[Recensione regalo lasciata per il Babbo Natale segreto del Gleeky Cauldron: ciao! Sono il tuo Babbo Natale segreto delle recensioni!]
Evidentemente era destino che questa recensione dovesse diventare "pubblica" :P
La storia l'ho letta e, all'inizio, non mi è piaciuta. Non sia scritta male, pur avendo uno stile ancora un po' immaturo la narrazione è per lo più corretta e si lascia leggere davvero in modo scorrevole. Il tuo stile può migliorare parecchio, ma non è male.
Anche Kurt e Blaine mi sono piaciuti; Kurt, nel suo sacrificio e nella sua maturità, è adorabilmente IC e la tematica dell'amore oltre la morte, pur essendo stra-abusata, funziona bene con i Klaine.
Ciò che non mi era piaciuto ad una prima lettura (forse superficiale:D) era la parte della voce incorporea con cui parla Kurt e la seguente apparizione del vecchietto saggio stile Silente/Gandalf; ecco, quello sinceramente non mi era andato proprio giù, perchè lo avevo trovato poco necessario. Insomma la storia poteva funzionare anche senza l'apparizione del Deus ex Machina (letteralmente :D), anzi, credevo sarebbe stata molto migliore.
Questo mio pensiero, mi sono resa conto, deriva da una mia profonda convinzione: la religiosità/spiritualità è uno di quegli argomenti che dovrebbero restare off limits, troppo delicati e complessi per non essere sviliti e banalizzati una volta messi su carta(o su Word :P), figuriamoci se inseriti in una cosa prettamente ludica come una fan fiction.
Poi a questo ho aggiunto il rapporto molto particolare e intimo che io stessa ho con l'argomento religiosità (non starò a tediarti, ma è una cosa davvero molto importante per me) ed è stato facile, all'inizio, storcere il naso.
Poi l'ho riletta più a mente fredda (premesso che è un tema su cui mi sarà sempre impossibile essere oggettiva al 100%), e il mio giudizio si è ammorbidito. Rimango dell'idea che la trattazione di tali tematiche non dovrebbe essere oggetto di una fanfiction, ma ammetto che mi ero lasciata prendere la mano. Non avevo centrato il punto, influenzata dalla presenza del Dio/Motore superiore/entità, e non mi ero resa conto che la fan fiction non è incentrata sulla religiosità, ma su Kurt e Blaine, e sul loro amore che è così forte da superare qualunque confine. Questa lettura, diciamo più ordinaria e tranquillizzante, mi ha fatto apprezzare di più la storia, e capire che l'incidente e l'apparizione divina era solo un mezzo narrativo che tu hai usato per descrivere l'amore tra i protagonisti.
Tra l'altro, alla seconda rilettura, ho anche apprezzato come tu abbia evitato qualsiasi tirata pro (o anti) religiosa, non abbia nominato nessuna confessione, nè ti sia soffermata su conversioni miracolose.
Anzi, fermo restando che l'argomento è complicatissimo e per me dovrebbe essere evitato, l'hai anche trattato con una certa delicatezza.
ALanna Santa Claus
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