Storia molto intensa e piena di angoscia. L'unica cosa che non mi quadra è il modo di parlare di questa donna. Dopotutto le hanno dato 7 anni di età mentale e da come racconta gli eventi non sembra proprio. Forse con un linguaggio più semplice e con pensieri più confusi avrebbe reso di più..o se mai avresti potuto scrivere in terza persona. comunque sia, non è male.

Questa storia mi ha messo ansia, e io sono abituato ai libri di Stephen King.
Complimenti, veramente una bella storia, e il fatto che sia raccontata dal punto di vista della protagonista e non in terza persona la rende ancora più asfissiante. Come se da un momento all'altro suo padre debba scendere a portarci del cibo.
Va beh, ancora complimenti :-) bye

Ah, quasi dimenticavo! Per la lettura, consiglio di ascoltare in sottofondo questa canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=THbYFOsl-LM (non sto spammando, è che io ho letto questa storia con questa canzone nelle orecchie e mi ha messo ancora più ansia).
(Recensione modificata il 15/10/2012 - 10:37 pm)

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questa storia mette un angoscia... specialmente per il fatto che la storia é raccontata dal punto di vista della malata, in questo modo si ha una visione innocente e spensierata di fatti alquanto inquietanti. In questo modo fai venire un picco d'ansia verso la fine che é a dir poco fantastico.

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Una storia stupenda nel suo essere inquietante. Getta una lama di luce diretta sulla prigionia della persona maltrattata, reclusa, sul suo essere mentalmente tabula rasa. E trovo affascinante l'effetto di profondità creato dall'aver scritto la storia dal suo punto di vista alienato, dal suo angolo visuale costellato di quei pochi dettagli sensoriali che è riuscita a captare.
La fine è inquietante, con il neonato che produce "miagolii": la sindrome "cri du chat" l'avevo studiata al liceo in biologia tra le malattie genetiche, e si può capire benissimo lo sconcerto della protagonista.
Ancora complimenti per questa storia.^^

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Ma...ma..ma..è terribilmente stupenda!
Mi è piaciuta davvero molto!
Non avevo mai sentito parlare di questa sindrome e mi ha incuriosito molto.
Hai del talento, continua così
Un salutone

#Padfoot

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Mi pace da morire.
Ricordo che quando avevamo studito l malatte genetiche , questa era una di quelle che mi aveva impressionato di più e affascinato altrettanto.
La storia mi ricorda un fatto di cronaca, ma posso anche sbagliarmi.
Fantastica come sempre Coeur, davvero fantastica.

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