Recensioni per
Freak
di Warrior Midna
Non mi scuserò mai abbastanza per il ritardo con cui ti recensisco!! Ma ci provo: scusa!!! |
Cara figlia, io lo so che tu non lo fai con cattiveria, ne lo fai pensando al dolore che mi infliggi, ma davvero, io non le so leggere le song fic ç__ç non ho mai capito se le parti di canzone hanno un senso o no, fondamentalmente perché non le leggo mai, mi distraggono troppo! Per cui mi perdonerai se ignorerò completamente il riferimento alla canzone ç___ç ma proprio non ce la faccio a leggerle!
Allora, da dove cominciare. L'idea di Temari chiusa in se stessa e dello scorrere del tempo lì fermo per lei è un qualcosa che già ci è stato riproposto in passato (e come ben saprai una di quelle è una fic che per motivi di nero lavoro ho dovuto approfondire alquanto XD), ma non per questo meno calzante. Probabilmente il fatto che in molte pensiate a questo genere di reazione da parte della nostra donna può solo significare che non è un comportamento OOC, e sinceramente non capisco da dove hai tirato fuori l'idea che lo fosse <__< la MIA Temari, stavolta, è OOC, non certo la tua!
In fondo, diciamocelo chiaramente, in determinati momenti, occasioni o che dir si voglia, non è che ci comportiamo esattamente come faremmo di solito. E' normale, anche per la cara Tem avere un momento di esitazione, di ansia e di paura. In fondo la conosciamo anche come la sorellona preoccupata al capezzale del fratello, non solo come la sterminatrice di foreste e sventratrice di nemici, suvvia U__U
L'orologio è una scelta semplice, ma non meno azzeccata per rendere l'idea di questo. Buona la scelta di un'ora notturna, probabilmente l'avrei scelta anche io, non solo per il riferimento finale, ma anche per l'idea già ansiosa che da di suo. In fondo le 3 di notte si fanno giusto per bere, per piangere e per leggere Fairy Tail U__U NESSUNO. Oh, questa è stata una Signora scelta lessicale, e tu ti dirai "ma mammina, è una parola come un'altra!", e la tua mammina ti dice di no U__U sai che sarebbe stato facile cadere nella trappola del QUALCUNO? O meglio, non proprio trappola, quanto piuttosto 'scorciatoia'. Usare la parola qualcuno avrebbe reso più facile la stesura e suppongo non sia stato facile utilizzare correttamente NESSUNO. In alcuni punti si nota una costruzione di frase apposita che potesse accogliere quella parola, e si nota bene. Brava figlia. L'unica cosa che non mi è piaciuta, ma qui parliamo di gusto personale, è l'AU. Anche qui mi devo scusare, ma non sono una grande amante degli AU, specie in questo caso suppongo non fosse necessario. L'incidente in auto poteva diventare qualsiasi cosa, in fondo l'ambientazione di Naruto è già così ben fatta da non richiedere l'utilizzo dell'AU, anche in casi come Natale o Halloween, che necessitano solo di una piccola licenza poetica. Ma, di nuovo, qui parliamo di opinione personale, il fatto che sia AU non toglie preziosità alla composizione, piuttosto, semmai, ne toglie ai personaggi (sempre secondo me, ovviamente). Purtroppo o per fortuna abbiamo l'onere e l'onore di sostenere due creature di un mondo creato su misura per loro. Li trovo così ben inseriti nel loro ambiente da non necessitare di spostarli da dove già sono. In passato la pensavo esattamente al contrario per quanto riguardava Miroku e Sango, che nella loro epoca erano pesci fuor d'acqua, e l'ambientazione scadente di Inuyasha contribuiva al tutto, ma questa è un'altra storia. A prescindere dal discorso appena fatto, il "prendersela con l'oggetto", in questo caso la macchina, è stata una buona scelta narrativa. Personalmente non ho mai vissuto una esperienza simile, per mia fortuna, ma suppongo che se accadesse qualcosa di questo genere probabilmente me la prenderei con la macchina anche io. In fondo nei momenti di dolore non si è mai completamente razionali e si finisce per dar la colpa a qualsiasi cosa, perché non un oggetto? Ok, quando nello specchietto si è visto lui ho capito subito che si trattava di un sogno, te lo dico chiaramente U__U Sai, io probabilmente avrei interrotto il tutto proprio in quel punto.
Avrebbe lasciato un po' di quel je ne sais pas che poteva concludere in maniera finemente angosciosa il tutto, non chiarendo i dettagli, ma lasciando intravedere uno sprazzo di luce in fondo al tunnel.
Ciò non toglie che parlo sempre a livello personale e di come avrei affrontato io la cosa, ma non stiamo a cincischiare. Per concludere ti posso dire che è stata una manciata di minuti che non rimpiango. E' scritta bene, si nota attenzione al linguaggio (ancora ricordo quel "pittare" per cui ancora ti devo un cazzotto, che mi sono dimenticata di darti l'ultima volta) e cura nell'evitare espressioni, diciture o vocaboli dialettali (comprendo che per la tua provenienza questo è un punto debole, perché se io ho l'accento burino, da te il dialetto non è dialetto, ma la lingua di colloquio comune). Al contrario della tua mammina hai cura nel non abusare dei puntini di sospensione e la punteggiatura è abbastanza corretta (non aspettarti che mi metta davvero con la penna rossa a correggere XD). La trama è gradevole e scorre bene, l'idea di base è intelligente. Personalmente (a parte il fatto che è una song... <___<) mi è piaciuta. Il livello di ansia è tenuto al punto giusto. Avrei forse azzardato un narratore in prima persona, ma non so se sei una habituè del genere. Mi hai detto dei problemi con l'impaginazione e quindi non sto a recriminarti nulla, purtroppo il formato html ci permette di sbizzarrirci ben poco con la grafica, e un formato che su word sembra perfetto qui è completamente deformato. Con quest'ultimo appunto passo e chiudo. Ci vediamo per le fic di Natale, fiugliuola! Mi manchi! Mamma Cri |
Per le fiction del compleanno di Shika ci ho messo anni a recensire e oggi sono la prima (sia santificato il Lucca Comics che mi permette di non essere preceduta, la cosa è abbastanza gasante XD)! Si vede che oggi il Naresimo mi ha abbandonata in favore di un Temaresimo (?) più spiccato (viva il senso del dovere). |