Ciao, io sono – ovviamente – un po’ in ritardo, ma ci tenevo comunque a lasciare la mia opinione. Nel caso molto probabile in cui tu non ti ricordassi, partecipavo alla sfida e mi hai anche recensito la storia.
Che dire? So che te l’hanno già fatto notare, ma il tutto è molto confuso. Ho notato che scrivi molte poesie e forse questa può essere una delle ragioni; scrivere in prosa non è scrivere in versi e, mentre nel secondo caso molto spesso è compito del lettore interpretare ciò che l’autore voleva trasmettere, scrivere in prosa significa anche prendere chi ci legge per mano e guidarlo. Altrimenti rischi di essere mal interpretato o non capito affatto.
Ci sono alcuni passaggi che mi sono piaciuti particolarmente (quello sugli alieni ed il padre alcolizzato) e anche l’idea di questo Gufo è molto interessante. Non mi ricordo quali erano i prompt per questa storia, ma nel caso non ti fosse stato chiesto un limite di parole, io avrei approfondito meglio. Erano comunque molto difficili, perciò ti faccio i complimenti.
Buona fortuna.
– A |
