Ciao! :)
E' una vita che mi ero ripromessa di venire a leggere qualcosa di tuo, ma solo ora mi sono decisa... -.- In ogni caso, i miei complimenti! La storia mi aveva incuriosita fin dall'introduzione, si preannunciava un concentrato di originalità... e infatti. :) L'idea in sé può sembrare folle, certo, ma sono quelle domande che ogni mente con un pizzico di immaginazione si pone almeno una volta, e che tuttavia solo le menti con una grande immaginazione riescono a tramutare in parole. E tu lo hai fatto con irresistibile ironia (gli elettroni che sudano, aggrottano le sopracciglia e chinano il capo...stupendi!^^), ma anche, a mio parere, con un'ombra di malinconia... Sì, insomma, lo so che è pur sempre un elettrone, ma l'ultima frase è davvero struggente! :(
Credo proprio che d'ora in poi assisterò alle lezioni di chimica (studentessa del classico pure io, tento, senza successo, pure io di farmi piacere questa famigerata materia) con uno sguardo nuovo, e un pizzico di compassione in più per i poveri elettroni 'sfrattati'. :D
Un'idea geniale, davvero. Baci,
Fanny
P.S. Io, ehm... Sono una gran curiosona, vado sempre a sbirciare gli account di chi mi recensisce, e... Non riesco mai a trattenermi quanto trovo qualche altro appassionato... Anch'io adoro Titanic e Il Gladiatore!^^ Due capolavori, a mio parere. E anche Inception, con il mitico Leo, mi è piaciuto moltissimo. ;) |