Recensioni per
Occhi Rossi di Passione
di Kazeko92

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
09/12/12, ore 10:57

Ciao Kazeko92! Voglio dirti che la tua storia é davvero fantastica ricca di dettagli con un realismo incredibile :) hai un talento nello scrivere!Continua così perché sono in attesa della tua prossima storia :)

Recensore Junior
09/10/12, ore 22:38

Questa fanfiction mi lascia perplessa, te lo dico molto onestamente. Non amo mentire , per cui... Non mentirò -proprio come Sebastian, se vogliamo restare in tema con questa sezione di EFP.
Iniziamo dalle basi, ovvero la forma.
La primissima cosa che mi è saltata all'occhio è infatti stata la forma del testo. Non riesco a capire se vuoi utilizzare una sottospecie di linguaggio teatrale o qualcosa del genere. Il fatto è che la primissima frase è una battuta da racconto vera e propria: aperte virgolette, discorso, chiuse virgolette.
Ma nella seconda riga mi hai già confusa: presenti il nome del personaggio e l'azione tra parentesi, come fosse il copione di un film o un'opera teatrale. Ti consiglio di scegliere la forma del racconto, anche se personalmente non credo che su EFP sia concesso il testo di tipo teatrale ma solo la prosa e talvolta la poesia, nell'apposita sezione. Quindi il mio consiglio è di rividere il testo prima di tutto, riscrivendolo in prosa vera e propria.
Ho fatto caso che tendi ad esagerare con la punteggiatura. Un punto esclamativo o uno interrogativo sono sufficienti a rendere l'esclamazione o la domanda. Cerca di non esagerare al fine di evitare un testo che abbia la forma di uno scritto da chat; stesso discorso per le lettere. Non è necessario scrivere tante vocali per fare intendere che il personaggio sta urlando, né scrivere il maiuscolo: un semplice "Cieeel!" urlò Lizzy, è più che sufficiente. Inoltre attenta alle maiuscole, a volte le salti. Da ultimo, non è necessario mettere tanti trattini per fare intendere che un personaggio balbetta. "I-io" va più che bene.
A proposito, qualche appunto sulla scrittura dei nomi dei personaggi. "Cielu" non esiste, semmai sarebbe "Shieru" che è la trasposizione romanji di Ciel, ma che io personalmente non ti consiglio di usare: dopotutto, scriviamo in italiano e non in giapponese. Mentre invece la corretta scrittura di Lizzie è Lizzy.
Stai molto attenta ai verbi. A volte salti dal presente al passato.
Veniamo ai contenuti veri e propri. Inizialmente, non capiamo cosa succede, che ora è, che tempo fa, che giorno è, in che periodo siamo, in che stanza siamo... Queste cose basilari (non tutte ma buona parte) vengono completamente lasciate alla fantasia del lettore che non riesce, nemmeno sforzandosi, ad ambientare la scena. Siamo in un giardino? Nel corridoio? In un salotto? Non è ben chiaro.
Poi arriva Victoria. Non ci viene detto quasi nulla di lei se non che è alta, magra, coi capelli lunghi e lucenti (ma di che colore?). Non abbiamo idea del suo viso, del suo vestiario, dell'acconciatura,  dell'atteggiamento, della voce. Non c'è una descrizione né fisica né psicologica del tuo OC (se non dovessi saperlo, significa personaggio originale) e questo ti penalizza parecchio. Quando si scrive di una serie e si inserisce un personaggio inventato (che non c'è nulla di male, anch'io l'ho fatto in diverse storie che ho scritto su Black Butler!) è sempre bene presentarlo adeguatamente al lettore, fare capire che questo personaggio ha uno spessore, vive, esiste e pulsa come tutti gli altri personaggi creati dall'inventore della serie, in questo caso Yana Toboso. Mi spiace ammetterlo, ma spero ti sia d'aiuto sapere che Victoria non ha spessore. E' un'amica di Lizzy di cui non sappiamo nulla, di cui non capiamo nulla se non che è attratta da Sebastian in maniera, scusami se lo dico, davvero patetica. E' più che normale trovare attraente un ragazzo, ma da come sembri descrivere questa ragazza, pare quasi che sia rimasta incantata da Sebastian "perché sì".  Sebastian quando svolge il suo mestiere ha un atteggiamento perfettamente normale e quasi anonimo se vogliamo: è un servitore, deve passare in secondo piano. Non si metterebbe a lanciare sguardi intensi, per citare il testo.
Altra cosa, molto importante e che ben pochi sembrano notare. Quando Sebastian è a lavoro e intrattiene gli ospiti non ha quasi mai ha gli occhi rossi. In molti episodi e disegni di Yana lo si vede infatti con occhi di una tonalità nocciola intenso. Questo perché saprebbe perfettamente che attirebbero l'attenzione, per non dire svariate domande. Gli occhi rossi non sono naturali e qualunque essere umano si spaventerebbe alla vista di due pupille rosse.
Una cosa molto grave che ho notato è il calo di professionalità di Sebastian in mezzo alla storia, che penalizza molto, a mio avviso, la qualità di questa fanfiction. Come ci viene mostrato in "Benvenuta alla Residenza Phantomhive" e come penso chiunque conosca il 1800 sa, i sessi erano molto, molto divisi. Ad un uomo, ad esclusione del marito della donna oppure solo  in casi veramente eccezionali, non era permesso entrare nelle stanze della signora. Oltretutto la regola "delle caste" (diciamo) era estramamente ferrea ed avere rapporti sessuali, completi o no, con la servitù era considerato (non importava se il maggiordomo o la domestica erano dei fighi da paura) veramente sconveniente e quasi sporco. Non sto dicendo che non dovevi scrivere una fanfiction su una cosa del genere, ma dovevi tenere molto più in conto questo fatto storico. In altre parole con queste due cose e con i vari rapporti successivi hai penalizzato tantissimo la tua fanfiction, poiché sappiamo che Sebastian è (come lui stesso sostiene) un perfetto maggiordomo, per cui non si abbasserebbe mai ad avere rapporti sessuali per piacere con una lady a meno che non sia per necessità (vedi la suora e Beast ma in entrambi i casi era necessità di informazioni, appunto, e non piacere fine a se stesso).
Anche qui, non si capisce perché Sebastian voglia Victoria, una ragazza che potrebbe essere una qualsiasi e comunissima ospite, e anzi è piuttosto anonima. Non presenta tratti attraenti o interessanti. Sebastian va a letto con lei "perché sì".
I rapporti ed in generale le scene di sesso sono descritte in maniera così povera e scarna da risultare... Un po' ridicole. Non c'è sensualità, passione, travolgimento; solo qualche parola sul "fuoco", il "piacere infinito" buttate lì così. Non si crea il giusto climax.
In ogni caso, non ti posso dire nulla sui personaggi, perlomeno su Lizzy e Ciel che ci vengono presentati come più o meno attinenti a come ci vengono mostrati da Yana (soprattutto Lizzy). Mi hanno stranito solo alcune cose, come Lizzy e non Ciel che porta Victoria a fare il giro della casa. All'epoca era SEMPRE e SOLO il proprietario della casa che portava gli ospiti a visitarla, e solo se voleva lui (anche qui, ci viene mostrato in "Benvenuta alla Residenza Phantomhive").
Ho notato comunque un uso dell'italiano corretto. Se non mi sono sfuggiti, non ho visto errori all'interno delle parole, di questo te ne do atto.
Spero tu non ti deprima per questa recensione critica, non vuole essere un attacco a te, ma un insieme di spunti per aiutarti a migliore.
Un bacio,
Aranea

Nuovo recensore
09/10/12, ore 00:00

Molto carino, anche le descrizioni sono abbastanza ben fatte dato che ti coinvolgono al momento come se stessi guardando un film Bella storia molto particolare, brava.