una strana forma di introspettivo devo ammettere (sono abituata più su pensieri, sfoghi, gente che si disperas ecc), ma mi è piaciuta. Il protagonista deve andare a prendere la sua ragazza alla stazione, ma dorme con la sua migliore amica d'infanzia e crede di provare amore per lei. secondo me è così, dopotutto non c'è amicizia tra l'uomo e la donna ma o odio o attrazione...
comunque sono curiosa!  
(Recensione modificata il 11/10/2012 - 04:52 pm)

Mi è piaciuto il titolo. Mi è piaciuto quel semplice "A te". Di solito non mi soffermo sulle dediche però il mio muscolo involontario ha perso qualche battito, in questo caso. La storia sarà sicuramente interessante ma non è quello che mi ha attirata subito: le immagini che usi sono estremamente rare e molto dolci nel contesto. Non amo questo genere di solito, sono super cinica e acida e pessimista perciò non è proprio ciò che gradisco. Ma ammiro il tuo modo di scrivere: la seguirò. Ele

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