Ciao! Allra, come prima storia lunga che scrivi è perfetta, non ho notato alcun errore e la trama mi attira, solitamente mi piace il Naru Hina ma ora sto iniziando ad interessarmi alla Nasru aku, insomma, la maggiorparte della gente(anche io lo ammetto) vedevano Hinata con Naruto solo perchè nella serie originalr e è successo, io ora mi stò chiedendo se non sarebbe stato meglio metterlo con Sakura, insomma... se ci pensi non ha alcun senso che in un film nNarto si innamori, certo è esploso di rabbia contro Pain perchè pensava che fosse morta però... insomma, è sempre stato innamorato di SAkura, poi i due hanno psassoatmomenti tremendi insieme e anche momenti belli, si conoscono come le proprie tasche... Comunque, bella storia, vado a leggere il prossimo, ci vediaomoalla prossima, continua così che stai facendo un'ottimo lavoro, dal grande e magnifico namory superfi PS:go! Non fare caso alla mia modestia! P.PS: Senti, mi piacerebbe che tu leggessi la mia storia, si chiama 'cronache del vortice: la spirale arancione di uzu', mi farebebepiacere avere il tuo parere!

Alquanto breve come capitolo, ma essendo la 1° fan-fiction ci può stare [ne ho da leggere altri 30 di capitoli :O] spero che pian piano migliori la sintassi, spesso adoperi troppo spesso le stesse parole, avvolte può aiutare omettendole esempio: "solo il tempo di sussurargli dolcemente ciò che sino ad allora non aveva avuto coraggio di dire "Ti amo Sakura-chan" Dopo averle detto quelle parole " dato che hai usato due volte "Parole", la narrazione diviene oltretutto più fluida se si evitano questi errori. Comunque nel complesso io adoro Naruto e Sakura insieme, ti è scusato tutto buahahahahahah

Troppo bella sta storia scrivi al più presto il prossimo capitolo

Non c'è molto da dire su questo scritto. Esso alquanto breve , inoltre il linguaggio non è dei migliori. A differenza delle altre ''recensioni'' , non credo sia opportuno soffermarsi unicamente sull'essere fan del fantomatico NaruSaku o come lo definite voi, ma cercare di analizzarne le varie sfaccettature tecniche e non. Come detto prima il linguaggio è molto semplice , la parte iniziale del testo si presenta come al solito identificando un luogo preciso , dunque cade nella monotonia, inoltre oltre ai vari cromatismi dati non trovo altre figure retoriche di rilevante importanza. Nota positiva va alla capacità dell'autrice di mantener la propria posizione di narratore e di utilizzare un intreccio alquanto definito.

Passando ad altro , Ayame fai vanto della tua scrupolosità , fai bene. Però le correzioni falle in modo corretto (Wow, che antanaclasi ):

Ella era lì, adagiata su quella finestra per scrutare il cielo, illudendosi di ricercare in esso un piccolo segno di lui, del suo Naruto.
Sakura ormai era solita far ciò ; Il suo pensiero avvolgeva il tempo, eran già passati tre anni , l'animo suo era ormai infausto.
Chiunque l’avesse vista in quel modo, tre anni prima, avrebbe pensato che aspettava ancora il ritorno di Sasuke , invece lei, adesso, aspettava tutt'altro, un biondino con gli occhi color del cielo , che la facesse sentire sempre allegra e protetta; perché in fondo era così, senza il suo Naruto lei si sentiva come una ragazzina e indifesa.
Tutto era successo quasi per caso…
Dopo la Quarta Grande Guerra Ninja, al termine dello scontro fra l’Uzumaki e l’Uchiha, Sakura lo vide lì, vide quel Naruto gravemente ferito, privo di conoscenza, con un battito cardiaco quasi inesistente, e il respiro che stava per fermarsi. Appena lo scrutò, Sakura incominciò a correre senza alcuna esitazione , voleva andare da lui , voleva salvargli la vita.
Ella affannata cerò di curarlo, ma il giovane ninja riprese conoscenza solo per un istante, in quell'attimo gli sussurrò dolci parole, le quali il ragazzo non ebbe mai il coraggio di pronunciare: ” Ti amo Sakura-chan”.
Dopo averle detto quelle parole, Naruto entrò in un sonno profondo, Sakura tentò ancora una volta di curarlo finché non arrivò la squadra medica, che portò Naruto in una delle tante tende che si trovavano nei vari campi di battaglia, per poi trasferirlo nuovamente a Konoha.

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Ciao Kushina Namikaze! Innanzitutto ci tenevo a farti sapere che questa è la mia prima recensione (sono entrata da poco nella band :P), ti faccio i miei sinceri complimenti per il contenuto molto divertente e romantico allo stesso tempo, e per aver fatto una bella storia con la mia coppia preferita della serie!!!!!!!!!!!!!! Non vedo l'ora di leggere il resto della storia!!!! Ti prego di continuare così conto molto sul finale!!!!!!!!!! Saluti da Kikka97Starky ;PPPPPPPPPPP

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Sei bravissima mi piace un sacco questa fan finction non vedo l'ora che la continui ma che ne dici della mia?
http://archive.forumcommunity.net/?t=53629064
Dimmi se ti piace.

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Proviamo a recensire passo per passo questa fanfic. Questo prologo è accattivante, sembra quasi un trailer. Quindi dato che per ora mi hai conquistato passo al capitolo 2.

Premetto che non sono una fan della coppia Naruto/Sakura ma questa storia mi è piaciuta molto. A primo impatto mi è sembrata molto "delicata" sia per i termini che hai usato, sia perchè nel complesso mi ha trasmesso sensazioni positive. Mi piace come hai interpretato la fine della quarta guerra ninja e spero che Sakura, se dovesse accadere uno scontro tra Sasuke e Naruto, scelga di salvare Naruto. Mi piace il tuo stile e spero che scriverai anche qualcosa su Naruto e Hinata >.< un bacio io continuerò a seguirti :) KushiChan

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Un po' magrolino come capitolo.
E' scritto abbastanza bene, anche se bisognerebbe prestare maggiore attenzione alla punteggiatura e magari descrivere maggiormente la situazione o puoi porre la storia come drubble, così è giustificata la lunghezza.
Ti metto una bandierina neutra, non prenderla a male.
Prova a leggere di più, magari trai maggiore ispirazione.
Comunque non demordere.
Ci vediamo al prossimo capitolo,
Fallen Star

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Allora. Eccomi qui, a recensire questa tua storia. Ti dico subito che la mia recensione sarà assolutamente positiva, perchè sei stata molto brava.
Ammetto che amo di più la coppia NaruHina, ma nemmeno la coppia formata da Naruto e Sakura mi dispiace.
Detto questo, passo con il parlarti del capitolo. Mi è dispiaciuto che fosse così corto, ma non è di certo un errore, solo che per quanto adoro leggere, mi dispiacciono i capitoli corti :P ahahahahahahahah
Comunque, ritornando a noi. Mi è piaciuto il FlashBack che hai fatto, per introdurre questa storia, e mi hai incuriosita molto, quindi inutile dire che seguirò questa storia e che aspetterò con ansia il prossimo capitolo.

Ahimè, la qui presente Ayame, è una pignola rompiscatole e se permetti anche stronza :') Ti chiedo scusa :')
Volevo farti notare, che nel capitolo ci sono dei piccolissimi errori di grammatica e qualche imprecisione di punteggiatura, che ti consiglio di correggere, in modo tale che chi legge la storia in ritardo come me, lo trovi corretto, e non ti faccia paranoie, come la sottoscritta.
Io lo avrei rivisto e corretto, come a parer mio sarebbe più corretto. Ammetto che sto dormendo in piedi, ma credo di aver corretto bene xD
Ora ti scrivo la correzione, che come potrai notare tu stessa e minima, e se ti piace puoi copiare e incollare xD Non mi offendo, anzi l'ho fatto per aiutarti ;)

Lei era lì, seduta su quella finestra a scrutare il cielo come se cercasse un piccolo segno di lui, del suo Naruto.
Sakura ormai non faceva altro; erano già trascorsi tre anni da quando lui partì per quella missione.
Chiunque l’avrebbe vista in quel modo, tre anni prima, avrebbe pensato che aspettava ancora il ritorno di Sasuke invece lei, adesso, aspettava un altro, lei aspettava un biondino con gli occhi color del cielo che la faceva sentire sempre allegra e protetta; perché in fondo era così, senza il suo Naruto lei si sentiva come una bambina piccola e indifesa in preda al terrore.
Tutto era successo quasi per caso…
Dopo la Quarta Grande Guerra Ninja, alla fine dello scontro fra l’Uzumaki e l’Uchiha, Sakura lo vide lì, vide il Naruto gravemente ferito, privo di conoscenza con un battito cardiaco quasi inesistente, e il respiro che stava per fermarsi. Non appena lo vide, Sakura, corse subito da lui nel disperato tentativo di salvargli la vita.
Mentre Sakura lo cura il giovane ninja riprese conoscenza solo per un istante, solo il tempo di sussurrargli delle dolci parole, parole che fino ad allora non aveva avuto il coraggio d dire: ” Ti amo Sakura-chan”.
Dopo averle detto quelle parole, Naruto entrò in un sonno profondo, mentre Sakura continuava a curarlo finché, non arrivò una squadra medica, che portò Naruto in una delle tante tende che si trovavano nei vari campi di battaglia, per poi trasferirlo nuovamente a Konoha.

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Carino come prologo, semplice e molto dolce. Stai attenta alla grammatica, aggiorna presto.
Soly Dea

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