Okay. Mi sono presa un attimo, prima di recensire, perché Kid!Loki mina gravemente le mie facoltà intellettive (ancora mi chiedo come io sia riuscita a lasciare un commento pressoché sensato a Prigionieri...), ma ora penso di poter cominciare.
Già la prima frase mi ha fatto intenerire e immalinconire, davvero, perché Loki è un bambino. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai più volte ripreso la metafora vegetale (Dio, suona malissimo definito così XD), e la maniera in cui hai fatto risaltare la gracilità e la giovinezza del dio dell'inganno... E mi ha fatto venire un nodo alla gola, il pensiero che Loki non può ricominciare da zero, non davvero. È rinato, d'accordo, ha una nuova vita, va bene, ma gli basta alzare gli occhi per vedere che quelle persone (tutti quei guerrieri più forti ed esperti di lui) hanno paura di lui, di tutto ciò che ha fatto...
Ed è assolutamente chiaro che, se fosse dipeso da quei luminosi figli di Asgard, la sua reincarnazione sarebbe rimasta là dov'era (ouch, il concetto "indesiderato" è così lampante che ci sto male...).
E forse sarò banale, ma mi è piaciuto leggere gli "occhi furbi" di Loki...
In conclusione, tanti complimenti! ♥ (E un cuore, che per Kid!Loki - e per chi scrive di Kid!Loki, nella fattispecie tu - ci sta sempre...) |