Ok, ho finito ieri sera di leggere l'ultimo capitolo. Non so se dopo gli anni passati sei ancora qui e leggerai questo mio commento ma te lo voglio scrivere lo stesso. E' stato emozionante leggere questa fanfiction che esplora il rapporto di questi due personaggi che amo. Mi ha fatto provare tanta tenerezza e alla fine una forte stilettata di nostalgia, perchè forse ho letto tutto troppo in fretta e so che mi mancherà. Aaaaaaahhhh che voglia mi è presa ad un certo punto di abbracciare Ken, di abbracciare Kojiro, ho mandato giù qualche boccone amaro quando in un flashforward racconti dell'abbandono di Ken, una lacrima ricacciata indietro ma ho sentito forte il senso di perdita. E adesso, che questa tua storia è finita qui, prima della fine del campionato delle elementari, ripenso alla scena del manga e a quelle degli anime quando Ken fa la sua entrata in campo, allo sguardo di Kojiro quando lo vede lì, alla determinazione di Ken, alla parata del rigore di Matsuyama e non posso che sorridere e dirti grazie per aver espresso in parole bellissime quello che non avevamo potuto vedere.

Sono una grandissima fan di Ken, e sono approdata a questa fanfic adesso, dopo un mese su efp ma dopo parecchi anni che è stata scritta. E' fantastica. Ho sempre amato i ragazzi del Meiwa o della Toho, ho sempre trovato più interessanti personaggi sporchi come Kojiro e di Ken cosa posso dire, mi sono innamorata dalla sua prima apparizione, così diverso, esotico in un certo senso, fiero, ma pensando a lui io vedo soprattutto la lealtà, la nobiltà d'animo, la forza del karateka. Leggere questi capitoli in cui tu scandagli i loro sentimenti, immagini la loro crescita e l'evoluzione del loro rapporto è davvero emozionante.
Peccato non averti letto prima.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Perchè una caratterizzazione dei personaggi così ben fatta non si è mai vista. Riprende la storia del manga senza annoiare. Ben scritta, con uno stile mai pesante. La storia ha un termine. E' sicuramente la migliore storia yaoi in circolazione sulla coppia Kojiro Hyuga/Ken Wakashimazu.

Ho letto la tua storia tutta d'un fiato.
31 capitoli in tre giorni... ti posso assicurare che, per i miei tempi di lettura, è veramente tanto.
Sono quasi diventata scema davanti al computer! 
Stasera l'ho finita. 
Ancora non mi sono ripresa dalle emozioni che mi hai lasciato. Volevo scrivere una recensione più in là nel tempo, a mente fredda, e non con tutti questi sentimenti che mi hai lasciato ancora tutti insieme (sì, parlo un po' come i tuoi protagonisti! Ahaha!), ma non resisto e te la faccio adesso, a caldo, che sicuramente riesce meglio nel suo intento.
A dire il vero ho resistito parecchio nel non lasciarti una recensione per ogni capitolo che leggevo. Non sarebbero state incisive e avrei finito per risultare pesante.
E' da tanto che sono iscritta a EFP (se sbirci sul mio profilo puoi vedere la data di iscrizione), ed è da ancora più tempo che ho scoperto il mondo delle fanfic su Captain Tsubasa. Negli anni, per gli impegni e la vita "reale", ci sono stati lunghi periodi in cui non ho frequentato siti di questo genere.
Non so come, tre giorni fa avevo voglia di leggere una fanfiction tra Ken e Kojiro, ho messo i filtri e mi è capitata la tua fanfic!
Che dire? 
Era da tempo che non leggevo una fanfic che mi lasciava così, dopo averla letta. Dispiaciuta, amareggiata. Perché è finita. 
Mi sono affezionata terribilmente ai tuoi personaggi. Mi sono affezionata ai tuoi Ken e Kojiro. Mamma mia... 
di solito non amo leggere delle fanfic che coinvolgono i personaggi di CT troppo ragazzini (mi fanno un po' senso le eventuali scene hot...).
Ma cosa ho provato leggendo la tua storia. Hai reso con delicatezza ma in maniera stupenda tutta la loro adolescenza appena iniziata. I loro sentimenti, i loro discorsi, i loro pensieri, i sentimenti che crescono, e tutto il resto... mai, e dico mai, uscendo dai toni adatti a dei ragazzini di quell'età. Anche i primi erotismi, che risultano appunto molto, molto sensuali (quando si masturbano pensandosi reciprocamente...), ma mai volgari, mai fuori luogo, mai "out of age" (più che out of character...).
Bellissima la scena di Amburgo, mi è sembrato davvero di sentire i loro cuori che battevano all'impazzata nel mio, mentre si consumava la loro prima, abbozzata, notte "d'amore". Superba la scelta di non descrivere un rapporto completo. 
E di non farlo nemmeno a Parigi, dove invece c'è la bellissima scena di Ken che finalmente prende il coraggio di affrontare la situazione, abbracciando il suo amato e desiderato Capitano, e questi che si sente morire di vergogna nel sapere che Ken quella volta non dormiva... e che scappa via.
Ma torniamo a prima. Mi sono affezionata alla loro adolescenza (forse sarebbe meglio chiamarla pubertà? Ma non mi piace questo termine...). Mi sono affezionata al loro voler essere, ed essere già un po', uomini. Ai loro timori celati, alle loro arie da duri. Mi sono affezionata al tuo modo di restare, sempre e comunque, In Character. Mi sono affezionata a Ken e alle sue discussioni col padre, anche se sapevo bene come sarebbe andata a finire (tu scrivi di Missing Moments, ma ti attieni molto alla storia originale). Mi sono affezionata terribilmente al tuo Kojiro/Mark Lenders, così piccolo, col suo carattere che cambia così per determinati motivi ed eventi della sua storia. Mark Lenders per me è sempre stato un amore, sin da bambina. E' il mio preferito (forse si era capito), e davvero provo un sentimento particolare per quel personaggio. Il fatto che anche tu lo ami si vede da come l'hai animato. Il "terribile" Mark Lenders/Kojiro Hyuga della prima serie, è forse (dico forse) il mio preferito di tutto il manga/anime attualmente edito. 
Sì, perché all'epoca Mark Lenders era davvero terribile. Era fortissimo, cattivissimo, misteriosissimo, e al contempo straordinario, coraggioso, sia nel senso di forte che nel senso di con un grande cuore.
Lasciamo stare la "svolta" che Takahashi ha voluto dare al personaggio in seguito, perché diciamo che in generale non la condivido, ma non voglio approfondire troppo in questa sede. E poi, per me Hyuga è sempre Hyuga. E menomale che ci sono autrici che lo amano e lo animano in maniera strepitosa, come hai fatto tu.
Mi è piaciuta troppo la frase che gli hai fatto dire ad un certo punto, che in mezzo a tutti quei discorsi era balenata in mente anche a me, e a cui io credo tantissimo.
- Io non credo nel destino, credo in quello che si fa per ottenere quello che si vuole, con tutte le proprie forze. Anche con la forza
(perdonami non l'ho riportata pari pari, ma il senso era quello)
Grandissimo Kojiro.

Mi sono affezionata anche al tuo mister Kira.
Mister Kira è l'allenatore migliore del mondo.
Che fosse un uomo speciale e colto l'ho sempre percepito anch'io. 
Sono felicissima che nel manga Takahashi abbia deciso di tirarlo a lucido e di fargli allenare la Nazionale in vista delle Olimpiadi.
Ho adorato il modo in cui gli hai fatto amare i suoi ragazzi, il modo in cui ama Kojiro (quello lo amo anche nel manga/anime), il modo in cui capisce quello che succede restando in disparte e in silenzio.

A me di solito non piace Misaki, cioè a dire il vero, come Kojiro nella tua storia, "non l'ho mai cagato più di tanto".
Eppure, anche qui, anche se poi so benissimo che si reincontrano e hanno poi modo di restare insieme parecchio tempo durante i vari ritiri con la Nazionale, il tuo addio di Misaki a Hyuga, nell'ultimo capitolo, mi ha emozionata incredibilmente.


Forse non capivo, mentre leggevo (nemmeno adesso che l'ho finita), certi tuoi "Salti temporali", ed è curioso il modo in cui hai chiuso la storia, cioè proprio la scelta di cosa narrare nell'ultimo capitolo. Mentre leggevo pensavo che finisse con l'entrata di Wakashimazu durante la mitica partita Meiwa-Furano per parare il rigore di Matsuyama, e invece l'hai chiusa parlando di un personaggio che è slegato, almeno per quanto riguarda il "senso stretto", dalle vicende tra i due protagonisti. (A proposito, tra le righe mi è quasi sembrato di vedere una sorta di attrazione di Misaki nei confronti di Hyuga... sbaglio?)
Nonostante queste cose mi abbiano lasciata perplessa, la storia è meravigliosa, e per la fluidità con la quale è scritta, e per il cuore che si vede che ci hai messo, non la cambierei di un solo millimetro.

Mi sarebbe piaciuto, lo ammetto, leggere del primo rapporto completo tra Ken e Kojiro, l'abbandonarsi progressivo delle resistenze del Capitano, il sesso la prima volta, il bacio... e ho già visto che c'è un sequel, a questa storia, ma prima di leggerlo farò passare un po' di tempo, per tenere ancora con me tutte queste sensazioni che questa storia mi ha lasciato. E ho anche voluto recensire questa storia prima di leggere il sequel, per lo stesso motivo.
Sicuramente avrò tralasciato qualcosa, ma penso che l'essenziale l'ho detto.
Mi auguro di aver presto il tempo di leggere tutto d'un fiato anche il sequel (non potrò piu permettermi di passare così tante ore al computer!) .
Ciao e complimenti ancora.


Ho cercato di scriverti una seconda recensione ma mi sono accorta che non si può, quindi modifico questa.
Dicevo...
rileggevo alcuni capitoli della tua storia e devo farti un paio d'appunti...

So che ti sembrerà incredibile, ma sai che ho sempre pensato anch'io che Mark fosse un Leone ascendente Scorpione?? Eh sì... sembra proprio uno scorpioncino, nonostante abbia un cuore da Leone... (tra l'altro, che carattere affascinante!) Per quanto riguarda Ken, non ci ho mai pensato troppo ma in effetti un ascendente Acquario ci sta tutto.
Per quanto riguarda le Lune, invece, non sono così ferrata! :)

E, un'altra cosa che ha dell'incredibile... ho sempre pensato anch'io, da alcuni ragionamenti che fa (soprattutto nella prima serie) e a sensazione, che Mark se la cavasse proprio bene in matematica! Non so se questa tua scelta di caratterizzazione abbia dei motivi o se è uscita un po' così a caso (anche se dubito...) , ma fa sempre uno strano e positivo effetto trovare conferme in una fan su cose diciamo... così lasciate all'immaginazione e al sentire dello spettatore/lettore...
(Recensione modificata il 03/02/2015 - 03:17 pm)
(Recensione modificata il 05/03/2015 - 01:14 pm)
(Recensione modificata il 05/03/2015 - 01:18 pm)

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Ciao!
È un sacco di tempo che ho inserito la tua storia tra le preferite ma solo stasera ho deciso di commentare.
E lo faccio in questo capitolo che è in assoluto il mio preferito.
Ho letto la tua ff almeno 10 volte e ogni volta la trovo più bella, coinvolgente, commovente.
È perfetta, scritta benissimo e mi commuove fino alle lacrime.
Ogni sacrosanta volta in questo capitolo piango.
Sempre.
Sembro imbecille, lo so.
Ma è meraviglioso.
Un capolavoro.
Quando Koji dice a Ken che "ha bisogno disentirlo dentro di lui" tutte le volte il mio cuore accelera i battiti...
Davvero, i miei più sentiti complimenti.
Ormai uso questa storia come un antidepressivo: tutte le volte che ho avuto una giornata di merda, la leggo. Soprattutto questo capitolo.
Oggi l'ho rifatto... E infatti sto meglio. Ho dimenticato tutte le incazzature dovute alla "real life" e mi sono immersa nel meraviglioso amore di Ken e Koji.
Io sono paricolarmente esigente quando si parla di loro due, al limite dell'ossessione. Insomma sono una gran "cagacazzo", diciamolo! XD..
Adoro il pairing, ma unicamente se ben trattato.
Tu non l'hai trattato bene... Tu hai ESALTATO l'essenza più vera di questa coppia.
Grazie di aver scritto questa ff... Te lo dico da fan del pairing, ma soprattutto da fan di Kojiro.
Hai reso giustizia in modo perfetto ai miei due personaggi preferiti.
Mi hai fatto sognare, e continui a farlo ogni volta che torno a leggere.
Anche se piango, non mi interessa. È tutto troppo bello e descritto magnificamente.
Un'ultima menzione d'onore: la scelta della colonna sonora.
WOW.
Hai citato alcune delle mie canzoni preferite e questo mi ha stupito particolarmente: è difficile trovare qualcuno che sposi così completamente i miei gusti musicali e "tsubasiani" allo stesso tempo! :)
Stupefacente!
E un po' inquietante, ti dirò... Ma bellissimo. Lol
E quando, non mi ricordo in quale cap., hai detto che Kojiro è uno da heavy metal mentre Ken da hard rock anni 70/80 ti ho letteralmente adorato. :)
Bravissima, sul serio.
Non so più come farti i complimenti, perché ho esaurito i superlativi. :)
A presto... E scrivi ancora su di loro, ti prego!
Ai
(Recensione modificata il 03/12/2014 - 09:57 pm)

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E' vero: la voce di Vittorio Guerrieri e' strepitosa;.ogmi volta che la sento in film, telefilm o cartoni animati finisco inevitabilmente per associarla al mitico Mark Landers/Kojiro Hyuga. Il finale poteva essere solo questo, sarebbe stato troppo facile finire con "e vissero per sempre felici e contenti" se consideriamo le forti personalita' dei due principali protagonisti, quella di Kojiro in modo particolare. Ovviamente un combattente come lui, una.tigre, uno che ripete spesso "il calcio non e' un gioco persignorine" non era pronto ad accettare ed ammettere che il sentimento che provava per Ken fosse amore, al contrario del portiere che ne ha preso coscienza quasi fin da subito, si puo' dire, ma il karate keepper e' un ragazzo si' guerriero, ma anche molto spirituale. Insomma la Tigre e' lui, lo hai caratterizzato alla perfezione, anche nel modo in cui saluta Taro che parte, oppure quando evita di.parlare con Takeshi e gli altri di Ken. Se ci pensiamo nell'anime, quando Tsubasa e' ricoverato all'ospedale la vigilia della finale del Torneo delle medie, quando Hikaru lo rimprovera dicendogli "Credevo gli fossi amico, nonostante la rivalita'" lui risponde "Io non ho amici, nemmeno tra i miei compagni di squadra"; ovviamente non era vero, perche' era rimasto colpito e commosso dal gesto dei compagni di inginocchiarsi davanti al Mister per chiedergli di riammetterlo in squadra, ma non l'avrebbe mai ammesso, soprattutto davanti ai suoi avversari. Sono inoltre convinta che in alcune fanfiction abbiano ingigantito l'aggressivita' di questo personaggio, dipingendocelo come uno che disprezza il genere umano femminile, a parte sua madre e la sua sorellina; uno come lui (anche prima dell'arrivo di Maki) non alzerebbe mai le mani addosso a una donna; tutt'altro. Ne avrebbe rispetto. Difatti in una puntata dell'anime lo vediamo prendere le difese della Matsumoto, di cui ha alta considrraziine, e nella finale Meiwa/Nankatsu nemmeno reagisce quando Anego minaccia di spaccargli la bandiera sulla testa. Non so che tipo di rapporto possa avere con Yoshiko, Kumi.e Yukari, ma secondo me ha un profondo rispetto per Yayoi, anche piu' di Sanae, perche' e' lei che si prende cura dei suoi fratelli quando sua madre sta male. Quanto al padre di Ken, e' vero che cerca di ostacolare il figlio nella sua carriera calcistica, ma e' anche vero che non vorrebbe vederlo sconfitto. Come dimenticare quando, davanti al televisore durante la finale Toho/Nankatsu, incita il figlio a non mollare? Hai ragione sul fatto che Takahashi disegna uguali titte le mamme e non: a parte le signore Misugi e Nakazawa mi pare che le signore Ishizaki e Fujisawa si.assomiglino (chili in piu' a parte della prma), le mamme Hyuga e Wakashimazu pure e sembrano le sorelle maggiori delle signore Ozhora, Yamahoka, Matsumoto e la maestra di Ryo e compagni.delle elementari. A parte questa parentesi la tua fanfiction e' bellissima e ti faccio i miei compmenti. Spero di leggere un nuovo capitolo di "La nuova generazione di Nankatsu". A proposito: la Lei a cui fai riferimento durante i salti nel torneo di Parigi, e' Rei, la cugina di Taro, non e' vero? All'inizio avevo pensato a Maki, ma poi nel penultimo capitolo ho letto "i due Misaki".

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Finalmente quella testa dura di Kojiro e' andato a trovarlo ed e' stato un incontro emozionante e bellissimo. Stavolta e' amore sul serio, per tutti e due. Ken, poverino, ci era rimasto male nel precedente capitolo quando non aveva visto il suo capitano. Anch'io come la Tigre associo degli odori a dei ricordi. Mister Kira mi stupisce sempre di piu': l'Iliade. Era il mio poema preferito, quello piu' completo e obiettivo, con le ragioni dei Greci e quelle dei Troiani, poi stava a noi decidere da che parte stare o se rimanere neutrali. Concordo con Berlinene sul fatto che i protagonisti di questo manga sportivo ricordano gli eroi omerici. Kojiro e' sicuramente Achille, in tutto e per tutto, e ricorda anche Ares; Ken lo vedo piu' come Enea e come Apollo. Hikaru invece e' Ettore e Hiroshi Aiace Telamonio, mentre non so con chi identificare quel figlio di buona donna di Ulisse. Elena e Afrodite non Sanae, assolutamente! Va bene che e' la protagonista femminile, ma, con tutta la buona volonta' (e col rischio di beccarmi un bel vaffa dalle fans di Anego), c'e' un limite a tutto! E bravo Mister Kira dall'occhio lungo! Tale madre, tale figlio si.dice in questi casi +sti allenatori guardano un po' troppo le mamme dei nostri calciatori, vero Roberto?) . Munemasa Katagiri padre illegittimo di Ken, Shun e Mitsuru? Oddio la somiglianza c'e', ma mi pare troppo giovane; quanti anni potra' mai avere nel torneo delle medie? Trenta? Forse piu'... uno zio, magari fratello illegittimo di una delle madri dei tre. Piuttosto non me la conta giusta la somiglianza fra Hikaru e Jun: non e' che la signora Misugi aveva partorito due gemelli e uno era stato dato per morto e fatto adottare a una coppia di montanari senza figli?

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Premetto che mi sto letteralmente "divorando" la tua storia. Quanto e' dolce la mamma di Ken! Peccato che nel'anime fa una breve apparizione; a parte la madre di Tsubasa le altre si vedono poco e niente: diamogli piu' spazio; in fin dei conti se non era per loro non ci sarebbero stati questi bei figlioli che tanto amiamo. Taro e' lui, c'e' poco da fare, cosi' come Takeshi, Kojiro, Ken e Kozo "m'embriaco" Kira. Cosi: in Giappone si chiamano per nome solo se c'e' un legame profondo; ma anche le ragazze, le managers vengono chiamate per cognome? E arriva il mio adorato Hikaru. Senza nulla togliere agli altri, ma ho sempre pensato che il vero leader della nazionale giapponese fosse lui: leale, coraggioso, affettuoso e orgoglioso; e' riuscito a mettere d'accordo tutti, maschi e femmine (e' benvoluto e rispettato da Tsubasa, Jun,.Taro e perfino dai piu' duri come Kojiro, Hiroshi,.Makoto e Genzo. Per quanto riguarda le ragazze, a parte la sua adorata Yoshiko, come dimenticare l'affetto e la stima che provano per lui Yayoi e Machiko,.ma anche Sanae, Kumi e Yukari che lo.applaudono dopo il salvataggio di Tsubasa nella semifinale del torneo delle medie?). Lui e Kojiro grandi amici si', ma nient'altro; salvaguardiamo la coppia piu' dolce ed innamorata di.CT. Senno' queste povere ragazze finiscono sempre per prendersela in quel posto, o per il calcio, o a causa di un altro o per colpa delle odiosissime Mary Sue.

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E sono arrivati anche Takeshi e Taro, i sentimenti dei due protagonisti sono cresciuti sempre di piu' (soprattutto quelli di Ken) e abbiamo assistito durante uno dei vari.salti temporali alla loro prima volta. Mister Kira la vede lunga nonostante le sbronze con quella provocazione a Kojiro sulle "checche"; a lui non la fai! Ken che si fa le canne e' troppo divertente, mentre Kojiro che trinca... meno. Ma come non gli e' preso un accidente a tutti e due quando hanno fatto il bagno nelle acque gelide! Per cio' che riguarda il pezzo in cui Ken abbandona la nazionale, umiliato dal fatto che gli e' stato preferito Genzo, sono d'accordo con lui riguardo al rimprovero al suo capitano: in fin dei conti ha scelto il calcio, si e' messo contro suo padre, ha rinunciato a fare l'attaccante (nonostante il talento naturale) rimanendo portiere solo ed esclusivamente per lui, per non fargli concorrenza, per la sua amicizia (che mette addirittura davanti ai suoi sentimenti), per aiutarlo a diventare qualcuno in e togliere la sua famiglia dalla strada. Insomma, la sua per Kojiro e' stata devozione, quindi il "suo" capitano avrebbe dovuto lottare per difendere i suoi diritti, come Ken ha fatto col Mister alla Toho insieme a Takeshi, Kazuki e gli altri perche' gli fosse permesso di giocare la finale Toho/Nankatsu. Devo correggere sia Ken che Kojiro: non solo Tsubasa ha chi gli muore dietro, ma pure Jun, Hikaru (e lui e' il primo che si fidanza; tra l'altro lui e Yoshiko sono la coppia piu' dolce di quelle ufficiali) e perfino Ryo (porello. Quanto e' simpatico!). E anch'io mi correggo: c'e' un altro sveglio in quanto a.ragazze, che si da parecchio da fare: Hiroshi Jito. Comunque la tua storia e' veramente bella. Rinfrescami la memoria: a chi corrispondono in inglese i giocatori del Meiwa che hai nominato nei precedenti capitoli?

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Ho sempre visto Kojiro, Ken, Jun e poi Makoto e Hiroshi e Hikaru nella seconda serie piu' grandi fisicamente e mentalmente rispetto agli altri. Ken e' l'unico in grado di tenere testa a Kojiro, ma e' anche vero che gli e' molto devoto ed e' sicuramente quello piu' coinvolto nel loro rapporto (ancora non si puo' parlare di amore, ma nemmeno di amicizia, perche' quello che il portiere karateca prova per la Tigre va ben oltre l'amicizia, si e' capito nel capitolo precedente). Il capitano del Meiwa, e successivamente del Toho, e' un ragazzo dal.temperamento caldo ed e' quello piu' abituato a stare sotto lo scoppio del sole. Siamo arrivati ai primi turbamenti sessuali. A dire il vero quello piu' "sveglio" a livello di ormoni fra i protagonisti e non di CT , a me e' sempre sembrato Ryo Ishizaki, fin dalla prima serie, perche' "sbroccava" praticamente per tutte (a parte Sanae. Ma come dargli torto? Era un maschiaccio!): la tifosa della Shutetsu, durante la prima famosa partita, Yayoi, Rosemary (di cui non conisco il nome originale), Kumi, e se non ricordo male pure le piu' mature Natsuko Ozhora e la signorinaMatsumoto (basta che respiravano, come si suol dire...), seguito subito dopo da Pierre, quello del torneo di Parigi del sogno di Tsubasa con la febbre, quello castano che mandava baci a tutte (ma lui ci credeva davvero). E' pure vero che vicino a questi ragazzi mettono managers o troppo maschiacci e che li cicchettano (tipo Sanae, Yukari e Machiko) oppure "madonnine" (Yayoi della seconda serie e Yoshiko); un pochino piu' di civetteria, ragazze, non guasta. Yayoi torna com'eri nella prima serie. Kumi e Rosemary ci siamo.

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Questa storia e' bellissima, sono arrivata fin qui ma non vedo l'ora di proseguirla. Hai caratterizzato benissimo Kojiro, Ken e Mister Kira, e sono contenta che hai dato piu' spazio al padre della Tigre che purtroppo abbiamo visto solo in una puntata dell'anime. Non sapevo che nel manga era morto per un imcidente, e anch'io avevo notato nel cartone animato che vicino al capezzale del signor Hyuga mancava il figlio piu' piccolo. E' vero che Ken ha un'eleganza innata, ed e' secondo solo a Jun in fatto di classe, ma nonostante il tradizionalismo della sua famiglia mi e' sempre sembrato moderno come ragazzo: il berretto, i jeans larghi e i capelli lunghi. Anch'io ho sempre pensato che nonostante l'aspetto da barbone Kozo Kira fosse un uomo colto. Kojiro e Ken insieme a Genzo, Jun, Hikaru e Kazuki sono i miei personaggi maschili preferiti, anche con i loro difetti. A proposito: Kazuki Sorimaki comparira'?

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Bello questo capitolo con il parallelismo tra presente e futuro, o presente e passato, come preferisci XD
Telefilmicamente questo capitolo renderebbe tantissimo e comunque io, quando ti leggo, mi vedo tutte le scene proprio come se stessi guardando l’anime, quindi ho apprezzato molto il collegamento tra i due pezzi *_____*
Bellissimo il sentimento che traspare da questo capitolo, riprende in pieno il titolo della tua opera, quest’amicizia forte tra i due, il volersi aiutare e sostenere sacrificando fino all’ultima briciola di forza, solo per il bene dell’altro awwww. Kojiro, inconsciamente, continua a cercare il riscatto per quel giorno in cui ha “costretto” Ken al ruolo di portiere. Un po’ se ne rende conto si è letto, però credo che sia anche altro ad animarlo, a fargli tirare tutti quei palloni nonostante il dolore: lui vuole che Ken realizzi il suo sogno, l’obiettivo che si è prefissato e lui cerca  di dare il contributo che può. Capisce che ha un fuoco dentro che lo anima, proprio come succede a lui, vogliono sfondare non si accontentano di niente di meno.
Il salto di Wakashimazu, il suo parare finalmente la palla è un perfetto collegamento agli allenamenti di 7 anni prima. Pare quasi una scena riflessa nello specchio, con i ruoli invertiti, allora era Ken a sollecitare il Capitano, anziché viceversa, ma la forza di volontà, quel “fuoco” era lo stesso già allora *__*
Chissà che male quella botta, anche se ne è valsa la pena per più motivi >_> e l’istinto protettivo di Kojiro è adorabile, si sapeva che ce l’aveva perché con i suoi fratelli è sempre così, però è la prima volta che lo palesa anche con Ken e lui lo capisce e gongola sotto sotto!
Ancora una volta mi stupisco di come ti inserisci perfettamente nel manga, è fantastico!!!
(p.s. tra l’altro sarei curiosa di capire come mai hai fatto questo “cambio di stile” perché avresti potuto partire dal presente e poi accennare al futuro, invece hai fatto il percorso inverso, come mai?)

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Ciao Capitanhuyga!
Ho appena finito di leggere la tua fanfiction e non posso fare a meno di farti subito i miei complimenti! xD
Lo stile è scorrevole e le accurate descrizioni dei luoghi e dei sentimenti dei pg lo rendono molto piacevole! Uno dei punti di forza della storia sono appunto i personaggi ben costruiti e ben inseriti nel contesto. Comunque,quello che mi ha colpito di più,a parte le canzoni azzeccatissime,è il modo in cui hai descritto il "crescendo" dei sentimenti tra Ken e Kojiro,che va dalla semplice amicizia tra due adolescenti all'amore vero,come si vede nei flashforward,soprattutto quello del cap 29 bis (da sbav la scena della doccia *-*!),ma anche nel rituale che si consumava, ogni volta, dopo gli allenamenti negli spogliatoi.
Un'altra cosa che ho adorato è stata la descrizione ben dettagliata del rapporto tra Ken e suo padre,devo ammettere che ad un certo punto l'ho odiato,anche se comprendo le ragioni per cui Wakashimazu-sensei non vuole che il figlio torni a giocare alla Meiwa, dopo l'incidente.
E per concludere mi è piaciuto anche il fatto che hai inserito la partenza di Misaki nell'ultimo capitolo. Che dolce Koji che rimane in silenzio e poi si volta per salutarlo! (Secondo me gli mancherà tantissimo quella piccola checca! xD)
Ah,quasi mi dimenticavo di Mister Kira! Hai saputo cogliere benissimo il suo lato paterno,anche se avrei preferito inserirlo in qualche scenetta divertente.

Beh,complimenti ancora per la storia!
Saluti,Jun!
(Recensione modificata il 20/11/2013 - 03:04 pm)

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Ti confesso che, sulle prime, questo capitolo è stato interessante come al solito, ma l’ho visto più “di passaggio” e invece, rimuginandoci sopra, ho capito la sua grande importanza, ho capito quello che c’è dietro ed è diventato “fondamentale”. Ok, lo sono tutti in realtà, però capire cosa c’è dietro me l’ha fatto apprezzare maggiormente.
 
Sono contenta che, alla fine, in Wakashimazu sensei abbia prevalso l’amore per il figlio e la lucidità di capire che un atteggiamento proibitivo non sarebbe servito a niente, anzi avrebbe aumentato ancora di più il divario con Ken, portandoli forse verso una rottura estrema. Sarà anche un tipo inflessibile ma, sotto sotto, ha un cuore di papà tenero awwww.
 
Kira ha la vista lunga, anzi lunghissima! Ormai sappiamo che lui riesce ad intuire molte più cose (mi domando se non sia l’effetto del sakè a volte a dargli le intuizioni geniali XD). Anyway, complimenti per l’idea di provare Ken in attacco. E’ interessante come Wakashimazu riesca a coniugare la calma e la lucidità dello stare fermo in porta alla frenesia e impulsività necessarie per l’attacco. Il sacrificio che ha fatto è stato davvero GRANDE e lo scrivo apposta in maiuscolo. Se non è questa una prova d’amicizia vera (o d’amore) non so cos’altro lo possa essere. Non dev’essere stato per niente facile quella rinuncia, eppure Ken la fa, consapevole che rinuncia sì a un’ottima opportunità ma altrettanto ci guadagna in serenità d’animo. Non so se riesco a spiegarmi. Me lo vedo deluso, amareggiato per l’opportunità che non può sfruttare e che vorrebbe tanto vedere dove porterebbe, però è anche soddisfatto di quello che ha fatto per il suo capitano, per dargli la possibilità di essere notato, di non oscurare il suo talento e questo credo che gli sia di consolazione.
Tanto, come hai messo in forma di flashforward, l’occasione giusta per Ken arriverà lo stesso, è solo questione di “tempo” (lungo ma tant’è lol).

Perfetto Kojiro che sul momento reagisce un po’ duramente, bistrattando a parole Ken, per quanto non c’entri niente dato che ha fatto tutto Kira, ma lui è impulsivo, infatti poi ragiona e capisce l’importanza del sacrificio di Ken e non sa bene come gestire la portata dei sentimenti che prova in quel momento. Ci ho visto gratitudine, senso di amicizia, di lealtà e qualcosa di più a cui ha paura di dare un nome.
E tanto di cappello per il finale, senza entrare nel dettaglio, sei riuscita con una frase a rendere un’intera situazione, nonché le implicazioni che ci stanno dietro. Bravissima doppiamente!

Alla prossima!

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Ci vedo tantissimo Kojiro nella tua descrizione che lui abbia sempre caldo. Sì, me lo vedo un tipo sempre in movimento, di quelli che persino d'inverno potrebbero girare senza giubbotto eppure con le mani sempre calde, perchè lui è così, è sempre attivo. Considerando poi che la pioggia e l'umidità sono associate a brutte ricordi, ancora di più ci sta che odi quella stagione.
Hai detto bene, forse con la mente non pensa ancora a certe cose, eppure il corpo la pensa diversamente. Non so se l'ho citata esattamente, ma quella frase racchiude benissimo la condizione adolescenziale, soprattutto quella di Hyuga, complimenti per averla scritta!
Il siparietto di "iniziazione" me lo sono proprio visto! Degli scambi di battute plausibili e veritieri che potrebbero svolgersi dovunque.
Bellissima la parte finale, in cui velatamente, dici che Hyuga non ha bisogno di riviste per focalizzarsi su certe cose, a chi starà pensando? Sì, hai ragione, l'amore, l'attrazione, i pensieri non si possono comandare, sono sentimenti spontanei e direi che sia Kojiro che Ken stanno provando, sulla propria pelle, questo.
Bravissima!

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