ehi ciao splendore, come già ti avevo accennato, eccomi qui :)
allora, nonostante tutte le bravissime autrici che ho avuto il piacere di conoscere sul fake, ho sempre voluto leggere qualcosa di tuo! è successo che ieri mi sono convinta, finalmente, e quindi eccomi qua. recensisco ora perchè prima non avevo il computer, ma ho davvero passato la notte a curiosare tra le tue storie.
ne ho aperte diverse, ma ho deciso di recensire proprio questa (anche se dubito che sarà l'ultima recensione che ti lascio) per un paio di motivi:
1- come genere è quello che apprezzo di più, perchè io tiro al rosso e all'arancione, lol.
2- è su louis tomlinson; e già che ho detto questo, comincio a tutti gli effetti questa recensione ammettendo che ho amato l'idea di un nome inventato... cioè, non so perchè ma mi ha colpito un casino il fatto che quello non fosse il suo vero nome. è che mi sembra una cosa nuova ed originale, mi piace! e anche questa tua scelta di non dirlo fino all'ultimo e di non far sapere il nome vero non è da meno, asdfvbnmj.
è un personaggio particolare, quello del caporal maggiore, che per quanto sia poco descritto a livello caratteriale, è riuscito a conquistarmi... soprattutto nel momento in cui scopre che jenna è vergine.
lei, dal canto suo, non solo ha le caratteristiche di una ragazza forte, ma nonostante la reclusione riesce lo stesso a mantenere la sua femminilità e la sua dignità. e in ogni cosa faccia o pensi resta una figura credibile. anche la frase “può essere come non può essere” è decisamente un colpo al cuore, come “ora sei solo un numero”, ovviamente.
non mi aspettavo davvero di trovare sul tuo profilo una trama simile. già dal titolo, ho immaginato cosa riguardasse, e devo ammetterlo: per un momento, ho avuto paura di ritrovarmi davanti ad una di quelle terribili storie sull'olocausto che personalmente considero un insulto ed una presa in giro a tutti coloro che hanno perso la vita in quegli anni. in realtà, mi è bastata l'introduzione per capire che la tua sarebbe stata diversa.
è una trama semplice, anche molto breve, ma è sviluppata in modo a dir poco perfetto! in poche righe racchiude dolore, paura, amore e trasmette anche un bellissimo messaggio... persino nei momenti più... ehm... hot (?) la tua storia riesce ad emozionare. la furbizia che hai attribuito a jenna rende il tutto più reale, perchè senza il trucco dei registri e il nome falso, il finale non sarebbe stato abbastanza credibile. anche la spiegazione "Quando arrivarono gli inglesi, subito chiesero come mai fosse presente anche un ragazzo all’interno di quel campo. Lei lo prese da entrambe le spalle e spiegò loro che all’interno del gruppo delle guardie, una di loro aveva un orientamento omosessuale. Dopo essersi occupati per un po’ di giorni di loro, li lasciarono andare, ad incominciare una vita del tutto nuova." credo sia fondamentale.
parlando della conclusione, l'unico commento che posso fare è wow. perchè - davvero - wow.
"Jenna, questo era il suo nome, ora riposa accanto al suo amato marito Louis, dopo aver dimostrato al mondo intero, attraverso la numerosa famiglia, quanto l’amore possa essere superiore ad ogni pregiudizio, ad ogni odio e ad ogni razza." mi hai dato proprio il colpo di grazia, così ahah.
sicuramente la storia finirà subito tra le ricordate. aaaaaaw.
hai un modo di scrivere a dir poco sensazionale, che ha dato a questa storia un carattere tutto suo. a chi legge, dai l'impressione di scrivere senza sforzo, che ti venga naturale e che ti piaccia farlo; usi un lessico ricercato, ma senza esagerare, e sicuramente adatto a ciò che stai raccontando. non ci sono fastidiose ripetizioni o errori ortografici e ad ogni scena è descritta proprio nel modo in cui dovrebbe. anche se, diciamocela, ti stalkeravo sul fake da abbastanza tempo da immaginarlo anche senza dover leggere ;)
per ora mi fermo qui perchè devo uscire e sono già in ritardo, anche se avrei altro da aggiungere, ma ci tenevo a passare come promesso c.c scusa eventuali errori e se ti sei annoiata a leggere... comunque sia, davvero complimenti!
alla prossima splendore, eight xx.
(Recensione modificata il 05/07/2014 - 02:05 pm) |
