Recensioni per
L'ombra del padre.
di Kim NaNa

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/11/12, ore 13:43

Ciao cara, eccomi qui! ^^
Questa storia ha partecipato al contest "L'emozione non ha...fandom!", da me indetto sul forum di EFP. Di seguito il mio giudizio. Approfitto dell'occasione per ribadire all'autrice i miei complimenti! :)

5° Posto (Vincitrice PREMIO SUGGESTIVITA'): KimNaNa – L’ombra del padre

Grammatica: 9,7/10

Tutto bene, solo una parola scorretta, che segnalo subito sotto.
“sembravi un mostricciattolo” mostriciattolo, con una sola c.

Stile e lessico: 10/10

Nulla da dire, veramente bella. Lessico adeguato, narrazione scorrevole e lettura molto piacevole. Non ho mai visto Sailor Moon, nemmeno da piccola, e questo mi ha fatto apprezzare ancora di più la tua flash. L’immagine di questa bimba che fa colazione, riutilizzata come qualcosa di più profondo, è veramente suggestiva. Non saprei come altro definirla. È originale e sentita, oltre che piena di amore. Traspare da tutto, da ogni parola che il padre dedica alla sua ChibiUsa.

Gradimento personale: 18/20

Mi è piaciuta molto. Mi ha trasmesso una purezza di sentimenti particolare, che solo un padre con la sua bambina può avere. Non ho dato il punteggio pieno solo perché non mi ha colpito completamente. È stata intensa e originale, ma non la metterei tra i preferiti, ecco. Magari tra i ricordati. Comunque, per l'immagine sopra specificata, ho assegnato a te il Premio Suggestività, con ampio merito.

Tot: 37,7/40

Recensore Veterano
03/10/12, ore 20:07

Ho sempre pensato e continuerò a pensarlo che sei una scrittrice fantastica!! In ogni tuo scritto non c'è solo un racconto ma c'è sempre una parte di te che rappresenta la vita reale... Scrivi con il cuore piccolina e con il cuore tocchi l'animo di chi legge!! Qsto piccolo componimento racchiude dentro se una miriade di sensazioni... Il ricoedo di un padre che essendo scomparso ha sempre un pensiero per la sua piccolina, x quell'essere che ha sempre bisogno d'affetto e di essere protetta... Brava Gabry mi hai fatto commuovere come solo tu riesci a farlo... Non sai come vorrei essere li con te e abbracciarti forte...
Ti sono sempre vicina e ti voglio bn...
Baci Ely <3

Recensore Junior
01/10/12, ore 18:16

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa storia alla cortese amministrazione perché ho amato e sentito ogni singola parola di questa intensa flashfic. La capacità con cui l'autrice è stata in grado di catturare l'attenzione di un lettore come me è davvero meritevole; ho letto il tutto senza fermarmi mai, quasi rapita da quelle parole impregnate di una qualche strana magia.
Senza tralasciare il valore affettivo dato allo scritto, credo sia palese l'impegno che l'autrice ha messo in ogni parola, lo stile è impeccabile e la trama davvero interessante e fuori dai classici prototipi proposti.
In questo scritto Kim NaNa ha reso vivo l'amore di Chibiusa e l'amore di Mamoru, donando loro uno spessore che si attiene molto ai personaggi originali e la pregevole cura mostrata in ogni singolo rigo permette di collocarli in una situazione plausibile, seppur in un contesto non specificato.
Il finale è pieno di positività e carico di tematiche quotidiane con le quali siamo tenuti a confrontarci ogni giorno.
Mi auguro che non solo io abbia visto tutto questo splendore in queste poche righe.
Vi ringrazio per l'attenzione.

Recensore Junior
01/10/12, ore 15:29

“Casa”…quel casa scritto in corsivo racconta già tutto da solo…tutto. Ti abbraccio fortissimo.
Sono venuta dai miei apposta per leggere questo tuo toccante componimento e darti il mio supporto, perché nei tuoi scritti ci sei tu e dove ci sei tu ci sono anch’io. Sempre, qualunque cosa costi.
Mamoru è nell’aldilà ed ha trovato la pace, questa è la cosa più importante. Sì, gli manca far parte fisicamente della vita della sua amata Chibiusa, ma la sua attuale esistenza è fatta di essenza e sentimenti, non più di sensi e bisogni contingenti mortali.
Adesso lui e la sua bambina hanno un nuovo rapporto, fatto di nuovi equilibri e molto più di sostanza, perché lei arriva all’animo del suo Mamoru e lui arriva all’animo della sua piccola, senza più vincoli temporali e materiali.
Lui non si è dissolto: è vivo in una nuova forma, ma - corpo o no - è sempre lo stesso Mamoru che ama e veglia su Chibiusa.
Molto bello, da parte tua, l’aver espresso l’amore di un padre attraverso la descrizione non di un momento importante della vita della sua bambina, ma per mezzo della descrizione di un momento qualunque e sempre ricorrente nel quotidiano della bimba, in questo caso la colazione…come a dire che lui c’è sempre, ogni momento di ogni giorno, anche se lei non lo vede.
Sei stata molto brava. Complimenti.
Parla al presente di tuo nonno, gioia, perché lui c’è. Non importa di quale materia sia fatta la sua essenza, lui esiste e non solo ti guarda, ma partecipa anche attivamente a tutto quello che ti capita.
Ho detto attivamente sì, perché con i mezzi di cui dispone cerca di guidarti nella direzione più giusta per te e non ti abbandona mai; ti vuole troppo bene per vederti fare cavolate senza inquietarsi.
Tu non puoi toccarlo e non puoi sentire la sua voce, ma lui nella sua nuova forma c’è ed è presente e, anche se non lo conosco da una vita come te, sono certa che quel pugno lo sbatte bello forte ora più di prima, anzi te lo darebbe bello forte sulla testa, ma ti vuole così bene che poi si fermerebbe a tre centimetri dalla testa della sua adorata nipote.
L’impossibilità di toccarlo e parlargli è mancanza di aria, è dolore e perdizione, ma proprio quando ti senti sprofondare devi essere lucida, lucida ed essere parte attiva in questo vostro nuovo rapporto, fatto di verità, di vicinanza e di sostanza, perché lui è vivo in una nuova forma ed esiste, c’è.
Ti voglio bene e sono fiera di te, perché stai cominciando a fare uscire quel che hai dentro.
Sono orgogliosa di te.
 

Recensore Junior
01/10/12, ore 12:23

Ciao ciccia, Marikuccia oggi è a scuola e grazie a te mi sono connessa io, spero si dica così che sono imbranata con queste cose del computer. Ho letto queste tue belle parole e come sempre mi hai lasciato dentro quell'emozione inconfondibile che mi lasciano le tue parole, come è successo il 26 luglio e come si è ripetuto il 25 settembre. Lo so, anzi lo sappiamo tutti che sei triste per la morte del nonno, persino nonna dice che lo hai pianto così tanto in quei due maledetti giorni che credeva potesse accaderti qualcosa di brutto. Stiamo attraversando un periodo difficile, e con il stiamo intendo tutta la nostra famiglia, io non sono la persona più indicata per dirti chissà quali parole di conforto, spesso sei tu che mi consoli, perchè lo so che è quello che fai quando mi abbracci senza motivo e quando vieni a trovarmi per passare la mattinata con me, però sai che ti voglio bene come una figlia e che in qualche modo sei un po' la chicca di tutti, sei la nostra prima nipotina, la prima nipotina che tutti, nonno compreso, abbiamo stretto tra le braccia e per te ognuno di noi spera il meglio.
La vita è stata ingenerosa, prima Antonio, ora il nonno e una serie di eventi negativi che non possiamo gestire da soli. Ma il nonno, nei suoi anni di vita, ha sempre tenuto duro, specialmente nei momenti più difficili, ha lottato più volte con la morte, per due volte l'ha vinta, ma a luglio, complice la mala sanità, si è lasciato andare nella solitudine di quel letto di ospedale. Tutti noi ci sentiamo in colpa, ma non ne abbia in fin dei conti, abbiamo rispettato il maledetto volere dei medici e abbiamo creduto nelle loro capacità. Ce lo hanno strappato via, so che ti manca sentirlo che ti chiama amore mio e so che a te manca chiamarlo a voce alta nonnino, ma il nonno ci sarà sempre accanto perchè sai bene quanto ha amato noi figli e quanto ha adorato i suoi nipoti. Eravate la suo gioia, tu eri il suo orgoglio. Lo sappiamo tutti. Non dimenticarlo ciccia, il nonno ti ama e ovunque sia ti guarda e veglia su di te.
Sei brava ciccia, non ti abbattere così.
Zia Lella.

Recensore Veterano
01/10/12, ore 07:49

Be', complimenti all'insonnia! E' un bel pezzo, credimi. Non buttarti sempre giù dicendi che è un esperimento uscito male, datti forza perchè i tuoi scritti sono molto belli... A partire dalle idee, a finire al modo di scrivere cosi intenso e diretto. Qui il racconto di Mamoru è toccante, molto personake e ti capisco per il lutto che stai vivendo. Su, kim! :-) Sei brava! Ps mi ricordi tanto Quintessence. Un bacio, continua cosi!!!