Amo questa flash. La amo profondamente. E' vissuta, si capisce. E' sentita, perché tu sei riuscita a carpire l'essenza dell'espressione di quell'uomo.
Anche io solitamente mi soffermo ad analizzare le persone che mi incuriosiscono.
E' da loro che attingo per i miei personaggi il più delle volte.
Hai dimostrato di avere un'anima più profonda, non che non lo pensassi già, ma stavolta hai colto un attimo davvero sfuggente di vita vissuta.
Amo il modo in cui hai raccontato del nostro Paese. Ho percepito come un legame profondo, nonostante tutto. Perché che se ne dica, noi riusciamo a portare il nostro tricolore a testa alta ovunque nel mondo. Perché non siamo solo pizza e mandolino. 
Come al solito, non deludi mai.
E non dubitare mai di ciò che scrivi, capito? Perché se ci metti l'anima, non potrà mai essere qualcosa da cestinare.
Tu sei così : ci metti tutta te stessa.
Ti adoro.

N.

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Ho paura che della vendetta un anziano se ne faccia ben poco!
Ho lavorato per gli anziani e li ho amati tutti - dal più gentile al più burbero. Sono il "termometro" della nostra società, vanno ascoltati (anche se sono afasici!).
Ah, il Bel Paese...
Venendo al punto: riuscire ad andare oltre le scene di vita quotidiana e a coglierne un senso profondo è sintomo di sensibilità, hai la mia simpatia! Le rughe, una per ogni delusione: brillante. La punteggiatura è una gioia per i miei occhi, di rado trovo qualcuno che sappia usarla nel modo corretto. Saluti!

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Ciao carissima! Anche io vado alla stazione tutti i giorni, e come te ho sempre sotto gli occhi gente dallo sguardo logoro e disperato. Una volta mi è capitato di rimanere bloccata a Termini fino a tardi (il treno non partiva! E non ti spiego il motivo perché ti cascherebbero le braccia)... è stata un'esperienza scioccante! A poco a poco, il treno si svuotava: la gente si lamentava, telefonava, cercava alberghi per passare la nottata in maniera tranquilla... Contemporaneamente, a riempirsi erano le corsie a fianco al treno, che lentamente iniziavano a pullulare di gente senza fissa dimora. Che brutta sensazione! Stando lì, in quel particolare contesto, ho capito davvero quale fosse l'altra faccia della frenesia diurna di gente che viene e che va a/da Termini! Di notte c'è la vita vera... quella che tutti conoscono per sentito dire ma che in pochi hanno visto! E la vita vera è quella che parla di un'altra Italia: un'Italia dove il lusso e lo spreco si contrappongono vergognosamente alla miseria. E allora ci si chiede: è giusto tutto ciò?
Poi ci si dimentica di nuovo di tutto: come si dice in casi del genere "passato il Santo, passato il miracolo"... e non ci si pensa più!
Una cosa, però, credo di poterla affermare con sufficiente certezza: con un minimo di senso della giustizia in più, le condizioni del nostro paese sarebbero decisamente migliori!!!
Grazie per questa bella flashfic... ci voleva proprio un po' di sana critica al paese della pizza e della mafia!!!
_glenda_

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