Scusami se mi permetto, ma la grammatica non è delle migliori.
Partendo subito dallo stile a copione, che decisamente non è ben gradito: un copione serve all'attore/attrice per memorizzare le battute, ad uno studente per rendere più comprensibili gli appunti, ma non a un lettore. Un lettore deve leggere una storia, un racconto, un libro. Non un copione. Quindi -come dico sempre- scrivi, non aver paura di raccontare. Un libro di soli dialoghi è noioso.
La punteggiatura -sottovalutata al massimo- è senza dubbio la base di tutto, è la punteggiatura che tiene su il tutto. C’è differenza tra una virgola e tre punti di sospensione. C’è eccome. Mentre la virgola segna una piccola pausa, i punti di sospensione indicano un interruzione del discorso dovuta ad incertezza, o esitazione. A volte segna parole non dette. I punti di sospensione sono sempre solo tre, come i punti esclamativi -o interrogativi- ce ne va solo uno: “Ciao!”, “Come dici?”.
Da come vedo, dopo il primo capitolo, l’HTML sparisce misteriosamente. Già la fanfiction è incomprensibile perché descritta solo da dialoghi, senza l’HTML diventa un casino di lettere maiuscole, punti esclamativi e punti di sospensione ammassati tra loro.
Poi cos’è che ho visto? Una emoticon nel testo? L’ho vista? ARGH!
“Ino= lo so cara amica è difficile ma ti aiuterò! Bè Sakura io devo andare Ciao :)!”. No, ti prego. Se vuoi ‘disegnare’ una faccina ci sono gli album da disegno, ma non farlo in una fanfiction, non in un testo scritto. Appunto, scritto, non disegnato.
Hai scritto i nomi di persona con la minuscola, mentre a volte hai messo la maiuscola dove non doveva andare. Insomma, sarebbe meglio controllare il testo prima di pubblicare. Però ora non venirmi a dire che scrivere fanfiction è un semplice passatempo e che scrivi solo per divertirti, perché lo è anche per me. Scrivere è un bellissimo passatempo. Però questo non è un valido motivo per non metterci il dovuto impegno, almeno per rispetto dei lettori che si apprestano a leggere quel che hai da raccontare. Il nostro passatempo è come il passatempo di chi ama fare dolci: chi ama fare dolci non metterebbe mai il sale al posto dello zucchero, così come uno scrittore non scriverebbe mai un testo sgrammaticato.
Il maiuscolo viene recepito come un urlo e mi è parso di vederlo in momenti in cui non serve affatto: ” e tanto non parlerebbe.. Lo troviamo da soli SASUKE.. Non abbiamo bisogno di lei”; “COMUNQUE ragazzina hai avuto solo fortuna perchè ITACHI mi ha fermato”; “CERTO CHE SONO IO..! AD UN CERTO punto sasuke afferro un Kunai e infilzò sakura dritta al cuore...” etc...
Ora spero proprio che non cancellerai la storia, ma che prenderai questa recensione come un consiglio utile. Mi dispiace essere stata un po’ dura, ma sappi che non era mia intenzione offenderti, affatto.
(Recensione modificata il 14/09/2012 - 06:14 pm)