Recensioni per
Quella bambola di pezza ha un cuore
di _Dark Side

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/02/14, ore 09:48

È dolcissima e allo stesso tempo tristissima, è semplice e senza troppe terminologie complicate, ma è propio la sua semplicità a rendere questa lettera così bella, esprime perfettamente i sentimenti della madre in modo dolce e comprensibile. Bisogna immedesimarsi in un personaggio per saper esprimere così bene quello che prova e tu ci sei riuscita benissimo. Complimenti❤️

Recensore Master
31/08/13, ore 21:25

Sono senza parole... Non ti nego che ho letto questa storia col groppo in gola e le lacrime agli occhi, l'amore e la sofferenza di questa donna trasuda da ogni riga, da ogni parola e giuro mi ha toccato il cuore come poche cose sanno fare. Io non so davvero cosa dire, sono senza parole ti faccio i miei più sinceri complimenti e ti dico che sei veramente una persona di una sensibilità unica se sei riuscita a scrivere una tale storia. Scrivi molto bene, senza errori. La lettura è scorrevole e facile adoro la divisione del testo in piccoli paragrafi che spezzano un po' e non fanno il solito blocco. Insomma sei STRAORDINARIA e finisci dritta dritta nell'elenco degli autori preferiti:-)
A presto.
Fly90

Recensore Junior
14/08/13, ore 14:01

Ho pianto. Veramente, brava _Dark Side! Questa storia è come un pugno nello stomaco, ma alternata ad una specie di carezza. Cioè: è tristissima e bellissima allo stesso tempo, io non ce l'avrei mai fatta!
Mi hai incuriosito, a partire da questa storia e a finire con la tua di storia! Sono certa che se ti avessi conosciuta di persona.. beh, non so.. Ho come l'impressione che se ti vedessi, se ti parlassi ect. ect. diventerei una specie di... amica. E un'altra cosa, anch'io ho una sorellina di due anni e lei è la persona che amo di più al mondo.
Ciao,
Ataga

Recensore Junior
05/07/13, ore 23:16

non so come sono inciampato in questa storia, fatto sta che mi è piaciuta e finisce subito nelle ricordate.
Ti dirò come mai.
C'è questo film, si chiama Monster House, e beh... ha fatto la mia infanzia.
E' presente un personaggio femminile, obeso, che è innamorato follemente del marito. Poi vabbè, muore.
Ci sono rimasto malissimo, e tra queste parole ho intravisto una versione dei fatti diversa da quel film, come se fosse uno spin-off involontario, con tanto di figlia e letterine.
Chiusa questa parentesi, devo inoltre segnalarti che ci sono alcune imprecisioni.
Dopo i tre punti va sempre lo spazio (l'ho scoperto anch'io da poco).
Poi, questa frase "Non è colpa tua, è mia, perché hai vissuto la tua infanzia con una mamma grassa, brutta, goffa, che non poteva portarti al mare perché si vergognava, che non giocava con lei su..." è poco chiara.
Prima usi il tu e poi il lei, mi ha confuso un po'.
Ho letto anche un "maito" al posto di "marito", ma detto ciò non ho assolutamente nient'altro da criticarti.
Anzi, ti ringrazio perché scaturisci qualcosa. Emozioni, forse, ma in un modo superbo.
L'ho divorata, perché è strano mettersi nei panni di una madre quando sei il primo che ci litiga da mattina a sera LOL
Mi piace anche come hai gestito la personalità della madre, in questa breve lettera di confessione.
La rabbia, la disperazione... e la promessa.
Mi è piaciuto molto per i contenuti, e per questo finisce come già detto tra le mie ricordate.
Complimenti e scusa per il papiro D:

Nuovo recensore
29/03/13, ore 17:37

Accidenti...che bella. Mi hai fatto commuovere! Non so come complimentarmi con te a la tua bravura nella scrivere! io in confronto a te sono nulla! è bellissima! compimenti, complimenti veramente!