Questa recensione partecipa al progetto "Diciamo sì alle recensioni."
Ciao! Finalmente sono riuscita a ritagliare del tempo da dedicare alla lettura e quindi a leggere il tuo testo.
Che dire?
Il testo è molto scorrevole e ben scritto, solo una volta -contata- mi è capitato di trovare due spazi tra due parole anziché uno, ma in fin dei conti non è nulla di che, si può sistemare facilmente.
Se non ho visto male questa è finora la tua unica storia?
Scrivi bene per essere al tuo primo tentativo, voglio dire, anche io l'anno scorso ero una novellina (non che ora sia chissà quale mostro) ma devo riconoscere che mi ricordi un po' me, ovvero non commetti errori e scrivi in modo fluido e particolarmente gradevole, quindi non è sempre vero il detto "primo racconto di un autore grande schifo", assolutamente no.
Spero che non te la sei presa dicendo che mi ricordi la me di un anno fa, ma per me è così.
Non che la mia prima storia sia bella come immagino sarà la tua -e infatti è lì, incompleta ed gettata alle ortiche- ma volevo dirti che per essere alle prime armi curi ciò che scrivi e non commetti errori, è questa la somiglianza tra noi che ho notato, se mi è concesso di dire che almeno non sbaglio scrivendo :-)
Tornando alla storia, che dire, a me non piacciono molto le snob che sembrano avere tutto dalla vita, tutte sofisticate, tutte così, tutte colà ecc ecc....
Sarà che io ne incontro tantissime sulla mia strada e sarà che possono vantare più "monetine" di me e della mia modesta famiglia di cui sono orgogliosa, ma non tollero molto le tipe piene di spocchia.
Anche perché ho notato che ha già adocchiato il giovanotto e, entrando nell'ottica delle snob, si sarà già prefissata di conquistarlo, perché "nessuno può resister loro".
Dopo questo mio sproloquio necessario, ti dico che seguirò con interesse la tua storia, perché sono curiosa di sapere come si evolverà tutta la vicenda, in quanto mi sono già fatta delle congetture e vorrei vedere se ci ho visto giusto.
Un saluto,
Layla_Morrigan_Aspasia. |