Gentile tesoro,
mi sono presa un giorno di pausa per non esordire nella mia recensione con un "oh, cazzo". Però te lo metto in seconda riga ;D
Posso dire di non aver mai letto nessuna songfiction costituita con un brano di opera lirica? E che tra l'altro adoro?! Anche se mi immaginavo Telespalla Bob a cantarla, dannazione a quell'episodio ambientato in Italia... Beh, presto ti fregherò l'idea XD
Comunque la trama di base è molto bella, anche se semplice, ma è la costruzione a più scaglioni ad accrescerne la particolarità... e, ovviamente, l'analisi dei personaggi. Anche se più breve, ho sinceramente preferito quella di Grell, con anche la costante ombra di Sebastian ad aleggiare dietro (se non dentro) di lui. Comunque William mi piace nelle sue pennellate, nell'essere considerato orgoglioso oltre che inflessibile, nell'essere misinterpretato (quante volte lui afferma di odiare le ore di straordinari, e quante volte -almeno nelle fanfictions- gli viene rivolto il termine di stakanovista?), e nel suo geloso amore... che è amore. Will loves Grell forevaH.
A parte uno "stato in tralice" in cui Will è ricaduto, e che credo dovrebbe essere "trance" (sempre meglio che scrivere "stato di trans", ho letto anche questo XD), qualche ripetizione e uno stile forse ancora un po' da affinare -in certi punti le frasi non mi suonavano troppo bene, ma è solo soggettivo- credo che in generale il tuo modo di scrivere stia migliorando sempre più. A volte ho ancora un po' perso il filo del discorso, ma devo dire che è spesso un "errore" che continuo anch'io a commettere (mi hanno chiesto oggi stesso che cosa sottointendevo ai fatti di una mia fanfiction, lol XD)
Insomma... complimenti, e bentornata nel mondo Grelliam! *lancia coriandoli*
Shinkou kissu,
Bea |