Recensioni per
Di sorrisi e mani sporche di panna cotta e cioccolato
di ethelincabbages
Qualcuno deve aver deciso che io, quest'anno, devo morire affogato nella tenerezza e nella malinconia (e non mi lamento, sono due cose che amo!). |
L'idea è bella, per quanto Astoria Greengrass è l'unico personaggio che davvero ammazzerei, la odio più della Umbridge e questo non so dirti quanto sia possibile, seriamente. A parte il mio immenso amore per Astoria, il momento da te descritto è bello, magico, quasi suggestivo. |
[Recensione premio ai giudici del contest natalizio "Cercando chi da la roba alla Rowling-Team Harry/Hermione"] Ciao! Mi è pisciuta molto questa flashfiction, anche se è scritta piccolissima e non amo particolarmente le storie con questo tipo di caratteri, ma comunque! La sorellina di Daphne ha colpito così il grande Malfoy, eh? Bene, comunque, un modo piuttosto fresco e e originale per descrivere il loro primo incontro! ben fatto! |
♥ quella punta di dolcezza finale che ci sta tutta :).
Mi piace il modo in cui hai unito l'introspezione malinconica al Fluff.
Il titolo è stupendo, come i rimandi collegati ad esso nel testo. Davvero una Flash bellissima. Approfondita, ricca di particolari che non stonano nemmeno un po' ma che, anzi, vanno ad arricchire tutto quanto.
Mi è piaciuto il modo in cui hai ritratto Draco. E' proprio... lui.
I ricordi, i pensieri... Perfetti! Davvero, non so che altro dire, ti faccio i miei complimenti :) Recensione premio |
oh bè..qua è già diversa la storia |
Partecipo alla maratona!recensioni di I ♥ Shipping (« Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 ») |
Oh, Merlino, è adorabile! Tre quarti della storia sono di una malinconia e di un'amarezza disarmante, con il passato che si sovrappone a un presente senza riuscire più a coincidere; manca la tranquillità, la spensieratezza, quei gesti che non sanno di niente e di tutto, e che si ricordano solo dopo tanti anni, quando ormai sembrano appartenere a qualcun altro. E poi arriva la fine, la musica diventa più forte e, ti giuro, la musica si sente. Si sente questo crescendo, è come salire una scalinata, prima lentamente, annoiati, poi sempre più velocemente. E quando Draco spia attraverso la porta è come se passato e presente riescano a coincidere per un attimo magico, grazie ad Astoria, a quella spensieratezza che la circonda e che emana. |