Recensioni per
Io che non ho mai smesso
di Mrs C
E' una bellissima one shot. |
oh patatì, mi dispiace tantissimo che tu abbia passato un momento di tristezza così profonda. a volte è meglio scrivere certe cose che lasciare che si sedimentino, è un bell'esercizio di pulizia che non serve subito ma se si ha la pazienza di aspettare a volte fa almeno un po' di bene. questo john è devastante e mary che non beve the è stato il colpo di grazia. forza e coraggio, ci saranno tempi migliori (anche se magari adesso non lo immagini) in cui spero scriverai mari di glassa per celebrare la fine della tempesta. tantissimi baci e abbracci. |
Jess, poche volte mi sono sentita frantumata nel leggere una fanfic. Questa è una di quelle volte. Non mi viene un termine in italiano... la parole che mi affiora in mente è shattered. Rende così bene l'idea... Ma non è un dolore vuoto, creato solo dalla tristezza dello scritto: è un dolore dolce e che mi ammorbidisce, perché arriva sotto forma di poesia. E la poesia è tua. Sono le tue parole distese come gioielli su un panno di velluto nero, nero come il lutto di John: infinito, atroce, mai più riparabile, eppure cantato con la bellezza che sono un'anima piena di amore può possedere. Questo non è John, questa sei tu. Si riesce a toccare la purezza di quello che sei attraverso quello che scrivi, e io mi sento tanto fortunata ad averti conosciuta. |
Ti ammiro moltissimo per come hai saputo trasformare dei sentimenti così forti e difficili da descrivere, dolore, rimpianto, amarezza, in parole, senza far perdere loro nulla. Descrivere una sensazione a parole non è facile, non è da tutti, ma leggendo questo sfogo di John, mi sembrava di percepire tutto il suo rimpianto, per qualcosa che aveva lì tra le mani e ha lasciato che gli scivolasse via, nascondendo ciò che provava nel silenzio, finché non è stato troppo tardi per dirlo. La sua vita con Mary potrà forse essere serena, ma rassegnata: si possono amare tante persone in modo diverso nella vita, ma una sola è l'Amore. E per John era Sherlock. |
Avrei voluto fare un commento scherzoso sul post-caduta e su come tutte quante dovremmo riprenderci (cosa che resta valida, cmq), ma a volte è necessario scrivere anche per altri motivi. Immedesimarsi con John può essere facile, quando purtroppo si conosce il dolore e la rabbia che può causare un lutto (naturalmente parlo per me, non conosco la tua storia). Scrivere è anche uno sfogo e tu hai scritto davvero una buona cosa. Magari non ci servirà a molto, ma tanto non possiamo farne a meno, vero? Un abbraccio. |
Volevo anni, molti anni insieme. Non te l'ho mai detto. Mi aspettavo di poterti dire che stavi invecchiando, e di poter vedere i tuoi occhi brillanti un po' più stanchi del solito perché l'età era piombata anche su di te. |
Okay, con questa storia hai conquistato il posto tra gli autori preferiti. E forse ha abbastanza poco senso che te lo vengo a dire ora, in merito ad una one-shot che a quanto ho capito rispecchia te stessa in questo momento, e forse non è la cosa più carina da dire; è solo così. Mi hai torturata un po' con questa storia, ma c'è dentro un sentimento che va al di là delle lacrime. E' dolore puro. E l'hai descritto in modo magnifico. |
Fa freddo qui, Sherlock. |
Non credo di essere in condizioni di lasciarti una recensione decente... Ed é tutta colpa tua... Te la sei cercata! Mi hai giá stesa alle prime sei righe... Niente, c'é poco da fare, Jessica. Io ti adoro <3 adoro il modo in cui ogni volta le tue parole mi uccidono pur paradossalmente facendomi un bene immenso. Tu dammi il Pov di un John distrutto e io ti amerò ogni volta *___* Cri |
Splendida, veramente splendida. Ho amato ogni parola; scusa la brevità, per ora non è periodo, ma ci tenevo a dirtelo Un abbraccio. Efy |
"Ma io credo nel rivederci. Vivo per rivederci. Per meritarmelo. Vieni a cercarmi in sogno, perché sarò lì ad aspettarti e, quando sarà il momento, sarai tu ad aspettare me davanti alle porte del paradiso. Fa freddo qui, Sherlock. Da te fa freddo? Spero di sì. Perché, fin quando non saremo di nuovo insieme, avremo freddo in due." |
" Leggere, vivere dove conducono le parole." |
Ho sempre pensato che gli artisti fossero persone speciali, con una sensibilità e un modo di percepire il mondo più intensi rispetto agli altri. Per artisti, io intendo anche gli scrittori, persone meravigliose che sono in grado di prendere le loro emozioni e renderle tangibili, nero su bianco, inchiostro su carta, e far provare le stesse cose anche a chi ha la fortuna di leggere, con la sola forza delle loro parole. Gli scrittori sanno incanalare quello che provano e mettono un pò di se stessi in ogni loro opera per permettere a chi legge di sentire e conoscere le stesse cose. Beh, non è una cosa che sanno fare tutti ovviamente (sebbene molti credano il contrario) ma questa ff mi conferma ancora una volta che tu sei una scrittrice, perché ogni singola parola che hai scritto è arrivata a me con una forza incredibile e ne ho sentito l'intensità: è dolorosa e ti colpisce al cuore senza pietà, ma è anche profonda e poetica. Bellissima. *_____* Scrivere è un metodo perfetto per sfogarsi e superare i momenti più bui e tristi e ti auguro davvero di stare meglio al più presto. Nel frattempo, ancora una volta complimenti, molte volte le cose scritte di getto sono le migliori, come in questo caso ^_^ |
Penso di non poter esprimermi al massimo delle mie capacità in questo momento, ma sarebbe inutile provarci domani o dopodomani o un altro giorno ancora. Rimarrei sempre senza parole davanti a questa storia perchè è bellissima, dolorosa e... e...ti distrugge. |
Ok.. So che ti avevo detto che avrei recensito domani, e in effetti era mia intenzione farlo perché questa sera non sono proprio in grado di fare commenti che abbiano un senso compiuto, ma non ce la faccio.. Non riesco a leggere questa cosa e non dirti nulla è più forte di me.. Che sto piangendo lo sai, sai anche perché sto piangendo e ti posso dire questo: io sono ONORATA di essere nella cerchia di persone che conosce la tua storia e che riesce a leggere tutto quello che c'è dietro.. Non voglio dilungarmi sulla bellezza e l'intensità dello stile perché sai cosa penso di te, te l'avrò detto miliardi di volte e questa piccola one shot spaccacuore non fa eccezione, anzi conferma solo il tuo strabiliante talento e la tua abilità nel trasmettere un intero universo di emozioni in molto poco. No ciò su cui voglio spendere due parole è la cosa che meno c'entra se vogliamo col tecnicismo che una recensione dovrebbe richiedere, ossia quanto sia bella la persona che scrive: tu sei una persona meravigliosa e, lo ripeto, sono onorata di conoscerti e di essere depositaria del tuo affetto e della tua fiducia, stai venendo su come una rosa bellissima e profumata che cresce in un terreno arido e roccioso e non hai idea di quanto bene ti voglia. Solo questo, non voglio aggiungere nulla sui contenuti della fanfic perché parla da sola nella sua bellezza intensa e cruda, devastante come una mazzata sulla nuca. Ti voglio davvero bene e sappi che verrò a rapirti prima o poi XD <3<3 |