Io ADORO questa storia! Dico sul serio.
Mi piace da morire.*tanto per restare in tema.*
C'è un senso di orrore, di angoscia strisciante in queste frasi
"Sfiora impercettibilmente l’orlatura della bara su cui sono accomodati.
La sua prossima casa."-
Lei sa che deve morire, sa dove dovrà andare!
"-Questo è un addio? –
- Mi rivedrai quando morirò. Quindi arrivederci.-"
Dove Claudia, consapevole del proprio destino da appuntamento al becchino.
Se non fosse per la situazione tragica, mi ha fatto sorridere e anche molto l'ultima frase:
"Esilarante.Il mocca e il rosso ti staranno d’incanto quel giorno."
Il becchino immagina Claudia da morta, distesa in quella bara.
Bene, ora che con precisione chirurgica ho vivizionato la storia, posso dirti che è stupenda. Come tu ben sai più il racconto è tragico, più a me piace. E questa storia è più che tragica!
Mi piace anche come hai impostato il racconto. scrittura netta, incisiva senza tanti fronzoli. Dritta al cuore!
i miei complimenti!
Laurana. |