scritta veramente bene, con uno stile piacevole ed interessante

Recensore Veterano
28/08/12, ore 18:10

Come la capisco, talvolta anche a me piacerebbe tramutarmi in albero e sfuggire ai contatti sgraditi... Ma nella realtà è impossibile e spesso scortese ritrarsi... Bella, più poetica delle altre, più silvestre e legata alla natura, che è proprio quanto si addice a Dafne. I toni sono tenui e leggeri e la lettura resta piacevolissima: una boccata d'aria fresca nel mare di cemento in cui sono.

A presto,
Arib

Recensore Junior
28/08/12, ore 14:15

Bello anche questo capitolo. Nonostante siano passati anni, mi ricordo ancora l'episodio di Pollon su Dafne. ;)

Solo una piccola nota: visto che il resto della narrazione è al presente, opterei per corre al posto di "correva" e risuonano al posto di "risuonavano".

E.

Recensore Junior
27/08/12, ore 15:06
Cap. 2:

Bel capitolo pure questo. Mi è piaciuta soprattutto la frase di chiusura.

E.

Recensore Veterano
27/08/12, ore 08:24
Cap. 2:

Come sempre in un numero pauco di parole, descrivi tutto il mondo dei tuoi personaggi. Questo Prometeo è sì straziato dalla noia, ma resta saldo nell'essere fiero dei suoi gesti. Non ho mai parteggiato per Prometeo, sebbene abbia trovato la sua pena straziante, ma non l'avevo immaginata fino a questo punto: una tortura psicologica quasi più che fisica. Quanto la sua mente potrà resistere prima che il suo acume si perda nella follia?

Davvero, hai uno stile che mi manda in brodo di giuggiole, ce combinato alla mitologia, mi l'ascia decisamente estasiata.
A presto
Arib

Recensore Junior
25/08/12, ore 17:32
Cap. 1:

Ho iniziato ad apprezzare la mitologia greca con i libri di De Crescenzo, ma - al contrario del mio personaggio storico preferito - non sopporto Achille. Non sopporto neppure lo slash, ma... questo breve capitolo mi ha davvero commosso. Spero continuerai così.

E.

Recensore Veterano
25/08/12, ore 11:32
Cap. 1:

Credo che la figura di Achille sia da sempre una delle più amate nell'Iliade, sicuramente una delle mie preferite. La stesura del testo ha un ché di racconto mitologico, anche se come dici nelle tue parole, ha un che di moderno, la prosa ha abbandonato la ricchezza e talvolta fin opulenza del testo greco, tanto più se si ha in mente la traduzione del Monti, abbracciando linee che al giorno d'oggi sono più classiche nella loro linearità. La storia è bella, mi piace questa occasione che viene data loro, anche se dubito che gli dei avrebbero tale riguardo per gli umani, soprattutto se c'è di mezzo la gratuità del gesto.
Sempre molto elegante nello scrivere, complimenti!

Arib