Recensioni per
Achille Immortale
di AthenaSkorpion
Ciao! Carina la storia, scritta molto bene! :) Sono rimasta solo un po' basita per la fine di questo capitolo.. Ettore del resto era pur sempre un uomo greco dell'epoca, maschilista, anche se noto come "amorevole" e "rispettoso" verso sua moglie, Andromaca. Ora io capisco metterla un po' più sul romantico, però non rispecchia per niente la storia dato che egli sceglie la gloria in battaglia (da cui dipende la sua dignità di eroe e salvatore della patria) piuttosto che la famiglia, e per quanto potesse amare Andromaca, facendogli pronunciare il suo nome in fin di vita è come se gli avessi tolto la tanto agognata fine dignitosa, che aveva scelto, da Guerriero difensore di Troia. D'altra parte hai saltato anche un grande topos Omerico quale "la predizione del morente", in cui Ettore avrebbe dovuto dire ad Achille che sarebbe morto per mano di Paride. Sono curiosa di sapere il perché di tanto cambiamento.. Baci! - L |
Bellissima questa veloce carrellata di Dei! |
“Ormai il freddo non gli faceva più nulla” sìììì, nudi nella neve da bravi Spartani (intervento decisamente anacronistico- e inutile-, da parte mia, ma mi è venuto spontaneo…). |
Oh, finalmente un degno avversario per il grande Achille (Ettore ti prego non offenderti, ma il tuo fato era già segnato..), e chi meglio di una donna capace di prenderlo a “pesci in faccia”? |
Giocare agli dèi non è facile nemmeno per un eroe. Achille non conosce le regole e mi pare ancora piuttosto sorpreso e forse choccato dal trovarsi nell'empireo. |
Hai rivisitato una scena classica dandole un'impronta personale. Sei stata brava a non cadere nell'inganno della retorica ed a mantenere "umane" le azioni e le reazioni di dèi ed eroi. Peccato che il momento di gloria di Achille si riveli come la sconfitta dei buoni insegnamenti di Chirone. |
Difficile strappare i giochi ad un bambino, istillargli la pietà nel cuore, insegnargli a franare gli impulsi a porre limiti ai suoi desideri. Chirone è un buon maestro ma Achille è decisamente impulsivo... una "capa tosta" direbbe qualcuno. |
Deliziosa ed anche forte e viva la scena della madre divina che vuol rendere immortale il figlio con lo scopo di proteggerlo e mai lasciarlo solo. |
La gelosia di Zeus è di cattivo auspicio: mettersi contro il padre degli dèi non porta a nulla di buono ed anche se il consiglio di Poseidone pare saggio sarà comunque fonte di guai. |
I dubbi di Teti sono pensieri di madre che teme per la vita del figlio. Lei conosce gli Olimpi e li teme. Per suo figlio ha escogitato una soluzione disperata. |
Una vera strage in Olimpo! |
"Consiglio"? Dèi democratici? Questa si che è una novità! Ho sempre avuto l'impressione che gli olimpi giocassero ciascuno per sé giusto per il proprio tornaconto. |
Svolta clamorosa! Achille signore dell'olimpo non è cosa da poco anche se credo che la sua signoria abbia fini che vanno al di là del mero potere. |
Awwww *.* Bellissimo capitolo, come gli altri del resto! Mi sto incuriosendo sempre di più! |
Il tradimento, il complotto, l'inganno sono i giochi preferiti degli dei. Fossi Achille ci andrei cauto nel fidarmi. Dioniso poi ha una tendenza all'ebrezza ed alla trasgressione che non ispira grande fiducia: non lo vedo come colonna portante di una trama per "fregare" quel volpone di Zeus. Magari Ares è più astuto di quel che vuol apparire ed il suo obiettivo e lasciare che Achille si metta nei guai con le sue stesse mani e pensa di aiutarlo un pochino egli stesso. |