Ciao, sono tornata a leggere le tue storie. Anche questa bellissima; per lo stile essenziale,di impaTto e anche un po' "elegante" diciamo. E' una paura di tutti noi, che dopo la morte ci sia il niente (anche perche' non riusciamo a comprendere a pieno il niente), o un vagare senza meta per l'eternita'. Credo che faccia piu' paura della morte stessa. E' angosciante ma alla fine c'e' un pizzico di speranza.Bravo come sempre! XD

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Mi piace come scrivi, dico davvero.
In genere non recinzo mai nessuno, non perché: sN tRoPX fIgGa X fArLo. No, per carità.
Ma perché non trovo mai quello che cerco, voglio dire.. non trovo mai una storia che mi colpisca davvero, ma se la trovo, parte la recinzione. E questa, mio caro, è una di quelle storie.
Lo stile è ottimo, degno di questo genere.
Complimenti.

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Mi piace la tua flashfic, davvero molto bella.
I toni e lo stile che usi la rendono delicata e malinconica, "come un lembo di stoffa mosso dal vento".
Complimenti.

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