Recensioni per
Ordinary Life of a Doctor
di CowgirlSara
Quello che c’era tra noi prescindeva qualsiasi definizione restrittiva. Tu sei sempre stato oltre ogni definizione, per questo non si può catalogare il sentimento che ci univa. Il groviglio inestricabile di sentimenti direi, è più giusto. |
incredibile, davvero. Un flusso di pensieri e parole di un cuore straziato e di un'anima svuotata, ecco come mi è apparsa questa storia. |
Ho amato moltissimo la storia di questo John che non vive, ma sopravvive. Compie gesti meccanici come mangiare e dormire perché lo fanno andare avanti, vive giornate tranquille e tutte uguali, una dopo l'altra; mi ha colpito molto, ad esempio, la descrizione di tutta una serie di azioni ed eventi mischiati tra loro, perché danno l'idera del tempo che scorre via veloce e non lascia traccia nella sua vita. |
Sappi che mi hai straziato il cuore con assoluta ferocia ç_ç l'aria pesante che aleggia intorno a John è qualcosa di così... perfettamente reale che mi è venuto da piangere. E' bellissima e ti dilania il cuore in ogni maniera possibile. L'ho amata profondamente, 'sta shot, ecco, solo questo. <3 |
A me è piaciuta molto: le riflesioni di John le senti, sono vere, c'è tanta sofferenza dietro le sue parole e anche quel pizzico di rabbia di chi pensa di essere stato lasciato indietro e tradito dal suo migliore amico. |
Oddio mio questa fanfic è stata bellissima. Riesco a vedere perfettamente tutto cuò che descrive John attraverso i suoi occhi: la solitudine, rabbia, depressione, paura, speranza... Sì, perchè la speranza, seppure debole, c'è. Lui ha vera e autentica fiducia in Sherlock, lo conosce meglio di chiunque altro, e ha capito che poteva aver preveduto quello a cui andava incontro incontrando Moriarty sul tetto del Bart's. Ma non per questo fa meno male: le sue parole sul tetto, così sicere, commosse, è stata la cosa che ha fatto aumentare la speranza, perchè ha capito che Sherlock non voleva morire, voleva restare, per qualcuno probabilmente, per John, probabilmente. |
Sono andata a cercare subito sul Tubo la canzone da sentire mentre leggevo la storia, e ti devo ringraziare una volta di più, perchè sono una grande fan del Boss sin da quando ero piccola ma Wreckin' Ball, come album, me l'ero un po' perso - e invece ora me lo sto riascoltando piano piano. :D |
Io trovo questa tua shot molto incisiva, ma soprattutto molto toccante (Reichenbach purtroppo è una ferita sempre aperta ç_ç). I pensieri di John sono perfetti: sembra davvero di sentire quello che prova dopo due anni dalla perdita di Sherlock ma soprattutto sei riuscita a renderlo meravigliosamente, senza cadere nell'OOC. Inoltre, hai un stile che mi piace molto, poetico direi: ci sono alcune tue frasi che mi hanno fatto venire i brividi, giuro! *_* |