Recensioni per
Rage
di orienqueen

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Nuovo recensore
06/07/13, ore 22:58
Cap. 7:

Evvivaaaaaaa!!Hai aggiornato! :))) Passavo di qui ogni sera,sperando di trovare un nuovo capitolo e finalmente eccolo qui!L'ho letto tutto d'un fiato e come prima reazione dico semplicemente:"FANTASTICO!" :) Ma andiamo per ordine...La prima parte l'ho adorata per come hai descritto egregiamente la fragilità e il bisogno di affetto di Brian,la sua paura di non voler dormire da solo,la sua ricerca nel buio della mano di Bertrand,il suo pianto silenzioso...bellissima scena,l'ho vista davanti ai miei occhi,come se la stessi guardando in un film.Poi la rabbia di Bertrand,che pian piano si scioglie in una dichiarazione d'amore vera e propria per Brian..la confusione di Brian e finalmente la scena d'amore più bella che tu abbia descritto finora!L'immagine di loro due finalmente innamorati e non legati solo da uno squallido legame di sesso a pagamento era qualcosa che aspettavo con impazienza da diverso tempo,perchè era chiaro fin da subito che Bertrand fosse perdutamente attratto da Brian..e vedere questo epilogo mi ha reso troppo contenta!(Come sono sdolcinata,chiedo scusa ._.)Ok..Ora..dopo una parte così  felice,rilassante,dolce,spensierata...ecco qua l'imprevisto!Chi sarà mai questo sconosciuto che il povero Brian,già ferito e dolorante,si è ritrovato in casa?Spero non sia ancora una volta il suo padrone,altrimenti cos'altro gli farà?Oppure è suo padre?O il professore che forse lo salverà dal baratro in cui è caduto?Che ansia...Ma è il pregio della tua storia! ;) Se fosse troppo lineare,non sarebbe avvincente!Sei proprio brava,brava e brava!!Grazie per aver continuato questa storia.Spero di rileggerti presto..ogni tuo capitolo è sempre un graditissimo regalo per la sottoscritta. :)) Alla prossima e buon weekend!

Nuovo recensore
06/07/13, ore 17:19
Cap. 7:

OH MIO DIO " respira " Allora solo il fatto che tu l abbia continuata è stata una bellissima sorpresa per me , che dire ehm Bertrand a dispetto della sua forma mi piace sempre di più , riesce a trasmettere tanta tristezza anche attraverso i suoi oggetti che sottolinea il fatto che abbia sofferto in passato , la dolcezza che cè e che dimostra nei confronti di Brian è disarmante , cioè un bestione del genere potrebbe davvero spaventare invece addirittura decide di non approfittarsi di quel ragazzino spaventato , tutte e due cercano aiuto in qualche modo l uno nell altro , mi ha lasciato spiazzata la frase di brian "Il mondo non può farti del male " insomma lui in prima persona si sta rendendo conto del contrario ....a piccoli passi riuscirà a scoprire l aspetto di Bernard , gli occhi sono lo specchio dell anima quindi è già un grande passo in più non ha più la scocciatura di essere bendato e bernard ha potuto godersi gli occhi di brian eeeh cosa si stava perdendo prima , i dettagli sono sempre molto ben scritti e figurano proprio l ambiente cui sono i protagonisti, ahah brian ti stai innamorando  forse di un angelo mascherato ? eheheh . Comunque bellissima la frase " i mostri sono loro e non tu " mostra una vera e propria panoramica delle persone che ha incontrato ......ahahhahahah il professore è un pò imbranato con la segretaria ma intanto anche lui nel suo insieme cercherà di aiutare brian però non capisco , le informazioni che per adesso ha letto sul fascicolo non so quanto potranno aiutarlo , l unica cosa utile è la targa penso , .....mamma mia gli ultimi momenti in cui  brian entra in casa non trova nessuno si guarda intorno ancora nessuno , angoscia terribile , e poi chiude la porta e BUM  se lo ritrova li stavo per urlare , sto effetto suspance mi distrugge aaah =D Comunque oddio non so se spaventarmi per ciò che potrà accadere o essere finalmente un pò tranquilla per il fatto che almeno Bernard lo proteggerà in qualche modo ....bè aspetto il continuo , per adesso attendo col fiato sospeso     Ps: sei davvero una bravissima scrittrice 
 =D

Recensore Junior
28/04/13, ore 17:25
Cap. 6:

Ciao, bella orienqueen ♥

Innanzitutto devo chiedere scusa per il ritardo nel recensire, non avrei mai pensato che si sarebbe potuto protrarre fino ad adesso, mi dispiace davvero molto ma, come ti ho detto, in questo periodo ho avuto molto problemi.

Passiamo a te!
Dunque, questo capitolo, intanto, ci spiega un po' di cose...ora sappiamo che Cecile era la figlia di Bertrand! OMG! Io pensavo fosse una moglie o un'amante! Complimenti, mi hai proprio tratta in inganno ;)
Ora però ci resta da scoprire come mai, qual è il motivo profondo, dico, per cui Bertrand si è chiuso così in se stesso, circondandosi di cose e, soprattutto, cominciando a pagare per sesso. Sono sicura che tu non ci abbia svelato ancora proprio tutto...

È un capitolo che mi è piaciuto dall'inizio alla fine, è ben sviluppato e riesci come al solito a mantenere quella verosimiglianza che ci ha accompagnato finora nel tuo racconto. Le reazioni sono sì inaspettate ma anche naturali e comprensibili, per chi legge. La mia parte preferita è quella tra i due, che ascoltano insieme la musica quasi fossero padre e figlio, ed è suggestivo, visto che sono due persone che fino a pochi minuti prima si trovavano nello stesso letto. È questo il sottile filo che sei riuscita a tendere, il labile confine tra l'amore perverso e l'amore familiare, tra l'amore artefatto e quello sincero, tra l'atto disperato del prostituirsi per vivere e la scoperta di uno spiraglio di luce.

La cosa che mi piace davvero tanto è che mi vedrei benissimo questa storia sotto forma di libro, o di film, ché delicata e dolce; e così Brian stringe un patto con Bertrand per dare un senso alla vita di entrambi, e così due persone così diverse scoprono di avere in comune più di quanto non pensino.

Spero solo che Brian, a questo punto, non si faccia né imbrogliare né s'illuda, perché anche se, a quanto pare, può fidarsi di Bertrand, la sua posizione resta comunque difficile e pericolosa. Quindi ti prego, signorina autrice, non mi fare venire le angosce che già ci pensa il piccolo Molko con il suo lavoro!

Mi scuso ancora per il ritardo e rinnovo i miei complimenti, non deludi mai!

Un grande bacio e (spero) a presto,

pwo_ ♥

Nuovo recensore
31/03/13, ore 22:53
Cap. 6:

Ma che bel regalo per Pasqua!<3 Da parecchio tempo non bazzicavo da queste parti e trovare il tuo aggiornamento proprio stasera mi ha risollevato il morale,dopo una giornata (per me) non proprio radiosa..Ma andiamo a recensire :)!Ancora una volta non hai deluso le aspettative!Questo capitolo lo definirei rilassante rispetto ai precedenti,molto introspettivo e pieno di amore e passione.Ed è questo che mi è piaciuto di più.Il fatto che Bertrand cominci ad abbassare la guardia con Brian,il fatto che i due comincino a fidarsi l'uno dell'altro,che inizino a condividere emozioni e stesse passioni.Insomma io ci intravedo il preludio di una bellissima storia d'amore tra i due,da romantica e sdolcinata qual sono.Stavolta hai fatto ben intendere che Bertrand è sfigurato,come avevo immaginato sin dall'inizio..e adesso mi chiedo:come reagirà Brian alla vista del suo volto?Saprà accettarlo?La situazione diventa sempre più intrigante!Poi Bertrand è così dolce,paterno e amorevole che ne vorrei uno tutto per me!Amo troppo questo personaggio che hai creato!<3
La frase che mi ha colpito di più questa volta è:"Sono all’inferno, ci cammino dentro tutti i giorni, e non dovrei sentirmi un rifiuto di questa assurda società?"Beh,che dire..oggi mi son sentita  proprio così e ancora una volta hai colpito nel segno.;-)Spero di leggere al più presto un tuo nuovo aggiornamento,nel frattempo  ti auguro Buona Pasqua e Pasquetta!Ciao e a presto!:-)))

Nuovo recensore
31/03/13, ore 21:19
Cap. 6:

 Ciao, dunque ho appena finito di leggere questo capitolo e che posso dire? WOW solo WOW cioè come sempre cè una grandissima attenzione per i dettagli , per descrivere una cosa nei minimi particolari come la stanza di Bertrand , sembra la favola della Bella e La Bestia ma qua cè il mistero e l ambiguità per il personaggio  , e la fatidica domanda rimane Brian vedrà mai il volto di Bertrand , quest ultimo esternamente si sta dimostrando gentile , gli importa davvero di quel piccolo fagotto , non lo tratta come un giocattolo , condividono e riscoprono cose nuove assieme come la passione per la musica e il teatro . Entrambi vivono una brutta situazione e mi piace il modo di farli aiutare a vicenda All'inizio era molto angosciante brian che vuole addirittura suicidarsi e Bertrand che ci soffre tantissimo , perchè ha già vissuto quell esperienza . Verso la fine dove tutti e due si ritrovano nella stanza di Cecile sembrano quasi una famiglia ed è bellissimo vedere uno sprizzo di felicità da parte di brian solo sentendo il suo gruppo preferito ma sopratutto mi ha colpito e sorpreso allo stesso tempo ,  la promessa che si fanno , tutti e due si incoraggiano a lottare in questa brutta società. Si fa sempre più interessante, appena riesci io attendo il prossimo =)..

Nuovo recensore
09/03/13, ore 22:00

Ma ciao ! Dunque .sta diventando proprio una bella storia, confesso all inizio non mi prendeva tantissimo ma ho fatto bene a continuare a leggere......brian povero cucciolino che ha fatto di male per finire in quel circolo , da una parte meno male che cè bertrand , che non l ho tratta con un pò di affetto e rispetto, ma sembra volergli molto bene e secondo me ha paura di innamorarsi, si preoccupa per lui anche se però ha una semplice condizione brian non può e  non deve assolutamente guardarlo in faccia , questo è il mistero, il tocco di ambiguità che avvolge la storia , cosa si nasconde dietro la benda , lo scoprirà mai brian ? XD aah che bello finalmente ha affrontato la verifica però mi spiace , ormai è talmente coinvolto in quell ambito che crede tutte le persone abbino un secondo fine con lui perfino il suo professore ...il suo capo mi terrorizza è uno stronzo sadico e lui ne paga le conseguenze povero....come sempre molto ben dettagliata ...ho capito che l unico dalla parte di brian sia proprio l essere gentile col volto coperto ....mi sta davvero piacendo intrigante e inquietante allo stesso ritmo ...aspetto un nuovo capitolo =)     ps: l ho detto che sono una frana nelle recensioni XD

Nuovo recensore
19/02/13, ore 03:45

Non vedevo l'ora di leggere questo nuovo capitolo e ho aspettato notte fonda per farlo,perchè la tua storia merita  una certa atmosfera,per essere assaporata al meglio dalla sottoscritta. Non hai deluso le aspettative,un altro ottimo capitolo!Devo dire uno dei più belli,toccanti e allo stesso tempo  così crudele,dall'avermi fatto arrabbiare in più momenti contro il monitor del pc(come una pazza,direi XD).Il padrone di Brian meriterebbe una fine atroce,per tutto quello che sta facendo !Odio puro per lui!Scusa lo sfogo, sono ancora molto presa dalle vicende..ma adesso mi calmo. u.u La figura  e il ruolo del professore stan prendendo finalmente forma,mi auguro che sarà colui che salverà il povero Brian,perchè attualmente questa storia non lascia intravedere spiragli per vie di fuga e la cosa mi angoscia terribilmente..e tu sei davvero brava in questo,fattelo dire.Sai creare situazioni davvero piene di tensione,senza respiro..non c'è mai niente di scontato o lineare,non si fa in tempo a rilassarsi,che subito accade qualcos'altro!Ero rimasta in fibrillazione per il risveglio di Brian e per fortuna è stato più dolce di quel che avessi immaginato ;)  Bertrand  sta diventando sempre più adorabile!Il suo disperato bisogno d'amore è così spiazzante,vorrei che lui osasse di più con Brian,che si lasciasse guardare in volto!Siam tutti curiosi di sapere il perchè di questa sua bizzarra mania di bendare quegli occhi stupendi!Poi Brian.. così indifeso,solo,spaventato,distrutto mentalmente e fisicamente..credo di non averlo mai immaginato così,prima d'ora,dato il suo proverbiale caratterino. E questo è un altro punto a tuo favore!Perchè sei riuscita a modificare di molto l'immagine che ho di lui,facendomelo vedere sotto un'altra luce.Tra le tante frasi che mi sono piaciute,questa è la mia preferita di stanotte:"Lo guardava, scrutava i lineamenti del viso, così femminili così dolci; la sua bocca leggermente dischiusa ispirava sottili pensieri legati al piacere, quelle labbra cosi rosse e quei capelli neri come l’oceano più profondo."Che descrizione stupenda <3 Bravissima! <3<3<3 Mi unisco all'accorato appello di chi ha recensito prima di me...aggiorna quanto prima,se puoi!!Questa storia crea dipendenza sul serio!
A presto!:)

Recensore Junior
18/02/13, ore 14:20

Uuuuh, accorrete, accorrete, orienqueen ha aggiornato!!! Non sai che piacere trovare il capitolo nuovo – controllavo ogni giorno e vederlo mi è sembrato un miraggio.

Allora, non vorrei annoiarti con mille complimenti e riferimenti al testo, ma proprio non riesco a tenermi, forse questo è il mio capitolo preferito di tutta la storia – finora –, quindi siamo inizio a questa recensione molto lunga! :)

Cominciamo dalla scrittura, dal tuo stile: trovo che tu usi uno stile molto ricco, con un'enorme varietà di parole e formule espressive, senza mai rischiare di ripeterti o essere noiosa. Credo che, per quanto riguarda, appunto, la scrittura, il tuo punto di forza sia quello di riuscire a creare un perfetto equilibrio tra l'amore per i dettagli e la sintesi – mi spiego: nonostante tu utilizzi vocaboli originali e descrizioni dettagliate, i tuoi capitoli non risultano mai noiosi o pesanti, e questo, secondo me, è un grande merito.

Poi: la trama! Vogliamo parlare della trama? Inutile dire che voglio assolutamente sapere chi è Cecile, che rapporti ha con Bertrand, chi era l'alunno che Brian ha fatto tornare alla mente del professore – ho un sospetto ma probabilmente ho torto –. Con questo capitolo, inoltre, stiamo entrando nel vero «Vivo della storia», se così si può dire, perché vi è un imprevisto (la clientela che si lamenta delle prestazioni di Brian), una coincidenza (il professore che scorge Brian dallo specchietto retrovisore e comincia a nutrire sospetti) e un colpo di scena finale degno della bellezza di questo capitolo! Brava, davvero.

Ora, dato che sono molto noiosa e precisa, vorrei analizzare con te i punti che ho preferito – e che corrispondono a quasi l'intero capitolo :D.


1) Bertrand era corso via, lontano da quel ragazzo che tanto lo destabilizzava. Lasciò che la porta si chiudesse con foga, dietro di se, percorse il corridoio lungo e buio della casa fino ad arrivare nel bagno, cadde in ginocchio e finì quello che avrebbe dovuto finire Brian. Ancora ansimante, si sedette appoggiando le spalle contro il muro. Qualcosa lo logorava da dentro, una strana sensazione a cui non sapeva dare un nome preciso. Fissava il muro, mentre sentiva i suoi occhi pian piano diventare umidi, lacrime.

~ Il motivo per cui ho apprezzato questa parte è stato il modo realistico con cui hai deciso di svilupparla: Bertrand corre fino al bagno, chiude la porta. Ma non siamo in una fiabetta da quattro soldi in cui l'uomo pensa solo ai suoi errori: Bertrand si soddisfa autonomamente, prima di crollare nella disperazione. L'ho trovata una cosa molto significativa, perché indica la tua capacità di non farti prendere dalla drammaticità delle situazioni, mantenendo sempre e comunque un piede a terra; e così, come ho detto, Bertrand soddisfa il suo desiderio e solo dopo può pensare lucidamente. Un'autrice meno attenta non avrebbe neanche fatto caso al fatto che l'uomo era nel bel mezzo di un rapporto sessuale e avrebbe descritto unicamente i suoi pensieri, ma tu hai seguito il filo logico della situazione e non sei caduta in fallo. Complimenti!


2) Vide Brian accoccolato sotto le coperte candide, indossava ancora la benda, segno che lo aveva aspettato prima di addormentarsi, un piccolo sorriso gli si stampò sulle labbra. Lo guardava, scrutava i lineamenti del viso, così femminili così dolci.

~ Tralasciando il fatto che io adoro la parola “accoccolarsi” (non so perché, ma l'ho sempre trovata una parola molto delicata), ho trovato questa parte meravigliosa: in poche righe hai saputo descrivere la malinconia di Bertrand, che si esprime in uno sguardo, e la fragilità di Brian, che, ancora una volta, nonostante tutto, si fida e aspetta il suo cliente con la benda posata sugli occhi. La dolcezza di Brian (che in questo caso hai reso parlando dei suoi lineamenti femminili) è bella, e ci fa riflettere: forse lui è Bertrand hanno qualcosa in comune, ma lo scopriremo più avanti.


3) Questi sono affari, e se io potrò guadagnarci, stai pur certo che ti farò scopare da ogni singolo gay che si trova a Londra, ci siamo intesi?–

~ Questo passo ci fa comprendere la vera natura del protettore di Bri, pronto a tutto pur di guadagnare. Personalmente, ho sentito i brividi corrermi giù per la schiena leggendo l'ultima frase. Brava, davvero.


4) - Vedi, il dolore contrariamente a quanto pensi, farà sempre parte della tua vita. Non so se hai mai provato un vero dolore fisico, ma vedi voglio che tu ci prenda l’abitudine, perché in questo mese ti ho tenuto lontano da tutti quei clienti un po’…come dire…particolari o violenti, sai ce ne sono davvero tanti che godrebbero come maiali solo sentendoti urlare. Nel prossimo mese, non avrò più premura di proteggerti, capisci? Gli affari sono affari…-.

~ Ecco un altro colpo di scena; Brian, per assurdo, finora è stato quasi al sicuro. Ma adesso le cose si fanno serie, e lui potrebbe trovarsi in serio pericolo, picchiato dai suoi stessi clienti. Questo crea ancora tensione, che dovremo sentire fino al prossimo capitolo (uffaaa, già non vedo l'ora!).


5) Brian tendeva una mano davanti a se, per non far avvicinare Bertrand ma all’improvviso sentì le forze mancare e senza rendersene conto, percepì il mondo girare vorticosamente e poi svenne, cadendo a terra.

~ Ma tu non puoi lasciarmi così sulle spine! *^* oh, insomma! Bellissima l'immagine di Bri che tende le braccia, immerso nel buio della benda e nella paura di essere toccato proprio in quel punto dove sente dolore, per non essere sfiorato da Bertrand. Queste piccole cose – intendo questa, quella descritta nel punto 1 e tante altre – a te sembreranno inezie, ma secondo me sono indice di grande attenzione e passione nello scrivere.


Io altro non posso fare che rinnovare i miei complimenti e sperare che il prossimo capitolo arrivi presto, perché questo mi ha lasciato proprio l'acquolina in bocca :)! Comunque sappi che, se così non fosse, arriverà presto il messaggio-stalking da parte della sottoscritta: ti prego, aggiorna, aggiorna, che ho bisogno di leggere il seguito di questa storia quanto prima! Cosa farà il professore? Cosa farà Brian? E Bertrand (ormai sono quasi affezionata anche a lui)?

Spero di non essere stata troppo troppo troppo noiosa, anche se mi sono dilungata molto, ma voglio davvero farti capire che varrebbe la pena aggiornare presto e continuare così, perché io controllo il fandom ogni giorno, da quanto mi piace questa «Rage». Non sai quanto mi appassiona questa fic!

Ancora tutti i complimenti del mondo, ci vediamo – spero prestissimo – con il capitolo 6! :)

Un bacio,

pwo_

Recensore Junior
25/01/13, ore 17:36

Ma non mi puoi interrompere la scena così! Povero Brian! E povera me che sono rimasta lì a fissare l'ultima riga pensando non-può-farmi-finire-così-il-capitolo!!
Nel caso non si fosse capito questi sono comunque complimenti, perché vuol dire che la storia prende XDXD
Oddio, fa un effetto un po' strano l'associazione di Brian al gambero della favola di Rodari, ma è comunque giustificata dai giochetti psicologici che sta portando avanti Bertrand.
Bertrand che ad ogni capitolo diventa sempre più complesso. E' un personaggio molto articolato.
Mi piace molto il fatto che nonostante tutto ancora non si capisca dove vuole realmente andare a parare. E' un continuo alternarsi di momenti in cui sembra che Brian possa fidarsi e di altri in cui ritorna ad essere semplicemente preda.
Sono davvero curiosa di vedere come si evolverà.
A presto spero! :D 

Recensore Junior
19/01/13, ore 00:15

Ciao, rieccomi!Dunque, quando ho trovato l'aggiornamento ero a casa con la mia migliore amica, ho guardato dal cellulare e ho cacciato un urlo (giuro che non scherzo) *O* non sai che piacere trovare il capitolo 4!!!Allora, procediamo con ordine:


• L'incipit colpisce nel segno, la storia parte subito con i fatti, senza troppi arzigogoli inutili, e, credimi, io apprezzo! Del resto è impossibile dimenticarsi di dove eravamo arrivati a leggere, quindi, per quanto riguarda quello, non preoccuparti, sì?


• Stai caratterizzando il personaggio di Brian eccezionalmente e sai cosa vedo? Un ragazzino spaesato ma deciso allo stesso tempo, determinato ma anche disfattista, forte ma anche estremamente fragile. E mi piace, perché ogni parola che fai pronunciare a questo fiorellino di ragazzo è coerente con l'impressione che chi legge - o almeno la sottoscritta - ha di lui. Sai cosa adoro? Adoro Brian che, nonostante tutto - la benda, la situazione, la sua vita che va a rotoli -, si ostina a provare a fidarsi di Bertrand: si ostina, ci prova, ci riprova; ci casca. Perché non appena sente di aver raggiunto una confidenza che forse, in un certo qual modo, può colmare il suo vuoto interiore, ecco che il suo cliente lo spiazza con qualcosa di inaspettato. Ma ciò che è davvero eccezionale, secondo me, è che tu non fai arrabbiare Brian. Non gli fai neanche prendere coraggio. Tu lo fai spaventare. E, ancora una volta, non c'è altro che avrebbe potuto fare, no? È davvero bello.


• Al contrario di Brian, Bertrand è un personaggio massimamente confusionario: da lui non ci si può aspettare nulla e nulla è scontato! Quindi ci lasci sempre così ---> *O*. A proposito: potrei morire di infarto se tu non aggiornassi prestissimissimo, sappilo! +_+ io te lo dico, mi hai sulla coscienza, eh! <3


• Ecco le parti che ho preferito ;)


~ Brian pensò che se quella frase fosse stata detta da un vero amante, gli sarebbe sembrata magnifica e sublime, ma detta in quelle circostanze era solo l’ennesimo schiaffo che gli arrivava dritto in faccia, questa volta decise di rispondere ~Esatto. Sì. Per quanto Bertrand cerchi di fare di Brian il suo amante, questi potrà aggrapparsi al cliente solo nell'estrema disperazione, nell'illusione di colmare un vuoto che colmabile non è: quindi cosa si può fare? Si può solo fare finta, si può giocare, giocare a fare gli amanti. È grottesco, ma mi piace molto.


~ Brian non poteva fare niente, cercò di rilassarsi, avrebbe fatto meno male. ~"Avrebbe fatto meno male". Mi ha distrutta, sul serio. Un Brian (tra l'altro molto verosimile) che ormai, persa ogni speranza, prosciugato della sua stessa vita, ora cerca solo di ridurre i danni, dato che sa che non soffrire è impossibile: e allora si cerca la soluzione meno dolorosa e più sopportabile. Magnifico!


~ Tocco dopo tocco, come una meraviglia, Brian presto si ritrovò immerso nel piacere che tante volte si era procurato da solo. L’uomo lo vide ansimare e godere, vide le sue labbra dischiudersi e la sua schiena inarcarsi. L’uomo si sentì felice. Baciò il petto del ragazzo, poi fece scendere le sue labbra, fin dove il piacere di Brian si concentrava e lo prese tra le labbra, succhiandone via eccitazione per se stesso. Ma improvvisamente qualcosa lo fermò. Si ritrasse di colpo, il suo respiro si era fatto pesante, Brian ebbe un fremito ma non disse nulla. L’uomo si alzò, prese un coperta e la gettò sul ragazzo:


- Copriti, avrai freddo –


- Bertrand, cosa…? –


Ma Bertrand non rispose. Brian lo sentì uscire dalla stanza sbattendo la porta, così decise di togliersi la benda per vedere cosa stesse accadendo, ma intorno a lui tutto sembrava normale. Iniziò a chiedersi perché Bertrand si fosse fermato, ma in fondo cosa importava, meglio cosi. Si diede una ripulita e poi esausto si ributtò sul letto. Decise di attendere il ritorno di Bertrand, senza sapere perché si rimise anche la benda, quell’uomo lo impauriva ancora e lui non voleva infastidirlo ancora di più, il suo scatto d’ira lo preoccupava. Sul letto da solo, ripensò alla strana serata e a tutto quello che Bertrand gli aveva detto, non sapeva bene come incasellare tutti i tasselli, e soprattutto non riusciva a capire che razza di persone fosse Bertrand. Attese per mezz’ora ma alla fine, sulla scia di questi pensieri, esausto, si addormentò. ~Questo finale è...è...iepcpwuehbdhshbsjxhaj, non so se mi spiego ;)! Innanzitutto l'amplesso tra i due (lo ammetto, ero molto curiosa di come si sarebbero sviluppati i rapporti tra i due dal punto di vista sessuale): Bertrand è come impazzito, vuole prendersi cura di Brian, ma poi ha questo scatti, queste "improvvisazioni" e...non rimaniamo di stucco, proprio come il piccolo Bri. Forse Bertrand è solo pazzo, forse ha uno scopo, ma...beh, noi non lo sappiamo! E ci contorceremo dall'impazienza fino al prossimo aggiornamento! *muore all'idea*. Ottimo lavoro, cara. Davvero!


Brava, brava, brava, ancora i miei più sentito complimenti, poche volte sono stata presa da storie sul fandom dei placebo come dalla tua! :3


Mi scuso se troverai degli errori nella recensione, ma non ho avuto tempo di rileggerla, nel caso ci fosse qualche oscenità perdonami, i tasti del cellulare sono piccoli e la correzione automatica - e spesso insensata - delle parole a volte mi fa fare errori ortografici orripilanti! :D


Spero di esserti stata un po' utile, nonostante i miei deliri, ti aggiorna presto, ti prego!


Un bacio,


pwo_


 


(Recensione modificata il 19/01/2013 - 12:17 am)

Nuovo recensore
18/01/13, ore 00:17

Ciao!:-) Prima di recensire il nuovo capitolo,mi scuso per la svista dell'altra volta.Non avevo letto:"..eccitazione viscerale che lo spingeva a bramare ogni centimetro di pelle di quel ragazzo".Forse speravo nella descrizione dettagliata di baci sulle labbra,perciò mi ero soffermata su quel punto.Ma non ascoltarmi!Già descrivi più che bene le varie scene di questa tormentata storia.:-) Questo capitolo mi ha davvero lasciata col fiato sospeso dall'inizio alla fine e ho ancora ansia per quel che accadrà nel prossimo,perchè Brian che si addormenta da solo,sfinito e disorientato,mi fa presagire un brutto risveglio..spero di sbagliarmi :-( Ottima la scelta della favola "Il Giovane Gambero",grazie per avermela fatta ricordare e riscoprire dopo tanti anni.Mai favola fu più adatta a Brian Molko!Lui è quel che è,proprio grazie alla sua incredibile tenacia e al suo voler essere se stesso ad ogni costo,contro tutti e tutto.Lo ammiro proprio per questo,oltre che per il suo innegabile talento musicale. ;-) Tutti dovremmo imparare dal giovane gambero,mai arrendersi,mai farsi sopraffare o manipolare dagli altri,ma puntare diritto e inesorabilmente verso la meta prefissata. Apprezzo tantissimo il tuo voler intrecciare questi insegnamenti ad una trama che sta diventando sempre più appassionante.Brava!
Per quanto riguarda il personaggio di Bertrand,devo dire che comincia farmi sempre più tenerezza,sembra così infelice,bisognoso di amore.Allo stesso tempo,però,mette inquietudine.Non si riesce a capire cosa voglia ottenere da Brian,è imprevedibile..sembra nascondere un terribile segreto.Insomma,mi affascina molto e vorrei sapere cosa gli passa per la testa!Ho trovato perfetta la frase "
Quel ragazzo era come una farfalla nella sua mano",riassume perfettamente la situazione fra i due.Spero solo che Bertrand liberi questa "farfalla"...Non vedo l'ora di leggere cosa accadrà!Ora la smetto di blaterare e dopo aver corretto e ricorretto i tanti errori della mia modesta recensione,ti saluto.A presto! ;-)
(Recensione modificata il 18/01/2013 - 12:21 am)
(Recensione modificata il 18/01/2013 - 12:43 am)

Recensore Junior
07/01/13, ore 20:50

Arrivo. Lenta, ma arrivo ;)
Senti ma adesso non è che mi fai passare degli altri mesi prima del prossimo aggiornamento? (Sì, lo so, dovrei vergognarmi anche solo a pensare di chiedere aggiornamenti rapidi dato lo spaventoso ritardo di MyMolko; sei pubblicamente autorizzata a mandarmi al diavolo :P )
No, scherzi a parte. Mi piace. E mi sta piacendo proprio Bertrand. Voglio sapere chi è e perchè sta facendo questo ma al tempo stesso non voglio saperlo perchè la situazione di tensione che si crea ogni volta che Brian entra in quella casa è quanto mai intrigante.
E poi questo Brian così indifeso e così solo al punto di crollare non con il professore che cerca di aiutarlo ma proprio con il suo quasi-carceriere. Consapevole ma forse non completamente della propria condizione. E' un Brian ancora antecedente a quello che di solito viene rappresentato e la cosa non mi dispiace. Si ha la sensazione di andare a scoprire qualcosa di sepolto molto in profondità.
Brava, continua :D
Alla prossima.
PB
 
P.S. Una curiosità...quanto c'è delle vere dichiarazioni di Brian a proposito delle sue trascorse esperienze sm?
 

Nuovo recensore
30/12/12, ore 00:17

Ciao!Questa è la mia prima recensione in assoluto su EFP.Ho letto una marea di ff su questo sito,molte stupende,molte discrete,alcune davvero noiose,anche se scritte bene.Ma su tutte ho deciso di recensire la tua,che mi ha colpita fin dal primo capitolo.Devo dire che hai un talento particolare nel catturare l'attenzione del lettore,il tuo modo di scrivere,le tue descrizioni introspettive e non,la trama...tutto davvero ipnotico,non riesco a trovare un altro termine.Mi piace soprattutto questo rapporto che si sta venendo a creare tra Brian e Bertrand...sembra che stia per nascere qualcosa di più tra i due,o sbaglio?;) Nel secondo capitolo ho notato che Bertrand si è solo limitato ad accarezzare il corpo di Brian durante l'amplesso,nel prossimo spero in un bacio o anche in più di uno!Sai,ho avuto anche il dubbio che Bertrand e il prof fossero la stessa persona..ma se così fosse stato,Brian avrebbe riconosciuto la voce.La tua storia merita di avere tanti capitoli,perchè sono convinta che saprai tessere una trama sempre più avvincente..le premesse ci sono tutte. Mi ha colpita una frase in particolare  del terzo capitolo:"Vivere anche se non si ha un posto nel mondo, perché il posto lo si troverà, ma affrontare con coraggio quello che ci troviamo davanti senza soccombere al buio, questa è la parte più difficile"...ecco,hai espresso magistralmente quello che molti giovani(e anche non più tanto giovani)sentono in determinati momenti della propria vita..sembra una frase scontata,ma non lo è.Poi non sto qui ad annoiarti commentando tutte le altre frasi che mi han piacevolmente colpita,perchè ce ne son tante.Ti basti sapere che spero già in un nuovo capitolo. Prenditi tutto il tempo che vuoi,ma continua questa storia.Io continuerò a leggerla! A presto :)
(Recensione modificata il 30/12/2012 - 12:19 am)
(Recensione modificata il 30/12/2012 - 12:51 am)

Recensore Junior
29/12/12, ore 01:34

Waaaaah, non sai che piacere entrare nel fandom dicendo "ma sì, vediamo se ha aggiornato, così, tanto per fare!" è vedere che cavolo, avevi aggiornato davvero! ^^ evviva!
Dunque, mi è piaciuto molto questo capitolo, soprattutto il rifiuto di Brian verso tutto e tutti, molto realistico! ;) Mi sto affezionando molto a questo personaggio, è molto interessante caratterialmente e intriga! Bertrand, poi, è un buon contorno al personaggio di Brian, perché ci fa continuamente chiedere quale sia il suo vero ruolo e cosa ha intenzione di fare del ragazzo.
Unico appunto: "sto" va senza accento, una svista, ricordatelo per le prossime volte! ;)
E poi, che dire? Spero davvero che aggiornerai presto, perché qui ci lasci sempre sulle spine: cosa avverrà nella prossima puntata? Non vedo l'ora di scoprirlo! Ammetto, senza vergogna, di essere ansiosa di sapere in che termini avverrà il prossimo rapporto sessuale con Brian: Bertrand lo tratterà ancora come un amante o cambierà qualcosa nel suo atteggiamento? Ha già cambiato qualcosa, di sé, ha già messo in ordine la casa, e può averlo fatto solo per Brian.
Cara, ti prego, aggiorna appena puoi perché qui rischio di andare in astinenza! ;)
Un grande bacio e a prest(issim)o! (Si spera)

pwo_

PS. C'è una cosa meravigliosa che usi spesso nel descrivere Brian: lo ritrai spesso "stretto nel suo cappotto troppo grande". Ed è significativo, perché Brian, così piccolo e indifeso, ci dà l'immagine di qualcuno che non si cura troppo dell'apparire, quando ha problemi ben più grossi a cui pensare.
Ah, splendido il "Perché non ti limiti a scoparmi?" disperato di Brian: fantastico, credo sia la mia parte preferita.

Recensore Junior
25/12/12, ore 17:23
Cap. 1:

Ciao!
Dunque, scusa il super ritardo con la recensione, ma ho visto solo ora questa bella (e inquietantissima) storia: che dire? Allora, intanto ti faccio subito un appunto: la trama è avvincente e originale, non c'è che dire, ma, purtroppo, tante volte, mancano virgole, ci sono periodi troppo lunghi o repentini cambi di tempo: io credo che le capacità tu le abbia, e molte, anche, solo forse dovresti soffermarti a rileggere quello che scrivi, ogni tanto! Nulla di più! :)
La storia è talmente bella, magica, avvincente, che, nonostante, appunto, queste piccole imprecisioni, risulta facile leggere e rimanere incollati alla pagina! (E risulta impossibile metterti una bandierina che non sia verde! ;))
Le domande sono molteplici: chi è Bertrand? Perché si nasconde? Che storia si cela dietro la sua bizzarra casa?
Ti voglio porgere i miei più sentiti complimenti, era da molto che non vedevo storie così accattivanti e originali, quindi... aggiorna presto! Chi non recensisce questa meraviglia non sa che si perde!
Un grande bacio e aspetto con ansia il capitolo 3...
A presto, spero!

pwo_

[Precedente] 1 2 [Prossimo]