Eccomi!
Inizio con i complimenti di rito: sei un bravissimo narratore, KillerKing! Non vedevamo i Backstreet Boys e la guest star, ehm, i quattro paladini di Athena da un po' e mi chiedevo se, effettivamente, non si fossero sfracellati contro qualche roccia.
E boom, tu prendi e li riporti qui da noi, e ci cali subito nelle loro intriganti avventure come se li avessimo lasciati due giorni fa. Davvero complimenti!

Allora, il mio dubbio che si fossero sfracellati sulle rocce c'è mancato poco che s'avverasse sul serio, lascia a fare quel tipino diversamente simpatico del Cyd e delle sue birbonaggini. Avresti dovuto chiamarlo il Loki di Asgard, altroché. E' un buffone mancato, ma ammetto di adorare la sua verve assolutamente fuori dagli schemi e dalle regole, caratteristica che lo rende un personaggio molto vivo e, soprattutto, vivido nella memoria del lettore.
E che fa la sua figura rispetto a quella mummia di Lars, per dire.
I quattro cavalieri dell'Apocalisse, come verranno ribattezzati ad Asgard dopo il loro passaggio visto che c'hanno anche i gemelli porta sfiga a raccolta (e qui dico: ma al Santuario, sono scemi o cosa? Lo sanno che problema c'hanno i ghiaccioli con i gemelli, perché ci mandate Sage e Hakurei? Spediteci un Krest!), e si fanno subito riconoscere, attaccando più o meno briga con tutti quelli che incontrano.
Ora, Cyd, secondo me, si sta facendo un sacco di risate per questi spettacolini gratuiti tra gli uomini delle nevi e i paladini ateniesi, visto quanto la gente è restia a concedergli favori, fosse pure andare a cavallo per arrivare al palazzo di Polaris. Però, è un astio fin troppo chiaro: gli asgardiani sono un popolo abituato a guardarsi le spalle e ci credo che non vedano di buon occhio Alexander e il resto della compagnia.
Insomma, sentono già a pelle che le notizie date da quella visita non saranno affatto buone.
E infatti, ecco spuntare Lars dal folto dei boschi e l'atmosfera si impenna. Sage, che è pacato e calmo finché non gli rompi le pive, si inalbera perché la misura è colma ed effettivamente, per me, il Cancer si stava domandando, dallo sbarco almeno, "but why?perché a me? Perché non mi sono reincarnato in un criceto?" o amenità del genere.
E abbiamo una prova che, quando vuole, anche Sage sa essere focoso tanto quanto Hakurei. Anche se è dolcissima la espressione quando appare Flare (dalla descrizione, è identica alla nostra Flare, ovvero quella dell'anime. Decisione casuale o per i Polaris funziona un po' come gli egizi e si riproducono tra consimili?) e rimane turbato dalla bellezza della fanciulla. Dovremo aspettarci qualche risvolto tra i freddi ghiacci?
Di certo, i modi di fare di questa Flare sono molto più determinati di quelli della sua discendente, vedasi come ha messo a posto Lars e i lupacchiotti e sedato il possibile scontro tra il cavaliere che la scortava e Sage. Però, c'è anche da dire che la principessa sa cosa è andato a fare Cyd a Roma e dalle mezze frasi scambiate, immagino che si aspetti il motivo della presenza dei quattro di Athena e del perché Cyd li sta conducendo al palazzo dei Polaris. Non sembra un'ingenuotta e dalle sue parole possiamo prevedere un'ansia ingente e preoccupante.
Cosa accadrà ai nostri paladini qui?
Alexander alzerà gli occhi su Hilda e Sigfried lo prenderà a randellate?
Non vedo l'ora di scoprirlo^^

Quanto alle tue domande: per Fenrir, a livello di mitologia norrena, parliamo del figlio di Loki, lupo maestoso e violento. A me fa venire in mente anche Ghost, il metalupo di Jon Snow, del bellissimo lavoro di George Martin, Game of Thrones. Per quanto riguarda i cavalli e possibile opera di riferimento, nada. Mi verrebbe da pensare a LOTR, ma se così fosse, l'hai presa alla lontana.
Ti dico questo, però: le descrizioni di Asgard e del suo popolo mi hanno fatto venire in mente il film "Il tredicesimo guerriero" con Antonio Banderas e il bellissimo libro da cui è tratta la storia, "Mangiatori di morte". Lars sarà un antipaticone ma la sua apparizione e descrizione mi hanno ricordato Edghto, uno dei protagonisti. e Cyd è spiccicato ad Herger!
Bon, non vedo l'ora di leggere il chap 29 :)
Ancora tantissimi complimenti!
(Recensione modificata il 25/07/2013 - 03:47 pm)

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Cosa posso proferire, che umane genti non abbiano già detto?

Che riesci ad essere scorrevole e vivace nonostante l'ENORME quantità di dettagli che inserisci in ogni riga?
Il continuo reinterpretare i personaggi della serie animata, per adattarli al nuovo contesto, che va oltre al semplice riutilizzo in altri ruoli, praticato da altri autori, alcuni di somma fama (vedi Go Nagai, vedi Leiji Matsumoto)?
La palese citazione del "Signore degli anelli", e dei cavalli di Rohan?

O forse, il fatto che stai riplasmando, e raffinando gli elementi dati dal Kuru, per andare OLTRE?

Non lo so.

So solo che non potrò recensire subito il tuo prossimo capitolo (causa "pellegrinaggio" in montagna), e che per questo ti chiedo anticipatamente scusa.

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G'day Mate!
I'm the 2nd! Your wife beats me to the punch -I'm so yankee today and not "brit"... the Royal Baby is born... blah blah blah... God Save the Queen and Aussie-land too!-

Crazy Cyd! Ha fatto temere a tutti una "tragedia del Titanic" contro gli iceberg, ma ha prontamente usufruito di una manovra -per nulla dolce- per dimostrare che sa il fatto proprio -al posto loro io avrei rimesso l'anima, l'arresto brusco di una nave è da capogiro-! OMG!
L'inizio di questo capitolo è un "Fast & Furious" con la nave che è già abbastanza "lavorata" per il suo design da Drakkar! That's "car" tunig! ;)
Hanno preso i "damerini" di Grecia per donne che non sanno scendere dalla nave -LOL-... ma forse nello Jamir è vero che si naviga poco -mi pare ci siano solo montagne, è una specie di Tibet-, così con i due gemelli, a mio parere, non hanno avuto tutti i torti! Ahahahahahah!
Per "Adamantio" intendi il "Mithril"? Nei fantasy la prima tipologia è riconducibile, per durezza, al diamante ed è assai complesso da lavorare, notevolmente costoso; la seconda invece ricalca totalmente il "minerale dei nani", particolarmente lucente e leggero. Hai qui fuso queste due caratteristiche? Raccontami, man! I'm curious!
You use Mr Martin's Direwolves! But isn't Fenrir a "bad" wolf for norse mythology? Lars è alquanto losco, speriamo che non crei ulteriori problemi!
L'amore per i cavalli è simile a quello della gente di Rohan di LOTR! I love 'em 'cause I'm in love with horses! ♥
Hai mantenuto pressoché simili i nomi degli abitanti di Asgard di questo periodo storico e quello che verrà nell'anime: è una scelta legata a qualche significato "simbolico"?
Flare's real name's is Freya as the goddess... I like norse names they are so proud and harsh to say! Non ho compreso perché lo hanno reso come Flare in Italy...
Ho visto che ci sono delle coppie o presunte tali, come nel caso di Cyd/Flare e ciò è simpatico da leggere, rende gli Asgardiani "più accessibili" -ahahahah-. Buona la dimostrazione di una certa "intraprendenza" mostrata da lei con l'uomo, ma fra i norreni si usavano contratti di matrimonio fra le persone di elevato prestigio per suggellare alleanze. Sospetto, quindi, che i Polaris approvino il comportamento "libero" della loro seconda in linea di successione -o che la sorella non abbia bisogno di ulteriori alleati fra i nobili- o che, comunque, l'infatuazione rientra nei loro piani.
Spiegherai del matriarcato in Asgard nonostante, normalmente, fra i norreni si parla di Re o Jarl uomini? Sarebbe un impostazione di governo "molto moderna", giacché contravverrebbe alla comune "Legge Salica" che prevede, sempre e comunque, una successione maschile. Narrami del governo! Io sono impegnata nella trattazione dell'Impero Ottomano nel mio capitolo in stesura: sto facendo una ricostruzione meticolosa per far combaciare Saint Seiya con il periodo storico -it's craziness I know- e per questo che ti posso sembrare un "Pain in the ass", Mr Killerking; ci sono dentro fino al collo... nella Holy Shit -not War- of The Lost Canvas! ahahahahahahahah!
Molto bello è il pensiero di Algheb alla sua Anja... chissà cosa sta accadendo agli Specters in missione! MEEEEEOOOW!
Ottima l'elaborazione della superstizione sui twins -nonostante il Pantheon norreno abbia Freyja e Freyr spesso descritti come gemelli e "adottati" dagli Aesir come prigionieri di guerra, ma qui potrebbe anche rientrare tutto quel taboo sull'incesto praticato da Vanir e pertanto costituire un corollario sulla maledizione, dandole un'origine "mitica"-.
Dall'ultima battuta fra i due lovers presumo che la missione di Roma riguardi un evento connesso alla Guerra Sacra e il loro sistema religioso/guerriero -maybe Ragnarok?-... I'm going crazy I want to know more!! Mr Killerking publish the next chap soon! Very soon!

Davanti ad un capitolo così ben scritto i complimenti sono doverosi ed è persino un piacere renderli: l'italiano è inattaccabile sotto ogni punto di vista e l'uso delle parole è adeguato al contesto.
I dialoghi sono brillanti e vivi, sembra proprio di trovarsi davanti i personaggi che bisticciano e si rappacificano!
Che venga presto inserita fra le scelte: non sono l'unica ad averla richiesta! You deserve it, mate!
Mi hai resa molto curiosa -meow- e così spero di poter leggere il prossimo capitolo con la dovuta disponibilità della connessione -e di tempo, quando sono in vacanza divento un vulcano, devo fare/provare di tutto: mi dicono che le Hawaii, come attività vulcanica, siano più tranquille di me!-. E sarò nuovamente abbronzata, Thank God!
Sei un bravissimo scrittore ed attendo le tue spiegazioni sui concetti che, secondo me, meritano un approfondimento! Nulla, comunque, inficia il tuo ottimo lavoro because, mate, you're the best in Saint Seiya fandom! ;)

Have a nice holiday! Kisses!!
(Recensione modificata il 23/07/2013 - 01:34 pm)
(Recensione modificata il 23/07/2013 - 01:35 pm)

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PRIMAAAAAAAAAAAH! Tiè, così stavolta non potrai dire che non ti calcolo... Ma non ti ci abituare, è che questa è la mia prima recensione da "moglie" dell'autore, così mi pareva d'uopo arrivare prima di tutti!
Sicchè, bando alle ciance (alle quali hai già abbondantemente provveduto tu con questo delizioso bla-bla chapter) e analizziamo queste due righe come si conviene.
Finalmente siamo giunti ad Asgard, e devo dire che questo rocambolesco inizio è l'unica parte dell'intero scritto che mi ha lasciata un po' perplessa. Divertente, brillante, fibrillante per il tasso di adrenalina che trasuda dai personaggi... Ma, sinceramente, trovo sia stato superfluo. Non brutto, ma fondamentalmente ci ho visto un tuo presuntuoso sfoggio del personaggio di Cyd: amore mio, lo abbiamo capito che il tigrotto è un figone pazzesco, amante del rischio, spaccone e spocchioso... C'era proprio bisogno di allungare il brodo con la manfrina dell'attracco spericolato? Attento, stai diventando incauto per vanagloria!!
Comunque, tornando a noi: contenutisticamente, a parte questo dettaglio discutibile, ho trovato tutto davvero eccelso, dal linguaggio sempiternamente colorito di Cyd, al perenne smarrimento che delinea le azioni dei gemelli e Gheb, alla spocchia di Alex... Per non parlare, poi, dell'atteggiamento degli asgardiani verso di loro.
A partire dal marinaio, passando per lo stalliere e concludendo con Lars: sei riuscito davvero a far trasudare la diffidenza e l'astio che questo popolo prova per gli stranieri.
Come sempre devo dire sono state pregevoli le specifiche volte a colmare le lacune di KuruFuck, contestualizzate, logiche e verosimili come ormai ci hai ben abituato a constatare per tutti i dettagli della tua opera. In particolar modo ho gradito la presa di coscienza di Sage ed Hakurei che la superstizione asgardiana relativa ai gemelli nel loro caso non è poi così astrusa. Bravo, davvero pregevole!
Oltremodo sei riuscito a strapparmi un sorriso quando lo stalliere asserisce che il Cavaliere di Merak non l'avrebbe presa bene se i cavalli allevati dalla sua casata fossero stati ceduti a degli stranieri proprio da Cyd: niente, non ce la facciamo a far cadere le care vecchie abitudini, vero? Già pregusto il futuro faccia a faccia tra i due!
Sebbene io conosca già le tue motivazioni e lo svolgersi della trama almeno per l'immediato futuro, comunque, ciò non toglie che devo darti atto della forza di alcuni particolari che fornisci a noi lettori: le specifiche sulle Cloth e sulle God Robe, i riferimenti tributari ad opere terze (quali ASOIAF, La Torre Nera e LoTR), la fisicità così strana e fuori dagli schemi dei personaggi (in questa sede parlo di Lars di Alioth: generalmente il guerriero ferale siamo abituati a vederlo giovane come tutti gli altri, adesso pensarlo come un uomo di mezz'età, sebbene ancora nel pieno del suo fuglore, fa davvero strano... Ma è l'ennesima perla che ci offri, no?!), i rapporti così fuori dal comune che tra loro hanno... Si, perchè ovviamente tutta questa acrimonia che ormai è evidente si sta mostrando verso Cyddyno è sospetta! L'unica che sembra adorarlo (cosa di nuovo strana) è la bella principessina Flare...
Ah, Flare... Che fiore di ragazza. Così bella e fulgida che se non fosse perchè la identifico con la nostra dolce Fler, la odierei come pochi... CHE TOCCHI, CHE FAI?! ABBASSARE LE ZAMPE, BIONDA...U___U
(Ehm, ehm... un'altra bionda che è in me ha le froge del naso più dilatate di quelle dei cavalli dei Merak...)
Scherzi a parte: mi piace l'indole della principessa e sono curiosa di vederla completamente entro il suo contesto reale... O all'interno di altri contesti molto meno nobili, quali magari le coltri di qualche particolare talamo (cosa che non mi stupirei accadesse, visto l'alto tasso di marpionaggine che già si esibisce alla comparsa della gentil damigella...).
Che dire, perciò, per concludere? Capitolo molto buono come sempre... Forse formalmente un po' sfasato (sei andato immotivatamente a capo troppe volte, specie durante i dialoghi... non è da te fare ste minchiate, amore: stai più attento), ma davvero consistente sebbene i bla bla bla...
Spero che co il 29 ti farai perdonare di queste due bacchettate che generalmente nelle mie recensioni non trovi mai... Ma, d'altro canto, sono tua moglie e sono la tua prima supporter come il tuo primo critico!
Amo! ^^
(Recensione modificata il 23/07/2013 - 01:14 pm)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Dunque... Mi pregio di segnalare una seconda storia di questo autore affinchè venga inserita nella categoria delle Scelte (alla prima storia segnalata è stata conferita la posizione nel fandom di appartenenza, che nn è questo, e spero che la medesima cosa possa avvenire per questa).
Le motivazioni per cui gradirei davvero che a quest'opera venga assegnata maggior visibilità e rilevanza sono molteplici.
La prima è che abbiamo di fronte davvero un gioiello, una storia di pregio che se non avesse il limite di essere una fan fiction potrebbe tranquillamente essere proposta come romanzo per un'eventuale pubblicazione fantasy. KillerKing è uno scrittore attento, minuzioso, dalle idee fulgide che è in grado di renee con riverberi pratici che stendono il lettore lasciandolo spossato e desideroso di averne di più.
Come se non bastasse è da segnalare la puntualità e l'abnegazione che l'autore dimostra verso i suoi lettori: l'aggiornamento dell'opera è costante, i capitoli sono sempre sostanziosi e curati, segnale che King ha un occhio di riguardo per coloro che lo seguono (oltre che un notevole talento): perchè negare l'opportunità di essere "coccolati" ad altri e molteplici amatori del genere e dell'opera Saint Seiya?
Inoltre abbiamo altri pregi, ne "Il Cavaliere e la Chimera", che devono essere portati alla vostra attenzione: il realismo della trama e dei personaggi, i quali persistono e ben si amalgano con e nonostante il tratto epico che contraddistingue SS. Un AU congeniato in modo magistrale, ricco di dettagli all'apparenza infinitesimali, ma che si nutrono degli avvenimenti capitolo dopo capitolo fino ad esplodere in un'eufonia di colori e suoni così vividi da trascinare il lettore in quel mondo cinquecentesco facendoglielo sembrare quotidiano e contemporaneo. I personaggi sono così veri che non si può non finire per immedesimarsi in loro, a considerarli quali amici, conoscenti molto vicini, nemici odiati e via dicendo...
La completezza, infine, della presentazione dell'intera gamma dei sentimenti e delle sfumature dell'animo umano danno a Killer King il merito di stare producendo un lavoro che ben si avvicina al blasonato e indiscutibilmente riconosciuto "Berserk" di Kentaro Miyura.
Visto tutto ciò, quindi, vi chiedo di farmi e di fare a tutto il fandom un sentito e meritato favore: mettete questa storia nelle Scelte dal Sito. Upgrade del fandom garantito al 100%.

Grazie.

June di Dolphin

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Sempre più in ritardo... Qui se continuiamo così finirà che ti recensirò i capitoli in blocco a fan fiction finita! Ma sai com'è: oggi avevo bisogno di tenere il cervello impegnato, quindi ho deciso che fosse arrivato il momento dell'analisi introspettiva del tuo ultimo capitolo, in attesa che pubblichi il 28 spostando l'occhio di bue nuovamente sulla trama principale.
Comincio con il consueto plauso alla "funzionalità" di alcune parti della tua storia, ovvero al fatto che riesci a tappare i buchi della trama originale di Kurumerda: la spiegazione della mutazione morfologica delle cloth in base alla fisicità ed al sesso della persona che le deve indossare è centratissima, utile a comprendere una serie di cose che quel minorato mentale del magna riso a tradimento non haproprio preso in considerazione. Questo è l'ennesimo dettaglio che la dice lunga sulla tipologia di autore che sei: scrupoloso, attento, dettagliato. Insomma, bravo. Anzi, molto bravo.
Altra onorificenza ti spetta per la pianificazione della storia di Antea, la quale non escludo sarà uno dei personaggi femminili che più riscuoterà successo sia per caratterizzazione che per background. Ho trovato molto azzeccato il ruolo che in questo frangente fornisci all'Anànche, la fatalità, così sfruttata dei tragediografi greci nei loro scrtti. Sfruttando lescamotage del tragico incidente abbandoniamo lo stereotipo visto e rivisto della ragazza sfregiata dal padre violento la quale cerca vendetta oppure si rifugia in un oscuro mondo interiore che verrà puntualmente rischiarato dal figaccione di turno. Ebbene, nella sua storia v'è tutto fuorchè questo. Quello che più mi è piaciuto in questo contesto è la dicotomia Antea sfregiata/maestro Cebalrai cieco. Non so, ho trovato che questo frangente ponga l'accento sul fatto che, sebbene sappia cosa le isa successo proprio perchè è stato lui a curarla, Cebalrai valuti la sua allieva sempre ed esclusivamente per quello che è e per le abilità che dimostra. Una cosa decisamente piacevole e apprezzabile, che trova il suo giusto epilogo nel fatto che Cebalrai "abdica" in favore della sua discepola per forza di cose ma sicuramente conscio di aver tratto da lei il massimo dell'abilità possibile (che, probabilmente, potrebbe anche giustificarsi nel fatto che non essendo bella, Antea abbia deciso di eccellere comunque in qualcosa... Chi può dirlo se non lei che comunque non può parlarci direttamente?!). Ho come l'impressione di stare facendo un discorso che capisco solo io... Ma vabbè.
Un altro punto che proprio mi manda in brodo di giuggiole è la naturale sensualità che trasuda dalle tue righe. Astor e Ante, in questo chapy, trombano davvero come due ricci, eppure la cosa appare così naturale, così giusta ed inevitabile che alla fine il lettore dice "Ahò, ma beati loro!". Questa sensualità è così imprescindibile per i due da spingerli a non dar peso ad un dettaglio che potenzialmente potrebbe cambiare tutto il corso della storia, ovvero la presenza di quelle esotiche e inusite farfalline al Santuario.
E proprio a proposito di farfalline... Ora che Myu è a conoscenza della sorte di Gordon & co., cosa mai accadrà?
Lo scopriremo solo vivendo, dirai tu. Sicchè me la continuo a vivere in attesa del prossimocapitolo, anche perchè sta recensione sta diventando talmente complicata che non ci sto capendo più niente manco io e prima che mi i fondano quegli ultimi due neuroni rimasti mi sa che è meglio che chiudo.
Bravo pucci. Go on.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Alla gentilissima Amministrazione,
reputo che questa storia debba esser inserita nelle scelte giacché offre un ottimo esempio di AU con una trattazione degna del miglior romanzo d'avventura nell'ambito del fandom di Saint Seiya.
La narrazione è veramente qualcosa di superbo: l'autore sa incastrare egregiamente i vari tasselli ed i personaggi che ruotano attorno alla vicenda per poter coinvolgere maggiormente il lettore.
L'uso dell'italiano, della sintassi e dei vocaboli è pregevole.
La storia è regolarmente aggiornata ed è nelle mire dell'autore l'obiettivo di portarla a conclusione.
Merita veramente di esser annoverata fra le scelte: è un racconto semplicemente ottimo da ogni punto di vista.
Le tematiche drammatiche, d'azione, storiche e d'amore si intrecciando in uno stile epico e ben cadenzato. Le scelte in ambito AU sono tutte ben congegnate e viene fornita una descrizione più che soddisfacente, segno inequivocabile della passione e della cura che Mr Killerking ripone nella trattazione de "Il Cavaliere e la Chimera".
Ho notato, fra le scelte, molte storie sospese, interrotte da anni e mai concluse.
Ho notato con dispiacere che questa, invece, nonostante altre segnalazioni, non sia stata presa in considerazione.
Amministrazione carissima, tieni conto del mio suggerimento per dare una sferzata d'aria fresca alla sezione "scelte" per il fandom di Saint Seiya ed inseriscila in tale contesto: secondo me è una delle migliori opere -ispirate al mondo di Kurumada Sensei- mai elaborate in lingua italiana!
Ricordo ancora i personaggi, alcuni veramente notevoli ed impossibili da scordare: nessuno stereotipo in questo dramma umano rappresentato con la stessa passione di uno scrittore d'opere teatrali.
C'è amore per il particolare; una curata sceneggiatura; i dialoghi così vividi e poi quel susseguirsi di eventi che incollano il lettore alle parole, come affetto da una malia. I colpi di scena e i momenti più distesi, quelli che sanno strappare un sorriso e mostrare la vita per quella che è, nonostante gli eventi soprannaturali!
Amministrazione, leggi questo appello e dona maggiore visibilità a questa storia, è veramente meritevole di tale onore. Non è un'esagerazione. Leggere per credere.
Io l'ho fatto, con i miei ritmi e non me ne sono mai pentita un solo istante!
Mr Killerking's a genius!

That's all!
With love and Delirium,
Mistress.

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Here I am! Mistress wins! Oh, yeah!

Sono in pari finalmente! :D
E' stato tranquillizzante leggere della verità dietro al volto sfregiato di Antea e, dopo la sua accurata descrizione di sfortunati eventi, ho solo una cosa da dire: abbiamo partorito due Ofiuco sfigatissime, man.
Nel tuo AU le armature cambiano forma per adattarsi al sesso senza problemi, good!
La mia Tahira ha un parere tutto suo in merito alla forma "a riposo" del cloth della sua Costellazione, quando ne descrivevo le sensazioni mi veniva da ridere così forte! I think it's ugly! Orecchie da gatto comprese! Ahem!
Cebalrai era un ottimo uomo e la sua fine avvolta nel mistero non fa che renderlo ancora più affascinante. Tornerà? E' morto? Chi lo sa!
Gli scambi di battute fra Antea e Astor sono adorabili e mi hanno fatto veramente sorridere! Nice job!
I misteri su Diana si infittiscono e ti ringrazio per la citazione -non lo merito, man, it was true Delirium. And pleasure of course!-; cosa avrai mai pensato per lei? Non è una sostituta, non è nemmeno colpa dell'ascendente... cosa? E' una mutazione aliena? OMFG I'm scared!
Infine Myu... buon per lui credere che Algheb sia in Atene e non in Asgard, ma se Reina lo venisse a scoprire e scegliesse la via di fuga verso il Santuario -dopo aver smascherato Grima Wormtongue degli atlantidei, magari-, ciò potrebbe costituire un enorme problema! Poor her!

I'm going crazy! Sono pari e sono curiosa come un gatto in procinto di perdere l'ennesima vita per prendere la sua succulenta fettina di lardo -un mix di proverbi!.
Aspetterò con ansia il nuovo capitolo e questa volta potrò recensirlo per tempo, I'm so happy!
Alla fine sono quasi riuscita nella mia impresa e ho tutta l'intenzione di giungere sino alla fine della narrazione!
It's a masterpiece, mate!
Il tuo italiano è perfetto, sintassi corretta, termini adeguati alla narrazione e poi il giusto scandire del tempo! Magistrale tocco scenografico rintracciabile persino negli angolini più sperduti del tuo capitolo!

Ti lascio con un dono gradito e che ti merito tutto!
Have a nice day, Mr Killerking! ;)

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Double review today! Wow, I'm a good girl!
Mr Killerking, you made it! That's a good "slice of life" chap!

Torniamo all'italiano! ;)
Ho trovato superbo lo stridere dei sentimenti in Astor nei riguardi di Antea e ciò che è successo fra loro. In lui s'agitano il dover essere e l'essere, per usare termini impropriamente rubati al filosofo. Sa che dovrebbe pensare certe cose nei riguardi di quella sfortunata, ma proprio non riesce ad immaginarsi una love story, e dei baci, su quel volto devastato!
E' questa la vera natura dell'uomo: il pensare doppio, il confrontarsi sempre con un modello considerato come esemplare e poi scoprire, inevitabilmente, di non esserne all'altezza.
Apprezzo l'estrema umanità in Astor.
Mi ha fatto sorridere questo suo "first time": effettivamente non si nasce pornstar! Inoltre leggere dell'ansia di prestazione mi ha strappato più di un sorriso! Che grande appetito possiede Antea! Secondo te sa fare il "Massaggio alla Prostata"? Poor Astor! :D

Riguardo alla triste storia di questa Guerriera dell'Ofiuco non so come esprimermi: "fu suo padre".
E' qualcosa che mi ha colpito e spero che nel prossimo chap io possa evincere il resto della vicenda! Sono rimasta sconcertata, per me la figura di "Daddy" è sacra e quando leggo certi fatti di cronaca mi si stringe il cuore. He was a great man, a good father. La figura paterna, delle volte, influenza poi la figlia per il resto della sua vita, specialmente quando questa si cimenta con la scelta del partner. Joel sembra l'opposto, ma è generoso quanto lo era stato mio papà. That's all, sorry for my digression.

Complimenti vivissimi e scoppiettanti! Scrivi in maniera superba e coinvolgente! L'introspezione di Astor e poi quella frase lapidaria a fine narrazione! I'm going crazy! MEEEEOOW! Curiosity don't kill me! I'll be a good cat, I promise!
Avanti, scrivilo un libro e poi forniscimi le modalità per comprare l'e-book! :)
Non esser timido che ci rimette la letteratura italiana!
Ottimo lavoro, man!
One last chap and I'll reach my goal! :D

PS: Dimenticavo la citazione colta che mi ha suggerito Antea con il suo discorso in stile Carpe Diem: Orazio è uno dei miei autori latini prediletti!
(Recensione modificata il 10/07/2013 - 12:39 am)

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Mr Killerking, I'm here to send you a good review for this chap!
Grazie per il tuo capitolo che mi ha donato un ottimo svago in questa giornata dall'esordio infelice!

Recensisco con un: WOW!
Le tue scene d'azione sembrano una pellicola che scorre davanti agli occhi del lettore! Genius, you are, you are!
Caleb/Gordon mi ha sorpreso assai: alla fine ha spaccato in due la testa di quel gigante di Tatanka, decretando l'ennesima perdita seria per il Santuario! Rosaline stai bene attenta!
Hai scelto un rituale molto macabro per il Toro e facendo ciò, secondo me, ha buttato via secondi preziosi: he was a fool! E' stato fin troppo sicuro di sè e ciò non l'ha premiato!
Lo scudo di Perseo Nero lo conserveranno provando ad usarlo più avanti senza il legittimo possessore?
Mi sarebbe piaciuto leggere di un commento di Atena e Iulius al riguardo, ma ho immaginato per bene le goccioline di sudore freddo lungo le loro schiene!
L'arrivo di Diana è come la firma del maestro a lato del canvas! Con quale grinta e ferocia affronta il nemico e come, infine, si rivolge ai due sopravvissuti! Quale inferno in cuore non nasconde quella donna? I love her! Non è un esempio da imitare, il suo è uno stile di vita sul filo del rasoio! Wow, I like it!
Sai chi mi ricorda Diana? Una rockstar dannata ante litteram!

Due parole per Anja/Reina: she lost a brother. Poor her.

Ti lascio con un forte MEEEOOOW -you know what I mean!- e con i miei complimenti per la gestione intensa, drammatica e splatter del capitolo!
Mi è piaciuto molto, anche se non è stata la lettura più indicata per la mia giornata! Mi manca ancora pochissimo e poi sono in pari! I'm so happy!
Great job, man! Have a nice day!

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G'day Mr Killerking, here's your loyal reader!
It's time to write you a good review for this epic chapter!

Partiamo dalla prima parte che è il continuo delle vicende precedenti e ci mostra un anticipo di ciò che accadrà: il vascello che volava era di certo la mastodontica aeronave della Garuda. Sono in pensiero per i nostri eroi, ma è anche vero che Asgard può contare su difensori d'eccezione e pertanto confido che gli Asi abbiano anche concesso alla Casata dei Polaris un qualche mezzo di controllo sulle resurrezioni -una cosa come: "gli Spettri morti non si reincarnano, ma raggiungono una specie di campo di battaglia del Valhalla dove vengono brutalmente trucidati dagli einherjar in the name of Odin". Bada bene che questo è puro delirio, man!-
Ho alcune precisazioni da richiederti:
1. Come hai giustamente fatto presente, Asgard attribuisce ai suoi guerrieri la benedizione stellare dell'Orsa Maggiore, ma sappiamo che in Atene esiste un Bronze Saint al quale è attribuita la stessa grazia. Nella tua fic Atena non è l'unica ad avere il controllo del cielo? Come possono queste stelle sdoppiare la propria protezione e fede -ad esempio nel caso limite di Asgard VS Atene-? Mr Kurumada non si era posto il problema giacché i guerrieri di Blue Grado derivano dagli 8 che smantellarono Atlantide e furono spediti nell'estremo Nord per controllare la resurrezione di Poseidone; arrivando persino a dimenticare, col tempo, la propria fede nella Glaucopide -ciò è tratto da Hypermyth-. Come pensi di conciliare queste questioni nel tuo AU? Sono curiosa, giacché con i presupposti dello Hypermyth si è invalidata gran parte della saga di Asgard, anche nei riguardi di quel presunto "paradosso" riguardante la Costellazione del Grande Carro. Voglio saperne di più: enlighten me, please!
2. La nave di Cyd. L'hai descritta come Drakkar, ma procedendo con la narrazione sembra più ricordare, in struttura, la Galeazza del 1500 giacché hai inserito un pescaggio notevolmente profondo per l'introduzione delle varie cabine -le imbarcazioni vichinghe avevano invece un pescaggio assai ridotto-; ma non so se tu abbia inteso il timone come costituito da un unico tronco di quercia posizionato sul fianco destro dell'imbarcazione, verso la poppa -così come nel modello di Drakkar di Gokstad, per intenderci- oppure come il classico timone di forma circolare su cui agire dal ponte tipico di una imbarcazione mercantile/da guerra della tipologia più "moderna" rispetto al medievo. Posso quindi ritenerla come Drakkar "nell'estetica", ma come una Galeazza nella struttura -nei riguardi di pescaggio, timone, impianto delle vele, posti per remare, cabine, etc-? I'm a pain in the ass but I visited the Drakkar Museum in Oslo, so...

Passiamo al Santuario e alla battaglia che si svolge nel suo sacro perimetro.
Ho trovato la descrizione dei fatti semplicemente EPICA.
La facilità con cui questi Spettri massacrano i paladini di Atena ed i Guerrieri Neri è impressionante: Rosaline avrebbe dovuto farsela addosso e non di certo degustare la propria bevanda in maniera così amabile! Un punto per lei -subito levato- quando si propone di dimostrare la propria bravura in guerra; torna a -1 quando Iulius le ricorda che sono i guerrieri a doversi sacrificare per lei e non di certo il contrario. Così ella stessa decide di scegliere Vaios: un ottimo modo per farlo fuori o per fargli pagare la sua "innata insolenza": è la pecora bianca in mezzo a quel gregge dal nero manto, guidato dalla più cornuta di tutti! Il Sacerdote però aveva già deciso di muovere Tatanka, così presto potrò leggere di questo colosso in azione e contro Caleb/Gordon: wow! It will be an epic duel! OMFG!!
Don't forget, man, I love Rosaline from the bottom of my heart! I'm serious!

Estremo ribrezzo -oh yeah, Mate, but not for you!- per Kurumada giacché ha inserito uno Spettro UOMO che richiama la figura mitologica celta/irlandese della Dullahan -DONNA folletto priva di testa che se ne andava in giro su una carrozza dotata di cavallo acefalo totalmente nero ed annunciava la morte dello sfortunato di cui pronunciava il nome-. Come poteva Ade conferire tale potere se non ci sono stati contatti con l'Irlanda? La Dullahan è più riconducibile alla mitologia norrena della Valchiria che a quella delle ninfe ctonie o soggetti simili del mondo greco. No words for Kurumada. Sob!

Magistrale il colpo di scena sul volto di Antea! E' sfigurata in una maniera irrecuperabile, OMG! Il suo episodio mi ricorda i video di quelle poverette rovinate dall'acido a causa della gelosia del marito! Chissà quale storia c'è dietro!! You're a genius, man! Poor Antea! Anche per lei indossare la maschera si rivela una sorta di "necessità" -leitmotiv nella mia fic nella parte che riguarda l'introduzione di queste nel Santuario, Heqet e Tahira stessa-.

La morte di Petyr e il suo coraggio mi hanno fatto riflettere su parecchie cose: delle volte si pensa di fare qualcosa di eroico e risolutivo, ma se davanti hai un motherfucker il sacrificio è veramente inutile. Solo nei film vincono i miracoli, nella realtà di tutti i giorni bisogna sempre interpellare l'oste!
Iulius e Rosaline devono imparare a contare, anche perchè hanno sempre meno guerrieri dalla loro parte!

Capitolo meraviglioso e, se noti, mi ha fatto riflettere e delirare parecchio!!
I wanna read about Asgard and the "Tatanka's Great Horn"! I hate Taurus Knights, but prejudice won't infect my reading!
Sono sempre più vicina al mettermi in pari con la lettura e non vedo l'ora di esserlo: miagolo troppo spesso ultimamente! MEEEOOOOW!
Ti faccio i miei complimenti, Mate, ottimo uso dell'italiano e della sceneggiatura! Non mi sembrava di leggere una fic, ma un romanzo vero a proprio!
Bye bye, have a nice day! ;)
Great job, as usual! :D

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Vabbè, diciamo che sono in ritardo di appena una mesata... Ma tu mi pedonerai, perchè mi ami e perchè sai che quando una cosa non mi va di farla, non mi va... e se sno costretta a farla, la faccio male, quindi: meglio tardi che da schifo!!
Allora, mio caro ragazzolone et ormai prossimo marito, nonchè imperatore degli esperimenti letterari... Stavolta, trattandosi di un tentativo, credo che tu meriti un'analisi approfondita anche (e soprattutto) da parte mia. Comincio con i soliti, banalissimi e doverosi complimenti di rito, che come ormai ben saprai da me non vengono somministrati tanto per, ma con cognizione di causa. Nel caso specifico voglio lodarti per aver tentato l'esperimento dello spin off all'interno stesso della storia a cui è collegato... Di soliti gli autori tendono a creare storie a parte, one shot a sè stanti che non vanno ad inficiare lo scorrimento lineare della trama principale. Personalmente io avrei fatto questa scelta, per due motivi: il primo è che, così facendo, rischi di perdere lettori allorquando lo spin off non ti riesca bene e finendo per annoiarli e, alla fin fine, deluderli dopo tanta fatica per fare una trama degna del nome. Il secondo è che, alla fin fine, con una storiella parallela ben scritta potresti invogliare nuovi lettori a fruire dell'intreccio primario... (lo so, sono una donna orribile... ma alla fine, parliamoci chiaro: stai sudando le sette camice per tirare fuori un prodotto davvero di qualità, al che mi pare anche giusto che esso sia premiato come merita. Ma va bene, questi sono punti di vista. Tu, di fatti, hai scelto la strada più difficile che alla fine ha dato decisamente un frutto: la fidelizzazione dei lettori che già avevi, che non è poco!
Passando ad un aspetto più tecnico: trovo che l'ultimo estratto del capitolo, forse, sarebbe stato più azzaccato se unito al capitolo successivo, almeno da punto di vista della forma. Mi spiego: sebbene il tempo narrativo sia pressochè perfetto (la scelta di interrompere il capitolo con la rivelazione dell'identità di colui a causa del quale le fattezze di Antea siano ciò che sono è impeccabile), forse sarebbe stato meglio che la prima parte dello spin off fosse esclusivamente basata sul flusso interiore di Astor (perciò in discorso indiretto), lasciando che il dialogo tra i due, il quale avrà di certo una scnasione temporale più incalzante, si consumasse nel capitolo successivo. Intendiamoci: non può essere considerato un errore, tutt'al più una finezza stilistica che io personalmente da uno SCRITTORE (perchè il tuo talento così ti qualifica) tuo pari mi aspetterei. Riflettici e fammi sapere che ne pensi.
Ma ora passiamo al piano concettuale. Cosa posso dire ch già non ho detto? La forza della tua storia è decisamente data dalla verosimiglianza e dall'impatto che i personaggi hanno. Tutti. Anche e soprattutto i secondari, nel caso specifico Astor ed Antea. Sono così dannatamente a tutto tondo che il lettore finisce col chiedersi se effettivamente siano pg secondari oppure non sia il caso di considerarli comprimari al pari di Alexander, Sage, Hakurei e Cyd. E' ormai difficile stabilire una vera scala gerarchica in questa trama, sei riuscito a creare un universo in cui anche la più minuscola azione dell'ultima delle comparse arriva ad avere un peso schiacciante negli eventi che finiscono per interessare il lettore in primo piano.
In questo capitolo la parte che più ho amato è stata quella in cui Antea realizza che la "Guerra Santa" non è solo un evento storico e leggendario, ma una catastrofe reale, sanguinosa, terrificante che ormai ha fagocitato tutti loro nella sua ineluttabilità. Quando ci si avventura nella scrittura di storie di azione in cui ci sono dei "soldati" che combattono una guerra, si dà sempre per scontato che essi siano nati pronti, fortificato dalla forgia dell'addestramento. Ebbene... nella realtà non è così, e quella frase mi ha fatto pensare ad una battuta detta da Robin di Locksley in Robin Hood, Principe dei Ladri: ho visto nobili cavalieri armati di tutto punto fuggire al primo accenno di battaglia, e poi il più umile degli scudieri proteggere con il suo corpo un cavallo morente... Non è l'armatura nè l'addestramento a fare un cavaliere. E' il suo cuore, e la tua storia mostra come questo assunto sia reale come non mai.
Ok, diciamo che mi sono dilungata un po' troppo su questioni filosofiche di cui non ti importerà, ma alla fine ritengo che una recensione sia anche questo. Passo al prossimo capitolo!
Ah, un'ultima cosa: sei il migliore.

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Arieccomi! Finalmente ho di nuovo la connessione attiva e mi sono precipitata a leggere (dallo smartphone era impossibile).
Che dire di questo capitolo? è lungo, è vero, ma a me piacciono i capitoli lunghi, li trovo molto esplicativi. Quindi, KillerKing, i complimenti di rito: sei stato davvero abilissimo a tratteggiare la storia di Antea senza scadere nel pathos più melenso.
Ti dirò, in un primo momento, temevo di leggere la solita storiella in cui un padre adirato per motivi suoi (figlia che intende fuggire via con un mascalzone, etc) facesse la cavolata ma così, beh, hai davvero innalzato il livello scenico.
Innanzitutto, ci presenti un percorso psicologico non da poco, avvenuto in Antea con tutte le dovute "brutture" del caso. Ci mostri un declino ma, allo stesso tempo, anche una grandissima forza interiore. Ora, secondo me, se l'incidente fosse avvenuto in un'Antea adulta o ragazzina conscia del proprio aspetto, gli esiti sarebbero stati diversi ma credo che ad un undici anni sia difficile pensare al suicidio e che questo, in parte, abbia contribuito alla salvezza di Antea. In più, proprio come fai notare, Antea, riscossasi dall'apatia, si da degli obiettivi da perseguire e portare a termine e per lei, la maschera, è la vera salvezza, ciò che la salva da una pazzia bastarda e senza scampo.
Il suo Maestro, poi, si rivela un grande uomo e infinitamente saggio, capace di lenire con la sua esperienza le ferite della ragazza, sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico. In Antea non si avverte la sofferenza di chi non è stata amata, ma, anzi, si avverte il grande sostegno di quell'amore genitoriale che ha perduto a causa di un destino infame.
Mi piace tantissimo questo tuo Ofiuco e come l'hai resa. Bravissimo!
Il rapporto con Astor, poi, è una chicca. Astor è maturato sul serio e rispetto ad Algheb lo vedo un pochettino più serio e concentrato (non che Gheb non lo sia, solo è un po' più immaturo). Il nostro cane da caccia è in grado di scrutarsi dentro e capire che può accettare il peso di Antea e che, soprattutto, lo può condividere. Trovo molto bella la sua idea di voler vedere in viso la Sacerdotessa, è davvero un segno di rispetto e affetto. Certo, concordo anche con Antea, Astor non accetterebbe mai in fondo quella devastazione, ma credo che se il fato sarà benevolo con loro, probabilmente riusciranno a sopportare questo scoglio.

Il discorso su Diana dello Scorpione si fa interessante. In primis perché è un'idea originale e poi, perché è qualcosa di molto curioso: come può una gemellina vestire la corazza di Scorpio? Antea accenna all'albinismo ma Diana indossa una maschera e nessuno può dire con certezza che sia veramente lei o meno. Una maschera può perfino modificare il suono della voce. Quanto ai capelli bianchi, beh, potrebbe decolorarli con ingredienti naturali. Solo Febo potrebbe rivelare il mistero e ciò ci induce a chiedere perché Diana eviti il più possibile il gemello. Credo che il passato tragico sia tra questi due, altroché. E non mi stupirei se venisse fuori pure qualcosa di incestuoso. Una violenza sarebbe certo un valido motivo per comprendere l'odio della novella Scorpio.
Sono molto curiosa di scoprire di più di questa vicenda.

Ed infine, ecco le farfalline di Myu. Ora, nessuno se le è filate manco di striscio *non lo fanno mai, povero Myu* e non immaginano quanto gravi possano essere per tutti loro. Gli unici che sanno qualcosa su queste simpatiche creaturine sono ad Asgard e non credo potranno fornire la soluzione tanto presto. Poi, questo Myu sembra leggermente cattivello e sadico, vedasi la gioia che ha di dire a Queen e Reina che Gordon è morto.

Ancora una volta complimenti per l'ottimo lavoro. A rileggerci presto!

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G'Day for you Mr Killerking!

In questo capitolo ho apprezzato particolarmente l'infarinatura di usi e costumi della terra di Asgard, sicché non vedo l'ora di leggerli messi in pratica dalla popolazione di pura derivazione vichinga!
Cyd è veramente un buon prototipo di norreno e senza mezzi termini dice agli ateniesi della loro possibile sorte davanti ai regnanti: no mercy from the northmen!
La cugina Mary è veramente birichina, mi domando quanti sacrifici a Freyr e Freyja per guarire dallo scolo!
Algheb è stato fortunato ad aver incontrato un Cyd in grado di apprezzare certi sfoggi di spocchia guerriera, Alex sarebbe stato molto meno diplomatico: thank God he's an "ally"!

Voglio leggere di più di questa Asgard, mi sta veramente incuriosendo! I'm a cat, I'll be killed by curiosity, I know!
Il capitolo è stato molto bello da leggere ed è stata molto accurata la trattazione dell'apparato mitologico della famiglia Mizar. I think "Cyd" it's the most important name in Mizar's pedigree - read the noun as "recorded ancestry"-!
Ottima sceneggiatura, ottimo uso dell'italiano e nessuna bruttura grammaticale! I like it, man!
Good job, as usual! Sai viziare i lettori, Mr Killerking!!
Have a nice day!

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Chiedo umilmente perdono per il ritardo, ma ultimamente non ho voglia di fare nulla!
Ad ogni modo... spin-off magistrale. Fantastico. Non potevi creare una storia migliore. Tragica, ma non banale come si pensava (probabilmente) all'inizio. ^_____^
Certo che Antea è stata un po' sfigatella, ma la adoro lo stesso. Spero che in futuro non muoia come una mosca (tale quale Petyr e compagnia) e porti avanti una battaglia epica (del suo calibro, si intende: non è che deve battere uno dei 3 Giudici!) sulla quale sbaverò per la meraviglia! 
Ceberlai mi piace molto come personaggio, l'hai descritto bene ed anche il suo aspetto fisico è.. non so come dire, adatto forse, ma mi sembra di sminuirlo. Soprattutto per il fatto che hai sottolineato molto bene la sansazione che molti si trovano a provare davanti ad un cieco: sembra che ti veda realmente.

Un "Urrà!" a parte per il porcellino Astor che finalmente ha scoperto cosa vuol dire fare l'amore! ^__^

E poi arriva la parte che attendevo con ansia.. Diana! All'inizio, quando non avevi dato una spiegazione per l'armatura dello Scorpione ottenuta da una donna di segno Gemelli, anche io avevo pensato che avresti potuto usare l'ascendente, ma ho preferito non impicciarmi. Però vedo che alla fine te ne sei convinto anche tu e, allora, non posso che approvare!
Mi manca tuttavia un tassello... perchè il carattere di Diana è cambiato così? Ok, gli scorpioni hanno il loro carattere particolare, ma non credo che uno dopo l'assegnazione di una determinata armatura diventi un'atra persona così, all'improvviso. Io credo ci sia dietro il fratello. Perchè? Perchè mi ricordo ancora (e mi è proprio rimasta impressa come immagina) che quando hai descritto negli scorsi capitoli il Sinagein fra i cavalieri d'oro, al saluto del gemello Diana aveva stretto i bracciali della sedia su cui era seduta. Magari poi mi sbaglio... VOGLIO SAPERE! ç_ç

Ma possibile che nessuno riconosce le Fairy come si deve? Vabbè, vabbè.. sarebbe troppo facile se no, quindi va bene. E poi.. qualcuno aveva altro da fare in quel momento!
Ammetto che quando Myu afferma di essersi teletrasportato da Atlantide a Capo Sunion mi è preso un colpo. In primis, perchè pensavo che l'Arca (?) comandata da Minos avesse già distrutto Asgard; secondo, perchè ciò vuol dire che ad Atlantide sta succedendo qualcosa di molto brutto. La mia Atlantis ç_ç

Ti aspetto assolutamente alla prossima caro King, e vedi di non tardare! ^____^
Come sempre capitolo fantastisco, spero in tanti altri futuri spin-off. ^____^

Baci,
Scarlet

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