Cara, quando sono arrivata alla fine e ho letto "one-shot" ci sono rimasta malissimo! Non lo avevo visto nella descrizione e mi ero convinta che fosse l'inizio di una vera e propria storia! Però mi rendo conto che forse è meglio chiuderla ad un solo capitolo, è così particolare nella forma e nello stile che se la portassi avanti forse diventerebbe noiosa, e l'originalità si perderebbe...
Sulla storia: mi piace, mi piace, mi piace! Certo, il lessico che usi è lontano dal quotidiano e talvolta complesso, ma estremamente evocativo! Anche senza una lettura particolarmente critica ed attenta si riesce a capire il fluire dei pensieri di Felì (gli sta benissimo il nome Valentino! Peccato che non si chiami così per davvero!), e Germania è davvero meraviglioso, è perfetto nella sua descrizione, un demone biondo.
La scena erotica poi, anche se non raccontata nei particolari, è perfetta, evocativa davvero, sembra quasi di trovarsi di fronte a Ludwig e di vederlo nei suoi atteggiamenti più intimi.
Ciano invece è la figura che più mi lascia perplessa, il suo carattere è quasi invertito, lui che è così pauroso diventa assassino e languido amante! E devo dire che mi piace...
Brava.

Questa è senza dubbio la pià originale GerIta che abbia mai avuto il piacere di leggere.
Senza dubbio.
Ha una trama spaventosamente unica, perfettamente incastrata con degli eventi che tu nemmeno citi troppo; eppure me li sono figurata in testa con una precisione incredibile! Usi poche parole per questi fatti, ma ti sprechi in ciò che è più che giusto; la precisione delle parole mi atterrisce, sappilo.
Innanzitutto; l'ambientazione.
Questa Venezia così nera, così scura e cupa, che libera Valentino (oddio, che nome bellissimo per Feliciano!) e lo lancia nelle braccia dell'unica persona che può farlo capitolare, un rappresentante della legge, il Generale di ferro, Ludwig.

Ho adorato semplicemente i pensieri di Feliciano rivolti a lui, i paragoni che ci fa rivolti prima all'oro, poi ad una bestia che deve essere addomesticata; ed anche solo il modo in cui considera le sue braccia che lo stringono.
Si capisc,e che l'ho adorata?
E sai, che sono letteralmente MORTA quando ho letto la frase "Ho sempre voluto che lo facesse"? Il loro è un discorso intricato, ma terribilmente intenso.
Una stretta al cuoe per i loro sentimenti, lasciata alla fine, quando si preannuncia uno strano ritrovo fra i due.
Bellissima, ben scritta come sempre.

Saluti!!

Oddio.
Oddio, credo di amarla, e non so perchè.
Hai delle idee da infarto a dir poco, mi uccidono, mi elettrizzano, mi mettono in testa quello che è un infinito romanzo, ed invece è solamente una one-shot.
Ti ringrazio per aver aggiornato- io amo sempre il tuo stile, come scrivi e tutto il resto.
Ho adorato molte parti di questa storia, in assoluto lo stranissimo rapporto fra i due, ed il panorama incredibilmente artistico e reso dai tuoi paragoni.
Ma passando oltre.

Non posso crede che Feliciano sia così semplicemente perfetto, nei tuoi scritti.
E' un'anima complessa, scura, diversa; mi piace anche per questo, perchè scandisce terribilmente il suo comportamento in sè ed il modo di fare che si può attribuire ad esso.
Ha degli atteggiamenti verso Ludwig che a tratti incantano, ma lasciano l'amaro in bocca perchè i suoi sentimento sono grezzi e non li accetta.
Adoro il modo in cui descrivi l'italiano ed il loro rapporto, ma credo di avertelo già detto.

Brava, bravissima-- soprattutto per quelle indicazioni che lasci all'inizio e alla fine del racconto.
Una maestra!
Baci, e alla prossima!

Come al solito, non ho tempo per dedicare l'accurata recensione che questa storia merita sentitamente.
Sei il solito portento, è piacevole poter leggere nuovamente qualcosa di tuo- e ODDIO; come hai descritto gli scenari della fanfic!
Ho adorato l'ambientazione, quel tocco di antico e al contempo di moderno che dà a Feliciano un'aria vissuta e persino potente, adoro il suo modo di fare e come lo caratterizzi.
Puoi anche avvisare che siano OC, ma io trovo sempre tantissimi dettagli che rendono questi due assieme assolutamente IC.
Innanzitutto ti faccio i complimenti per le similitudini fin troppo azzeccate, quelle immagini che riesci a farmi venire in mente...ogni tuo aggettivo ha un particolare utilizzo, nulla nei tuoi testi è mai lasciato al caso.

La storia- la storia, è particolare.
Un misto di storico, di emozioni, di luoghi comuni che trasformano una semplice one-shot in un qualcosa che vederei alla perfezione come romanzo.
Una storia originale ed accattivante, scaturita ovviamente dalla tua mente, perchè quasi si può sentire il suo stampino.

Ludwig- Ludwig ha un carattere passivo nella storia, ma decisivo per la trama e quello che accadrà con Feliciano.
Mi piace come l'italiano lo paragona, la figura di un uomo forte che però è uomo, e sa lasciarsi andare.
Feliciano, invece, dato che racconta dal proprio punto di vista, ha così tanti particolari con sè da far paura.
Li ho adorati follemente, dalla maschera al suo modo di fare, ---ogni cosa.

Complimentissimi, te li meriti tutti!
--Lo sai, che prima o poi voglio una Rossa da parte tua.

Baci, spero a presto! :)