Recensioni per
I Sette Rintocchi
di Emerlith

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
28/05/16, ore 20:01

Ciao! È un po' che avevo adocchiato le tue storie su questo sito e mi avevano incuriosita. Finalmente trovo il tempo per leggerne una, ho deciso di partire dall'inizio, perché da quello che ho capito, anche se sono indipendenti l'una dall'altra, fanno tutte parte di una serie, quindi preferisco leggerle in ordine cronologico. E quindi eccomi qui, con la storia più vecchia. <3
 
Be', che dire, complimenti, è davvero bella. Ben scritta e ben modulata, personaggi caratterizzati al meglio e per nulla scontati. Per prima cosa, mi è piaciuto il modo in cui hai caratterizzato la famiglia Black; praticamente leggo solo storie su di loro, non sono interessata alla gold generation, e faccio una fatica immensa a trovare fanfiction in cui, seppur tenendo ai loro ideali, non sono rappresentati come delle macchiette psicopatiche, che magari maltrattano i figli senza alcun motivo. Le tre sorelle disegnano, hanno bei vestiti, tanti giochi e tutte le comodità tipiche di una famiglia nobile. Eppure, non hanno tutto. Dimenticano la loro abituale compostezza per litigarsi un gesto di affetto da parte di Druella, consapevole che si tratta di un dono raro; non perché Druella sia cattiva, ma perché questa è la sua natura, natura che poco si concilia con le esigenze di una bambina. Anche con quelle di Bellatrix, che fa tanto la sostenuta, eppure ha ancora bisogno di una madre.
 
Il rapporto tra Andromeda e Bellatrix è meraviglioso; Bellatrix vuole prevaricare, non vuole essere uguale, che sia Andromeda la copia, quella che per natura è destinata a seguire. Eppure alterna quei momenti di crudeltà ancora infantile a un naturale affetto per la sorella. A modo suo, la aiuta, le insegna a sconfiggere le sue paure, consapevole che non sarà mai scaltra e coraggiosa come lei. E per questo le concede un piccolo, breve vantaggio, un ultimo barlume di lealtà che rimarrà anche anni dopo, quando sarà tutto finito e incontrare Bellatrix significherà incontrare la morte. Prima di entrare, busserà, e di questo è certa.
 
Una menzione va all'orsacchiotto Tom, senza il quale Bellatrix non riesce a dormire. Si tratta solo di una mia impressione o ho intravisto un pizzico di gelosia da parte di Rodolphus? ;) In ogni caso, davvero complimenti, mi è piaciuta tantissimo e fila dritta nelle preferite.
 
PS: Anche a me è capitato di vestire Bellatrix, Andromeda e Narcissa rispettivamente di rosso, verde e azzurro. <3 Si vede che sono colori proprio azzeccati per loro. XD

Recensore Veterano
11/06/15, ore 21:10

Eccomi qua, come ho promesso ho iniziato la scalata alle tue fiction e devo dire che questa è davvero bella.
Che Bellatrix fosse la più forte e la più dura ne avevo avuto spesso sentore, e anche se Andromeda nei film non si è mai vista, so che fisicamente le assomiglia ma sono davvero agli antipodi caratterialmente.
I due anni di differenza che li separano, si notano parecchio e la mentre in parte deviata di Bella già si nota.
Povero Sirius che pomeriggio da incubo che ha passato.
In parte Bella ha cercato di aiutare Domeda a combattere i suoi incubi e la regola che La mente domina la materia, mi è piaciuta davvero molto perchè in fondo ha ragione dato che tutto parte dal nostro subconscio e quindi dalla mente.
Brava davvero.

Recensore Junior
06/09/14, ore 13:43

Oh mio dio...questa fanfiction è fantastica! Non sempre si trovano fanfiction come questa, che ti fanno venire i brividi mentre le leggi.Non so da quanto tempo non provo così tante emozioni leggendo una fanfiction.Forse da quando ho letto un'altra delle tue!È bellissima, soprattutto l'ultima frase di Andromeda...Poi io amo tutta la famiglia Black (soprattutto Bellatrix).Quindi la recensione è assolutamente positiva! :)

Nuovo recensore
13/06/13, ore 19:24

davvero molto bella come storia :-)
hai reso benissimo i pensieri di Andromeda e le sue sensazioni, il rapporto con Bellatix e con Ted.
Il riferimento a Merope è stato davvero interessante,cosi come l'episodio di Sirius e il dialogo finale tra Bella e Andromeda.

spero di leggera altre storie come questa

Recensore Junior
19/03/13, ore 19:24

Finalmente finisco questa one-shot! Lunghissima e bellissima, comincio subito coi complimenti!
Lo stile è fluido, grammaticalmente corretto e dai un sacco di piccoli dettagli, con un'attenzione incredbile ai particolari dei vestiti, delle smorfie, così il lettore è davvero dentro la storia, si trova ad osservare gli abbracci di Cissy e Meda alla madre... Mi sono piaciuti i cambi di atmosfera, dalla luminosità del rientro di Druella all'imbrunire lento mentre i bambini corrono a nascondere gli orsetti. Lo sai che le sorelle Black mi affascinano e mi piace la sfaccettatura curata che ne hai dato: Andromeda che è la più 'buona', che un pochino potrebbe essere gelosa di Narcissa ma che invece la adora, Cissy che è la tipica sorella minore, con le attenzioni su di sé, e poi c'è Bellatrix, che non ho trovato OOC, anzi. Non si sa niente di lei da bambina (ogni tanto spero in quela spin-off di JKR ma al contempo temo che potrebbe trattarmele male <.<) e tu hai dato una versione del tutto verosimile di una Bella ancora non corrotta dalla follia, ma non per questo meno sadica e furba. Non poteva certo essere una santa in gioventù, no? ù.ù Mi piace l'idea della bacchetta sempre con sé, ce la vedo a tenerla sempre stretta come simbolo di forza, della superiorità magica che di fatto conquisterà negli anni. È molto probabile anche che i Lestrange e i Black già si frequentassero (così come i Malfoy), da brave famiglie Purosangue, un po' tutte imparentate tra di loro, quindi anche vedere i piccoli Rod e Rab mi ha convinta, così come Sirius che, ai tempi, non era ancora un rinnegato.
Si vede che il gioco è stato 'sperimentato' di persona, o se invece l'hai inventato è davvero superbo, descritto divinamente, come per tutta la storia sembra di starci dentro, di essere partecipe. Quando è calato il buio mi sono sentita un po' tremare anche io, immagino il piccolo Sirius! Tenerlo buono a cioccorane è stato un grande stratagemma ù.ù
L'idea che Andromeda avesse queste 'fobie', disturbi o come li vogliamo chiamare, ha aggiunto un tocco di umanità sorprendente, inaspettato. Quel poco che vediamo nei libri è una donna forte, la Row vuole paragonarla alla nonna di Neville, ma se fosse solo forza pura sarebbe irreale, invece così ha spessore. Ho adorato il contrasto con la paura che Bella ogni tanto le fa, istigandola a spegnere le luci, e la fiducia che nutre in lei, da brava sorella minore. Insomma un ritratto veritiero e studiato, mi hai davvero conquistata! Immagino che sia Andromeda che Narcissa un po' si rimproverino per aver 'perso' Bellatrix, per non averla afferrata in tempo, ma entrambe alla fine mollano il colpo, Meda capisce che la verrà a cercare e diventerà davvero il suo incubo, Cissy preferisce tradire l'Oscuro pur di ritrovare Draco, pur sapendo che probabilmente ha condannato a morte sua sorella, ormai irrecuperabile. Una bella analisi insomma, che voglio continuare a seguire leggendo i tuoi scritti. Questa la metto nei preferiti, ho in mente anche io di scrivere qualcosina su Andromeda, ma devo dire che meglio di questo dubito di poter fare.
Il finale poi, mi ha davvero lasciata piacevolmente sorpresa: il ricordo del colore del vestito, filo conduttore di tutto, riappare in maniera quasi febbrile, mi dà l'idea del terrore di Meda che si aspetta i sette rintocchi da un momento all'altro e ce la vedo Bellatrix a bussare davvero sette volte, per punirla del tradimento, per tagliare i rami secchi nella maniera più crudele, in nome del suo Signore. Ti assicuro che mi aspetto di sentire bussare alla mia porta da un momento all'altro, e stai certa che sobbalzerei ò.ò
Bravissima, niente da dire, una storia stupenda, meno male che mi hai scoperta così ti ho scoperta ù.ù (Un bel giro di parole, ma noi ci capiamo). Alla prossima! :D

Recensore Junior
31/01/13, ore 18:51

Geniale! Te lo giuro, sono senza parole!
Non avrei mai pensato a una cosa del genere, sei stata davvero fantastica! Il gioco in sè per sè per me è del tutto nuovo, non so se ha fatto parte della tua infanzia o è totalmente frutto della tua immaginazione, e se è così sei doppiamente geniale! Nei bambini ho rivisto i personaggi della Rowling che ho imparato a conoscere, ma sono riuscita a notare anche l'interpretazione che tu hai voluto dar loro. Una Bellatrix calcolatrice, inimitabile, ma comunque affezionata alle sorelle. Una Andromeda buona, fin troppo, che nonostante tutto ciò che la Bellatrix Mangiamorte ha compiuto, ricorda ancora il loro passato da bambine, le loro regole, e sa che non verrebero mai tradite. 
Ho amato il finale che hai voluto dare, mi ha fatto percepire un'aria di ricordi d'infanzia insieme al timore che i Mangiamorte arrivino a distruggere ciò che lei, con tanta fatica è riuscita a costruire. Una famiglia lontana dai principi del sangue puro, lontana da Voldemort.
Davvero, i miei complimenti :) e scusami se non riesco a dire di più, ma credimi se ti dico che mi ha stupita, perché non credevo che l'avrei trovato tanto bella. Preferite, immediatamente ;)
Alla prossima!

Nuovo recensore
09/01/13, ore 17:55

wow... senza parole. ma solo domande, tante domande. voglio capire quanto di vero c'è nella storia, ovvero nella tua di storia che hai risportato, almeno questo mi viene da pensare, nel racconto. questi sette rintocchi... l'incidente giocando... e gli intrighi già da bambini! devo dire che c'è un aspetto che mi ha colpito più di tutti, e mi ha colpito perchè non ti ci sei soffermata e invece io sono rimasta atterrita quando dici (ora non ricordo esattamente le parole) "penso che da quel giorno sirius ha iniziato ad odiarci".
sarà che forse non ho una sorella, e per questo non la riesco a sentire in parte "mia", ma tengo molto ai miei cugini e forse per questo in questa storia mi sono lasciata trasportare più dai legami parentali che non tra i famigliari stretti... 
volevo dirtelo per farti notare come un qualsiasi componimento può suscitare emozioni diverse e sensazioni diverse da una persona all'altra (io per esempio mentre leggevo ero ansiosa e non vedevo l'ora che il racconto finisse per ritornare a respirare con calma...!). tu ti sei volontariamente focalizzata su certi aspetti, o per lo meno questo ho capito leggendo le risposte che hai dato ai commenti... ma sei riuscita a colpire anche per altri aspetti!
che dire di più: sai che non è il mio genere come tema, nè come stile... però sei brava! 
continuerò a seguirti... una storia per volta! del resto, sei tu che mi hai fatto conoscere questo dito, no? ;-)
that's all folks!

minna

Nuovo recensore
01/09/12, ore 00:33

Sto leggendo l'altra tua storia, Riverbero. Quella storia è fantastica. E se quell'altra storia è oro, questa sono diamanti.
Non avevo mai letto una one-shot in grado di prendermi così tanto. Sono stato in grado di sentire esattamente ciò che provava Andromeda. l'amore sconfinato per la sorella, il timore reverenziale che ha nei suoi confronti.. Come tutto ciò si riflette nelle sensazioni del gioco...
Stranamente, la cosa che più mi ha colpito è il vestito... il verde, la speranza. l'ancora di salvezza di Andromeda, è suo marito che sta al suo fianco anche se magari non capisce bene quello che c'è dietro, ma cerca di fare comunque di tutto per tenerla avvinghiata a se, e proteggerla dai mali del mondo...
questa storia è incredibile. Tu sei incredibile. Non c'è altro da dire...

Nuovo recensore
31/08/12, ore 00:47

è difficile che io lasci recensioni, ma appena ho finito di leggere la tua oneshot mi sono detta che tu davvero la meritavi...
bhe tanto per cominciare sei riuscita a farmi vivere ogni singola sensazione di andromeda. è incredibile, ma mi sembrava di capire perfettamente quello che stava provando!  il senso di inferiorità, il senso di impotenza, l' angoscia verso gli atteggiamenti di bella, ma soprattutto l' amore incondizionato che prova nei suoi confronti. mi sono piaciuti particolarmente il pezzo iniziale in cui descrivi l' "invidia" che prova andromeda nei cinfronti delle sue sorelle per le loro doti che lei non ha; il pezzo in cui descrivi i rintocchi e il momento in cui si sente invisibile; ovviamente quando le due sorelle sono a letto e descrivi come nonostante tutto l' amore fra due sorelle supera ogni cosa.
ah poi è struggente il pezzo prima del flashback quando amdromeda si immerge negli occhi di bella e lpoi ho apprezzato molto il dettaglio del vestito del colore degli occhi di ted, come se quello sguardo fosse l unica cosa che l' aiuti ad andare ad avanti....
complimenti, hai davvero talento ,ti hanno mai detto che dovresti provare a pubblicare un libro?
continua cosi, qualcosa mi dice che un giorno in libreria ci sarà il tuo nome.....

Recensore Junior
31/08/12, ore 00:14

Difficilissimo cominciare questa recensione, difficilissimo. Sarà una recensione difficile da scrivere. Cominciamo da qui: OH MY FEELINGS!!!! XD Sono così tante che traboccano, giuro, non ne provavo così leggendo storie in questo fandom da... un secolo.
Probabilmente sarà perché questa storia mi tocca un po' da vicino, soprattutto in questo periodo in cui l'idea di voler tornare bambina mi attanaglia e mi rende nostalgica e triste, e questa storia porta a galla certi ricordi così belli che l'idea che quel tempo non torni più è quasi insopportabile.
L'inizio lascia già presagire il lungo flashback che sarà la shot con la giusta tempistica; breve e concisa. Sembra incredibile (vista la tematica) ma la storia funziona più come horror/dark piuttosto che come nostalgica. La visione di Dromeda del gioco inventato da Bella è distorta, a tratti ammirata e a tratti terrorizzata. L'identica visione è quella di Dromeda per la sorella. Ammirazione tendente al terrore, eppure invidia e spirito di emulazione ("Siamo uguali"). Anche io immagino così Bella da bambina. Dispotica, quella che "fa i giochi" come scrivi tu, mai esclusa ma sempre a capo di tutto. E' uno squarcio su un ricordo che, si sente, Dromeda trova doloroso, ma che resta anche dolce in certe parti (come nel finale, con le due a letto insieme).
Devo dire che in certi punti ho trovato il racconto quasi comico -un gioco da bambini, gli orsi, Sirius che gioca- Ma è sempre rimasto un velo di inquietudine su tutta la storia che faceva presagire la tragedia fin dalle prime battute. Sapevo che sarebbe successo qualcosa di brutto e infatti ecco che l'armadio esplode.
Ho vissuto questa storia con gli occhi di Dromeda e il finale... Funziona perfettamente. Tutto al suo posto, perfino i sette rintocchi.

Non avrei mai creduto che da un ricordo d'infanzia potesse scaturire una cosa simile. Mi aspettavo di tutto, ma questo... davvero grande.

http://25.media.tumblr.com/tumblr_m6nv8mUKM41rzz3r3o1_250.gif :DDD

Spero che sia solo la prima di una serie di shot altrettanto buone. Grazie della dedica, mi sento onorata.
Ti abbraccio.
Vale (Se Quint non ti piace)

Recensore Veterano
30/08/12, ore 21:57

Mette i brividi. Storia metavigliosa.
È descritto tutto così bene, colori, suoni. Emozioni e sentimenti. Tutto.
È così perfetta...
Ma la cosa che più mi ha colpita è il ricordo che Andomeda ha di Bellatrix. Nonostante quello che ha fatto, in Dromeda resta un ricordo amorevole, perchè una sorella è una sorella. Nel bene e nel male.
Particolarmente suggestiva è la scena dell'esplosione dell'armadio. Tra le scene descrittive è la mia preferita.
Sei bravissima.

Cuore Solitario

Recensore Veterano
30/08/12, ore 21:45

Inizio con i complimenti, perchè non so da dove altro iniziare.
Questa è precisamente la faccia che ho fatto quando ho letto la tua storia O.O Mi è piaciuta moltissimo, ti spiego perchè:
1. sei riuscita a coinvolgermi così tanto che mi hai fatto paura. Forse è perchè anch'io non mi sento molto a mio agio nel buio, anche se non sono più una bambina, ma mi sono sentita Andromeda, "ero" Andromeda. E sono rimasta incollata alla pagina per tutta la storia, non vedevo l'ora di arrivare alla fine del gioco e al tempo stesso ero terrorizzata. (penserai che sono una fifona, ma davvero poche volte mi è capitato di lasciarmi coinvolgere così tanto da una storia)
2. Bella è perfetta. E' esattamente così che la immagino da bambina. E' spaventosa. Inquietante. Sadica. Non si fa quello che ha fatto lei al piccolo Sirius. I traumi infantili uno se li porta dietro tutta la vita e non è una bella cosa. Ci credo che Sirius la odi. Ti confesso che a un certo punto ho temuto il peggio, per fortuna non è finita così. 
3. Ho adorato il rapporto che c'è tra Andromeda e Bella. E' così ambivalente e complesso che fa girare la testa: Meda non può tirarsi indietro, qualunque cosa dica Bella è legge, deve seguirla per forza, e lei ne approfitta, la spaventa (sa benissimo dei suoi incubi, perchè la costringe a giocare al buio? è perversa), ma al tempo stesso, l'ultima scena di loro due insieme, mi ha fatto una grande tenerezza... Bella si preoccupa per sua sorella, si informa dei suoi incubi e la aiuta a sconfiggerli. Sono molto molto legate, si vede. Nonostante tutto.
4. Ted. E' lui l'ancora di salvezza di Meda, vero? Solo guardando i suoi occhi riesce a calmarsi, riesce a ricordare il colore del suo vestito che il trauma le aveva fatto rimuovere, è grazie a lui che riesce a conservare e a salvare se stessa, almeno credo...Infatti mi è venuto un dubbio: non è che alla fine Andromeda è impazzita?? Bella le ha fatto fare la sua stessa fine? dimmi di no. 
Non allungo ulteriormente questa recensione già spropositata (è decisamente la più lunga che abbia mai scritto) se non per ripeterti i miei complimenti. Brava, inquietante e originale. Bel lavoro!