Come è possibile che ci siano solo quattdo recensioni? Ma soprattutto, come è possibile che io abbia letto questa fanfiction solo ora?
Ho passato tutti questi anni della mia vita senza tutto ciò?
Bellissima, veramente.
Analisi e descrizioni dei sentimenti, del vuoto di Draco perfetti. Non ho parole per descriverla perché bisogna solo leggerla per capire.
In un primo momento non capivo nulla, ed è così bello: non c'è una semplice descrizione dei fatti, ma uno scoprire a mano a mano che i giorni proseguono. Si crea una confusione (credo e spero) ben voluta che quando si dissolve ti fa provare una sensazione di benessere maggiore.
Okay, bella bellissima.

Peace,
Fran

Ci sono varie cose che vorrei dire su questa fanfic, ma la più importante è questa.
“L’amore è il tuo. La stima è la tua. Sei tu che li controlli. Non dipendono da nessun altro, e puoi darli a chiunque tu voglia. Tu hai scelto lui, e questa scelta ti rende felice. Tienitela stretta.”
Questa frase è incredibile, quando l'ho letta la prima volta mi ha colpito così tanto che, anche se sono passati mesi, ancora la ricordo. E' bellissima, è vera, potente, ci ricorda qualcosa di così semplice e così fondamentalmente importante: perché nessuno (quasi nessuno) lo dice? Ce lo dovremmo ricordare molto più spesso. Ha significato un sacco per me questa frase e vorrei dire grazie all'autrice, a te per averla tradotta così da farmela scoprire. Grazie, davvero.
Parlando anche di tutto il resto della fanfic: perfetta, incredibile, stupefacente, di una maturità e di una profondità sconcertante. Adoro le storie che approfondiscono quanto 'costi' una vittoria e che in particolari i costi la fanno sembrare più una sconfitta che una vittoria: il prezzo che stanno pagando Harry e Draco in questa storia è talmente alto che viene da chiedersi sinceramente chi è che ha vinto, chi sono i vincitori e gli sconfitti e dove sta la differenza, perché certe cose hanno un prezzo e troppo spesso ce lo dimentichiamo, soprattutto nel fantasy dove magari si tende più a guardare alla battaglia fra bene o male e non a cosa vuol dire il dopo, cosa significa davvero aver vinto/perso, come ci si riprende da una cosa simile e da come la società ne esce distrutta, divisa, di come le persone siano piene di odio, rancore, paura, disprezzo, desiderio di vendetta e altri diecimila sentimenti negativi. Questa fanfic fa un lavoro magistrale da questo punto di vista. Ma oltre a tutto questo, ci sono altre due cose che adoro incredibilmente e che trovano benissimo spazio in questa splendida fanfic: la crescita dei personaggi e le storie d'amore che nascono da sentimenti così negativi, da situazioni che appaiono così malsane. La scena in cui Draco e Harry fanno sesso, più che stare insieme, si combattono a vicenda, si fanno letteralmente del male nello sforzo di raggiungersi e contemporaneamente di allontanarsi. E' una lotta, in cui alla fine riescono a fare posto a qualcosa di positivo, ma è così difficile scavalcare tutto il marcio che hanno intorno, che hanno dentro, che gli altri gettano loro, che per arrivare a stare insieme devono anche farsi male tra loro ed è un argomento così delicato, difficile da gestire, eppure in questa storia tutta la trama, i personaggi, la loro psicologia e le loro azioni sono costruite benissimo, argomenti così complessi vengono sviluppati meravigliosamente ed è stato bellissimo leggere questa storia, come l'autrice parla della violenza e la descriva. Molto spesso non si può fare altro che continuare a lottare e fare le cose per se stessi, nonostante quello che dicono gli altri, gli altri non cambieranno, non si smetterà di combattere, ma nel frattempo si sarà costruito qualcosa esclusivamente per noi e nel viaggio si riuscirà anche a trovare qualche alleato che vale la pena tenere stretto. Questa fanfic è tutto questo e anche di più e anche se sto diventando ripetitiva, la adoro e adoro come viene trattato tutto e quindi grazie per aver portato una storia così bella in italiano, grazie per la traduzione fenomenale, grazie :)

Leggi la risposta dell'autore

Non ci posso credere che questa storia abbia solo due recensioni. Colpa di tutti i lettori come me, immagino, che passano e se ne vanno. Ho riletto questa storia recentemente e mi ha stesa, un buco nel petto. Ho letto altro della stessa autrice: sempre la stessa strabiliante capacità di scrivere storie che appaiono come nude, e potenti, nel mostrare l'emotività dei personaggi e di costruire trame che vadano impercettibilmente ma irrimediabilmente un passo più in là, e un po' più dentro le vere dinamiche di giovani creature devastate da una vita che è una condanna. Mi piacciono moltissimo il lavoro di Draco e la sua capacità di percepire ed esorcizzare i fantasmi altrui, accostati alla totale incapacità di esorcizzare i propri. Sento fortissima la sua paura di essere davvero quello che gli altri dicono di lui, il terrore di lasciarsi trasportare dalla sua fragilità per paura dell'enorme precipizio in cui potrebbe cadere; capisco la scelta che fa di trattenere, reprimere- perché si sente perso, perché non sa più chi è, perché non sa a cosa lo porterebbe una vita vissuta non da statua. E Harry finalmente mi piace. È un disgraziato, che tesse sottilissime trame che si dilungano per anni pur di non fare andar via Draco, che vive tra i morti perché si sente come loro, che ha bisogno di essere preso per mano da Draco. Tutti i non detti, i fantasmi delle parole che aleggiano, urlano fortissimo. Ti ringrazio per la delicata e toccante traduzione, per il tempo che anni fa ci hai speso, per le sensazioni ed emozioni che si sono risvegliate in me grazie alle scelte che hai fatto tu in corso di traduzione.

Emm.. Dunque.. Questa è la prima volta che faccio una recensione, diciamo che sono più lettrice che scrittrice ^^. Però visto che la storia mi è piaciuta vorrei provare a dirti perchè = ). Intanto è molto lunga e a me piacciono di più le storie lunghe perchè si possono particolareggiare in abbondanza senza appesantirle. Ho trovato molto bella tutta la parte che si inoltra nella psicologia dei personaggi, penso che aiuti ad immedesimarsi in loro. Ho anche apprezzato molto che l'attrazione si sia evoluta pian piano e non esplosa del tipo "in 3 secondi da niente a compagni di letto" credo che in questo modo la storia abbia una gran capacità di emozionare. Ed in fine dopo tanto leggere sono stata decisamente felice di trovare un lieto fine :D. Direi di aver finito.. Molto bella, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Oddio. Cavoli. A parte il fatto che mi sembra di leggerla da eoni...davvero, era da parecchio che una one-shot non mi prendeva così tanto, che non mi lasciava così tanto. Una Drarry, per di più. Di solito leggo Drarry un po' così, senza aspettarmi granché, anche se nei siti americani ho trovato delle piccole perle. Questa è indubbiamente una di quelle! E' un pairing su cui si è detto tanto, su cui si è detto troppo, forse, e non è che qui si dica poi qualcosa di così diverso dal tipico "Draco e Harry disadattati del dopoguerra", eppure è come lo dice che colpisce. Un'introspezione...particolare, mostrata attraverso i comportamenti dei personaggi, un velo di detto-non detto che lascia quasi senza fiato. La malinconia sottile, i riferimenti all'acqua - pozzanghere, doccia - che mi fanno pensare non solo all'angst del brano, ma mi fanno associare alla shot il colore blu/azzurro, questi fantasmi che rappresentano un po' il gorgo nero delle persone, quello che abbiamo dentro e che non riusciamo a sbloccare e a far sparire... Lo stile è meraviglioso, delicato, accennato, ma spolverato di sadness, sempre, e colpisce, rimane. La psicologia di Draco è resa in una maniera stupefacente. Quasi quasi mi aspettavo un bad end, ma bello anche così, forse meglio, ci sarei rimasta troppo male. Ottima anche la traduzione, nonostante non l'abbia letta in lingua ho trovato il testo scorrevole e i termini scelti con accuratezza. Poi lunghissimissima, quindi complimenti anche per l'impegno!

Leggi la risposta dell'autore